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provenire dalla bocca, da piccola parte della laringe o  dalle  corde vocali vere. Per la loro descrizione vedi § 57. Le
Per la loro descrizione vedi § 57. Le seconde derivano  dalle  narici posteriori o dalle vie laringo-tracheo-bronchiali.
vedi § 57. Le seconde derivano dalle narici posteriori o  dalle  vie laringo-tracheo-bronchiali.
Le fibrille nervose derivanti  dalle  suddivisioni delle fibre che dalla sostanza midollare
dalla sostanza midollare penetrano nella sostanza grigia, e  dalle  tenuissime ramificazioni dei filamenti emananti dal
speciale raggruppamento sarebbe autorizzato  dalle  seguenti considerazioni:
I fasci di fibrille derivanti  dalle  cellule connettive (prolungamenti cellulari).
Codesta tendenza, per altro, appare inspirata assai più  dalle  idee teoriche derivanti dalle conoscenze collaterali, che
appare inspirata assai più dalle idee teoriche derivanti  dalle  conoscenze collaterali, che dalle proprie ben approfondite
idee teoriche derivanti dalle conoscenze collaterali, che  dalle  proprie ben approfondite osservazioni.
dai processi delle cellule nervose portantisi radialmente  dalle  periferia al centro.
di fibre nervose continuatesi colla fimbria e derivante  dalle  cellule appartenenti all'ultima porzione dello strato
particolarità affatto secondarie, cioè dipendenti  dalle  locali condizioni di sviluppo.
pure possono provenire dai reni,  dalle  vie orinarie, oppure da ascessi orditisi nelle parti vicine
i depositi muco-purulenti dell’orina possono provenire  dalle  vie genitali; il che si può del resto facilmente
delle parti da cui lo sputo trae origine; cioè dalla bocca,  dalle  narici posteriori, laringe, trachea, bronchi e polmoni. La
La espettorazione proviene direttamente dai polmoni e  dalle  vie polmonari; ad essa però si mescola sempre, durante il
I fili emananti  dalle  fibre nervose, che, conservando la propria individualità,
dei prolungamenti protoplasmatici perifericamente diretti  dalle  cellule nervose piramidali, vengono a perdersi entro questo
possono trovarsi materiali provenienti da diverse parti,  dalle  narici, dalla laringe e dall’esofago; i quali, cosi, si
verificato il descritto andamento, sono caratterizzate  dalle  notevole robustezza, da una certa apparenza di rigidità, e
notevole robustezza, da una certa apparenza di rigidità, e  dalle  divisioni dicotomiche (con angolo acuto verso la periferia)
ai risultati della reazione, è l'influenza esercitata  dalle  differenze di temperatura dell'ambiente; a questa
nelle feci, i reperti più caratteristici si hanno  dalle  cisti dermoidi dell’ovario.
questo sistema di fibre derivanti  dalle  cellule situate nello strato dei granuli, non di rado può
da abuso di coito. L’ejaculato è prevalentemente dato  dalle  vescicole spermatiche e dalla prostata. FUERBRINGER (l. c.)
affatto quella parte gelatinosa, jalina che vien fornita  dalle  vescicole seminali. Il qual fatto contribuisce, con altri,
di comportarsi dei fasci di fibre nervose che, emergendo  dalle  parti profonde del cervello, vengono a disperdersi nello
Se le fibre nervose componenti il tractus abbiano origine  dalle  cellule gangliari dello strato di sostanza grigia sul quale
lo strato in questione derivano: in parte direttamente  dalle  cellule nervose dello strato grigio interno o primo; in
nervose dello strato grigio interno o primo; in parte, pure  dalle  stesse cellule, ma in modo indiretto, cioè dall'intreccio
le fibre dell'alveus e della fimbria in parte pure derivano  dalle  piccole cellule della fascia dentata; in proposito devonsi
come un modo di origine diretta delle fibre nervose  dalle  cellule gangliari dei centri?
Un'origine che possiamo chiamare diretta  dalle  cellule nervose del primo tipo; — origine che
primi giorni dopo il parto il liquido secreto  dalle  mammelle si modifica alquanto; in esso predominano i
vi si riscontrano anche tutte le gradazioni di passaggio  dalle  fibre midollate alle fibrille primitive di estrema finezza.
circonvoluta, mentre devonsi considerare come derivanti  dalle  cellule gangliari del Gyrus Hippocampi, del Subiculum e
delle cellule connettive e dei fasci di fibrille emananti  dalle  cellule.
disegnato in rosso il fascio di fibre nervose derivante  dalle  piccole cellule della fascia dentata e che, attraversando
invece più in alto, verso i fasci di fibre derivanti  dalle  parti profonde del cervello.
e nei rapporti periferici dei fasci nervosi, che  dalle  circonvoluzioni hanno origine. La specificità della
ai quali perifericamente vanno a metter capo le fibre, che  dalle  stesse zone hanno origine.
qui un riassunto da metter a riscontro coi dati risultanti  dalle  mie ricerche. È la seguente:
leucociti non vengono mai dati in quantità così grandi come  dalle  vie orinarie, salvo nei casi di raccolte purulente
ultimi. I leucociti all’orina possono essere dati tanto  dalle  congestioni venose dei reni, quanto dalle infiammazioni.
essere dati tanto dalle congestioni venose dei reni, quanto  dalle  infiammazioni. Nelle prime essi sono scarsi, e di solito
in modo assai più semplice; le fibre che si differenziano  dalle  altre per quest'altro speciale contegno deviano
parte del sistema nervoso centrale essenzialmente formato  dalle  cellule connettive raggiate e loro prolungamenti.
mese di luglio del 1945 da un campione di acqua prelevato  dalle  località anzidette, seminato su agar comune e fatto
rapidità di sviluppo degli spirilli viene confermata  dalle  osservazioni di R. ALBRECHTALBRECHT, St. Petersb. med.
dei granuli sono pur disegnate altre due cellule, che  dalle  cellule di Purkinje, a lato delle quali sono poste, si
cellulari, prevalendovi invece i prolungamenti derivanti  dalle  cellule degli strati sottostanti.
basale passerebbe nel sistema di projezione rappresentato  dalle  fibre dell'Alveus.
colore diventa rosso. Questa reazione basta a distinguerle  dalle  colorazioni dovute al sangue o all’uroeritrina, con cui
le cellule del tessuto di sostegno si possano distinguere  dalle  nervose, per proprio conto sostiene che nel midollo spinale
si può escludere che la speciale loro forma sia determinata  dalle  topografiche condizioni di sviluppo, vale a dire, dal
es.  dalle  cellule gangliari della corteccia cerebrale, di regola il
e della fimbria traggono la loro origine direttamente  dalle  cellule gangliari (diretto passaggio del prolungamento
i caratteri che distinguono queste forme epiteliche  dalle  altre che sogliono trovarsi nell’orina. Le forme più
interstiziale della corteccia è essenzialmente costituito  dalle  cellule connettive e loro prolungamenti e che la sostanza
rappresentano le vie per cui dai vasi sanguigni e  dalle  cellule connettive accade la diffusione del plasma
che essi rappresentino le vie per cui dai vasi sanguigni e  dalle  cellule connettive, accade la diffusione del plasma

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