spaziale era dovuta non al trompe-l’œil percettivo ma alla continua deviazione del punto di vista creato dallo spiralizzarsi dell’elemento estroflesso.
critica d'arte
Pagina 145
dimostrato chiaramente di dipendere in maniera precipua dallo sviluppo tecnologico e dal rapido entropizzarsi dello stesso. L’oggettualizzazione, la
critica d'arte
Pagina 161
ultime cinque Biennali su queste stesse pagine - di dipendere in maniera fondamentale se non assoluta dallo sviluppo del mondo tecnologico e dal rapido
critica d'arte
Pagina 165
programma presentato dall’artista all’elaboratore, quanto a quelle forme - più o meno artistiche - ottenute dallo stesso lasciando che si verifichino
critica d'arte
Pagina 225
essere eseguiti attraverso immagini composte di lettere o segni prodotti da una macchina da scrivere azionata dallo stesso calcolatore. In questo modo
critica d'arte
Pagina 228
dallo schema di riferimento entro cui venga iscritto, la propria dimensione, il proprio spazio, la propria misura, e il proprio significato.
critica d'arte
Pagina 56
anche per il loro valore plastico e cromatico; o come nella kafkiana Macchina triste di Tinguely, dove il fattore plastico (e cinetico) offerto dallo
critica d'arte
Pagina 69
rifrazione della luce secondo uno schema luminoso variabile, e altre strutture dinamiche tridimensionali determinate dallo spostamento e dalle
critica d'arte
Pagina 74
parzialmente colorati. Si tratta d’una sorta di «fumetti» destinati a essere percorsi dallo sguardo orizzontalmente, appunto come si percorrono le
critica d'arte
Pagina 83
Queste parole vanno meditate e interpretate accuratamente: nulla sarebbe più lontano dallo «spirito Duchamp» che l’attribuire a questi squisiti
critica d'arte
Pagina 88