Devo qui alludere ad un recente lavoro di A. De Candolle sulle quercie del globo. Giammai un autore ebbe tra le mani un più ricco materiale per la
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di pochi gruppi più specialmente adatti a certe stazioni nella nuova loro patria. Ma in realtà la cosa è molto diversa; e Alfonso de Candolle ha
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Il celebre geologo Leopoldo de Buch, nell'ottimo suo libro Description physique des Iles Canaries (1836, pagina 147), esprime chiaramente il suo
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e gli agenti meteorici: da ciò deriverebbero gli adattamenti de' naturalisti teologi». Evidentemente l'autore pensa che l'organismo stesso si
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un'importanza tanto evidente (essendo i semi in certi casi ortospermi nei fiori esterni, secondo Tausch, e celospermi nei fiori centrali), che De Candolle il
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alcune correlazioni, che si osservano fra ordini interi, si debbono, a quanto sembra, solamente al modo con cui si esercitò l'elezione naturale. Alfonso De
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qualsiasi della struttura del comune progenitore o de' suoi primi discendenti divenga variabile, è molto probabile che le variazioni di questa parte siano
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Alfonso De Candolle. Il medesimo fatto fu rilevato da E. Forbes nello scandagliare la profondità del mare con la sonda. Questi fatti debbono recare
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color verde come un meraviglioso adattamento per nascondere quest'uccello, abitatore degli alberi, allo sguardo de' suoi nemici; e per conseguenza
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manca qui lo spazio di trattare de' molteplici modi, con cui gli animali cercano di intimorire i loro nemici.
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affatto differenti da quelle de' suoi congeneri prossimi. Quindi se poniamo mente che ogni essere organico si adopera per vivere dove può esistere
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ogni paese sieno soggette a molti mutamenti, come il numero e le specie de' suoi abitatori.
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il numero dei sepali, i quali normalmente sono cinque, ridotti a tre. In una sezione delle malpighiacee i fiori chiusi, secondo A. De Jussieu
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fecero l'onore di pensare che sarebbe stato opportuno di pubblicare, contemporaneamente all'eccellente memoria del Wallace, un corto estratto de' miei
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con citazioni d'autori: e mi trovo nel caso di contare sulla confidenza che i miei lettori potranno avere sull'accuratezza de' miei giudizi. Senza
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specie, questo mistero dei misteri, al dire di uno de' nostri più grandi filosofi. Al mio ritorno, nel 1837, mi venne l'idea che forse sarebbesi potuto
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ogni specie, ed intorno alle condizioni che oggidì determinano il numero de' suoi individui e la sua geografica distribuzione. Nel maggior numero de
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Nel presente capitolo io mi sono studiato di dimostrare brevemente che le qualità mentali de' nostri animali domestici variano, e che le variazioni
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acquista un valore affatto speciale, dappoichè la sterilità delle specie al primo incrociamento e de' loro discendenti ibridi non può essere derivata da
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elezione naturale. Si è invece pensato che se una specie fosse resa sterile con alcuno de' suoi compatrioti, la sterilità con altre specie ne sarebbe stata
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Girou de Buzareingues incrociò tre varietà di zucche le quali, come il grano turco, hanno i sessi separati, e ci assicura che la loro fecondazione
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delle prime unioni con quella de' loro discendenti. Le considerazioni intorno a questi esempi di dimorfismo ed i risultati dei reciproci incrociamenti ci
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, che tutte le differenze constatate fra le varie razze de' nostri cani siano state prodotte allo stato di domesticità; al contrario ritengo che una
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l'attenzione di due grandi osservatori, De Verneuil e D'Archiac. Dopo di aver trattato del parallelismo delle forme paleozoiche di vita in vari punti
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probabile che egli scenda da un tipo originale diverso da quello de' nostri buoi d'Europa; e parecchi giudici competenti credono che anche i nostri
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gruppi; appunto sembra che ciò si verifichi frequentemente, dalla concorde testimonianza de' migliori nostri paleontologi.
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trasportate altrove con mezzi diversi; e Alfonso De Candolle ha dimostrato che queste piante hanno generalmente poca estensione.
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nei continenti, quanto sulle isole oceaniche più lontane. Questo fatto, come fu notato da Alfonso De Candolle, si osserva segnatamente in quei grandi
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ricordai le osservazioni di Alfonso de Candolle su questa pianta, io pensavo che la distribuzione di essa dovesse rimanere affatto inesplicabile; ma
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; Alfonso De Candolle ammette questo fatto rispetto alle piante, e Wollaston in quanto agli insetti. Se noi riflettiamo alla vasta superficie e alle
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generalmente hanno una estensione molto ristretta, qualunque ne sia la cagione, come ha dimostrato Alfonso De Candolle. Perciò gli alberi sono poco
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In quanto alla mancanza di ordini interi sulle isole oceaniche, Bory de Saint-Vincent da molto tempo ha osservato che i batraci (rane, rospi
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già da lungo tempo e che fu recentemente discussa con grande scienza da Alfonso De Candolle rispetto alle piante, vale a dire, che quanto più un gruppo
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; riguardo a questi ultimi, come opinava A. De Jussieu, «il maggior numero dei caratteri propri della specie, del genere, della famiglia, della classe
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di un roditore. Il vecchio De Candolle ha fatto delle osservazioni quasi simili sulla natura generale delle affinità di famiglie distinte di piante.
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spezzata per la estinzione in gruppi e sotto-gruppi, avrà trasmesso alcuni de' suoi caratteri, modificati in vari modi e in diversi gradi a tutti; e
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Il grande valore del principio d'elezione non è dunque ipotetico. È certo che molti de' nostri celebri allevatori hanno, nel corso della sola vita
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che egli acquisti la maggior parte de' suoi caratteri un poco prima od un poco più tardi nella sua vita, finchè egli rimane nell'utero della madre o
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meravigliosa abilità de' giardinieri che ottennero sì magnifici risultati con materiali tanto scarsi; pure nessuno ebbe la coscienza delle lente trasformazioni
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loro grandi differenze esterne relativamente alle leggiere differenze de' loro organi interni. L'uomo infatti non potrebbe senza un'estrema difficoltà
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, e Gaston de Saporta per le piante. Se una varietà prosperi fino al punto di eccedere in numero la specie-madre, questa prenderà allora il rango di
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, con tutto lo sviluppo che esige. Piramo De Candolle e Lyell dimostrarono filosoficamente e completamente che tutti gli esseri organizzati sono
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semi, de' quali in media uno solo giunge a maturità, può dirsi più veramente che deve lottare contro le piante di specie simili o diverse, che già
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nell'America del Sud, ed ultimamente in Australia, dell'aumento e della lenta moltiplicazione de' buoi e dei cavalli, non fossero perfettamente autentici
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necessariamente essere frenata da cagioni distruttrici, in qualche periodo della loro esistenza. Noi potremmo essere indotti in errore dall'asserta cognizione de
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D'altra parte succede frequentemente che una grande quantità di individui di una specie, relativamente al numero de' suoi nemici, è necessaria per la
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accrescere, nella sua nuova patria, il numero medio de' suoi individui, dovremo cercare di modificarli secondo una direzione diversa da quella che avremmo
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mutazioni; per esempio, un cambiamento di clima. I numeri proporzionali de' suoi abitanti si altereranno quasi immediatamente; e alcune specie potranno
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non posso mettere in dubbio ciò, mentre sappiamo che l'uomo può perfezionare l'agilità de' suoi levrieri, per mezzo di una precisa e metodica elezione
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lepidosirena, i quali servono, a guisa de' fossili, a riunire in certo modo alcuni ordini che ora sono profondamente separati nella scala naturale. Queste
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