; e, dalla fatica, sudavano. Arrivati nella pianura, e messo il Re a pancia all' aria, uno degli uccellacci gli diè una beccata sul pancione, e, che ne
Pagina 104
cominciò a gridare pietosamente, dietro al portone: — Ah, Reginotta! rendetemi gli occhi. - La Reginotta, dalla finestra, rispondeva: — Sposare una
Pagina 111
! - E in quel momento di furore, la strangolò colle sue mani. Il babbo tornò dalla figliuola minore, e raccontò, piangendo, quelle disgrazie. — Babbo
Pagina 136
Regina. C'era quel chiodo piantato lì, che glielo impediva. Il Re scoppiava dalla rabbia. Fece chiamare novamente il mago, e gli raccontò in segreto
Pagina 152
, piantò il pugnale in terra, e vi attaccò la catena. Il mago non potei muoversi. — Sei più potente, lo veggo! Torna dalla Reginotta, cavale di dito
Pagina 214
. Che cosa vuole da me? — Vuole un pezzettino di panno rosso; gli si è bucato il mantello. — Che seccatura! Prendi qua. - E gli buttò dalla finestra un
Pagina 217
nulla, e potrò arrivare dalla Fata gobba: altrimenti non ci sarà verso. — Il Re le turò le orecchie a quel modo, e lei partì. Giunta davanti la grotta
Pagina 228
pelle nuova. E dava in un dirotto pianto; era inconsolabile: — Lasciatemi qui sola. Anderò dalla Fata gobba. — Non potendola persuadere altrimenti, il
Pagina 231
ridevano in viso. Quel giorno della disgrazia, la vicina le aveva dato il soldo bucato messole in mano dal cenciaiuolo; ma la povera donna, dalla gran
Pagina 241
passione lo conteneva. Eran passati sei anni, sei mesi e sei giorni. Il Re, dalla contentezza, si fregava le mani. Fra poco quella ragazza più bella della
Pagina 262
fatica sprecata. — Non importa; proverò. —- Tornò addietro e andò dalla Bella addormentata nel bosco: O Bella addormentata, vi prego, venite con me
Pagina 308
Re di Francia per domandarla in sposa. Il Re e la Regina, che non sapeano staccarsi dalla figliuola, risposero: — È ancora bambina. anno dopo, mandò il
Pagina Titolo
allattarla. Il Re, angustiato, disse a un servitore: — Prendila e portala giù; mettila fra i cagnolini figliati dalla cagna. Però se morisse, sarebbe
Pagina Titolo
lamentìo: — Ahi! ahi! ahi! — Lei, dalla paura, si voltò di qua e di là, ma non vide nessuno. — Ahi! ahi! ahi! —- Allora, fattasi coraggio, avvicinossi
Pagina Titolo
disse — non vi arrischiate più a dire così, o guai a voi! - La povera donna, dalla paura, non disse più nulla. Però quel figliolino, ora che la sua mamma
Pagina Titolo
pesci non si possono precisare, poichè ciò dipende dal luogo, dal tempo, dalla stagione.
Pagina 024
Circa la quantità dipende dal gusto e dalla.... tasca.
Pagina 035
Dopo aver nettete le sogliole si accosta l’estremità della coda sul fuoco dalla parte nera, ma un sol minuto secondo, tanto cioè da rialzare un
Pagina 047
Levate quindi le trote dalla marinata, salatele, passatele all’uovo ed al pane grattato, e friggetele, nell’olio bollente.
Pagina 048
dalle spine e dalla pelle, e pestatelo bene nel mortaio.
Pagina 055
Se avete un poco di pesce bollito o arrosto avanzato, pulitelo dalle spine e dalla pelle, e tagliatelo in grossi dadi.
Pagina 078
Si sgronda e si cuoce in una teglia a giusto fuoco con poco burro, condendo di sale e pepe. — Mano mano si rifonde il vino tolto dalla marinata, e l
Pagina 083
paio d’ore in questo modo, poi a ogni triglia toglierete la testa, la spaccherete in tutta la loro lunghezza (dalla parte del ventre), per toglierne
Pagina 089
Quando il pesce è cotto lo si leva dalla casseruola, gli si toglie lo spago, si distacca bene il fondo in cui ha cotto, e se fosse troppo ristretto
Pagina 093
tirano fuori dalla bagna e si posano su un altro piatto, senza lasciar loro aderenti i pezzi di erbaggi.
Pagina 100
Si spaccano le sarde fresche senza distaccarne le due metà: questo spacco va fatto dalla parte del ventre, ed in tutta la sua lunghezza, si toglie
Pagina 108
Appena il tonno sarà cotto, (e per questo non ci vorranno più di 20 minuti) toglietelo tosto dalla casseruola e passate il sugo allo staccio.
Pagina 113
interiora e la spina, poi spianateli alquanto col batticarne, conditeli con sale e pepe, voltateli dalla parte della schiena, ungeteli d’olio
Pagina 121
Prendete 7 od 800 gr. di buon baccalà tenuto in acqua in modo che non sia nè troppo salato, nè troppo scipito. Raschiatelo bene dalla parte della
Pagina 130
Dopo aver sventrata una laccia, con attenzione (possibilmente dalla testa e non dal ventre) squamatela e lavatela, poi fatela marinare per un’ora
Pagina 139
Prendete un bel pezzo di grongo (o anguilla di mare) spellato, e preferibilmente dalla parte della coda. Pulitelo e lavatelo bene, poi separate le
Pagina 146
(Tutti escono. Fra essi il cantastorie Jake Wallace. Nick si trae dalla cintura la pistola e si mette sulla porta a fare la guardia. Poco appresso
(Alcuni minatori escono dalla sala da ballo, investendo Johnson)
(Un gruppo di minatori esce precipitosamente dalla sala da ballo. Di dentro la danza continua).
(Nick corre a prendere la cassetta dei sigari, distribuendo; discende; dalla sala da ballo escono due giovanotti danzando).
(Nick, affaccendato, va e viene con bottiglie e bicchieri dalla saletta superiore alla sala da ballo. Apparecchia anche il tavolino di mezzo per
(Dalla finestra, dietro il banco, si vedono apparire e sparire torce e lumi bianchi e rossi: si odono passi di cavalli: le teste dei cavalli
(A poco a poco la luce del giorno va rischiarando la scena. A un tratto un clamore lontano, vago e confuso, giunge dalla montagna. Ashby balza in
(Dalla grande porta del fondo e attraverso la finestra si scorge la valle, con la sua vegetazione selvaggia di quercie e conifere basse, tutta
un'azione che, senza venir meno al suo programma, gli conciliò simpatie e affetti così ampiamente meritati dall'animo suo pieno di bontà e dalla dolcezza
Pagina 4822
Carlo De Michetti a soli cinquant'anni soccombette a fulminea malattia il 24 dicembre dello scorso anno, lacrimato dalla famiglia, dagli amici, dagli
Pagina 4823
conversione della rendita, che, preparata dalla sagacia di Luigi Luzzatti e dalla prudenza di Paolo Carcano, fu da lui compiuta con la più sicura intuizione
Pagina 4824
l'espressione del sentimento valga più che ogni arte di parola; e l'attestazione della nostra angoscia risulti, più che dalle frasi, dalla intensità della
Pagina 4824
Dalla relazione sulla emigrazione a quella memoranda sulla municipalizzazione dei pubblici servizi, e a quella sulla riforma dei dazi comunali, la
Pagina 4824
amore agli studi, giovanissimo fu stimato degno di largire dalla cattedra universitaria l'insegnamento di forti discipline: e ivi acquistò credito
Pagina 4824
Ogni suo atteggiamento fu determinato da una visione obbiettiva, non mai dalla vanità, da un'irrequieta cupidigia di preminenza, dalle suggestioni
Pagina 4825
respinta dalla Camera, chiese al Presidente di ritirarla con queste fatidiche parole:
Pagina 4827
moltitudine che lo seguiva, quanto mi colpì 1'unanimità del sentimento che era rappresentata dalla diversità della gente che andava dietro quel carro
Pagina 4831
. Ispirato dall'amore, dalla fede nel bene, dall'amore alla patria, per la quale egli nobilmente operò, egli ebbe le virtù più sode: la costanza nei
Pagina 4833
uomo di Stato, che, ancora giovanissimo, alla vita politica fu consacrato dalla mia nativa Nicosia, la quale oggi piange la perdita dell'illustre figlio
Pagina 4835