Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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 Dalla  prima settimana religioso-sociale (Impressioni)
femminile pro università (promossa  dalla  sezione femminile del GT.)
la questione scolastica, mentre Flor vuole escluso  dalla  scuola l’insegnamento del catechismo, Degasperi rileva che
da questo estremo lembo d’Italia che la nostra nazione esca  dalla  presente crisi rinnovata per un più intenso progresso
L’oratore, che è stato più volte applaudito fervidamente  dalla  vivace assemblea, termina augurando che a tale opera di
che dal 1904 in qua abbiamo in Municipio degli eletti non  dalla  maggioranza dei cittadini, ma dalla minoranza di essi? Che
degli eletti non dalla maggioranza dei cittadini, ma  dalla  minoranza di essi? Che dico? Non minoranza dei cittadini,
la distruzione e la rovina dei campi ubertosi, fecondati  dalla  civiltà cristiana, questo giornalismo sopprime la notizia
della propaganda rivoluzionaria. Il nostro paese non uscirà  dalla  presente stretta se abbandonata ogni violenza ed ogni
che dominava allora i nostri propositi venne però sviata  dalla  manovra dell’on. Giolitti il quale, pur accettando il
legislativa che un partito come il nostro, venuto  dalla  scuola cattolica sociale, avrebbe voluto e potuto svolgere
democrazia, proclamò che bisognava «liberare il governo  dalla  triennale schiavitù dei popolari». Di Cesarò rimproverò ai
logica della formazione della maggioranza venne frustrata  dalla  spregiudicata manovra di Mussolini che, smentendo
nazionale popolare, raccolto il 20 ottobre 1922, a due anni  dalla  riunione che abbiamo citato nel principio, si credette in
che si ripresenta sotto varie forme dall’umanesimo e  dalla  rinascenza in poi, per il quale una volta agli uomini fu
che cosa sia la Nazione nel lungo tormento dell’esserne  dalla  violenza straniera disgiunti, sappiamo valutare in tutta la
al di sopra delle lotte presenti, a non lasciarsi vincere  dalla  tristezza dello spettacolo quotidiano, a tenere fisso lo
suppletoria allo schema stabile che è previsto e concesso  dalla  legge di votazione, e quello di prevedere un procedimento
a Vienna e nell’Austria inferiore, dal Centro in Baviera e  dalla  società elettorale belga, concludendo che le nostre
che seguono le nostre idee, ed altre persone, designate  dalla  loro posizione stessa, raggiugendo così una rappresentanza
ed egli può parlare questa sera in un comizio indetto  dalla  sezione più settentrionale del Partito popolare italiano.
elettorali parlamentari rurali, cioè 26 più 4 delegati  dalla  direzione della «società popolare» in Trento, più 5
distretto. Per il collegio di Trento essi vengono designati  dalla  presidenza della «Società popolare», per il collegio urbano
di piena. I frammenti dell’energie umane si staccano  dalla  grande massa greggia che la nostra fantasia trasporta
del partito in tutte quelle rivendicazioni che dipendono  dalla  legislazione e dall’amministrazione dello Stato, della
Ma l’evoluzione più rapida e più fenomenale venne compiuta  dalla  delegazione di Cavalese con a capo il D.r Deleonardi, il
non è dettato da preoccupazioni parlamentari o solo  dalla  difesa pur così legittima e doverosa delle prerogative
e impunemente violate, crimini non perseguiti  dalla  giustizia, contadini ed operai che devo— no abbandonare la
in quell’atmosfera di birra e di fumo, già descritta  dalla  Stael, guardava attonito a tutto quell’affollarsi di popolo
e totalmente il passato, per imporre un avvenire, creato  dalla  fantasia e dalla sua ambizione. Così erano quelli studenti
passato, per imporre un avvenire, creato dalla fantasia e  dalla  sua ambizione. Così erano quelli studenti che dieci anni fa
io avevo ricevuto  dalla  Comunità una comunicazione in cui mi si avvertiva che «la
alla collaborazione specialmente quelli che, liberi  dalla  pressura della propaganda, vi dovrebbero consacrare almeno
propaga una serie di pretesi scandali clericali che vanno  dalla  falsa monaca di Monza fino alle orribili calunnie contro i
cultura. Il principio del suffragio per grado cacciato  dalla  porta entrava per la finestra, la disuguaglianza del
del singolo di fronte al diritto del voto veniva sostituita  dalla  disuguaglianza delle collettività, aventi diritto a voto,
ottenere per l’avisiana contributi dallo Stato e  dalla  Provincia, credono quindi giunto il momento di provvedere
l’ultima frontiera della Gran Bretagna, essendovi sorpreso  dalla  morte, diceva sconsolato al suo centurione: Omnia fuit;
al parlamento. Ma che giova il loro discorso se, ignorato  dalla  stampa, rimarrà sepolto negli archivi parlamentari. Perché
muove la bufera né la Chiesa la quale invoca la liberazione  dalla  guerra, come dalla fame e dalla peste. Ma le sorgenti della
la Chiesa la quale invoca la liberazione dalla guerra, come  dalla  fame e dalla peste. Ma le sorgenti della fiumana fatale
quale invoca la liberazione dalla guerra, come dalla fame e  dalla  peste. Ma le sorgenti della fiumana fatale sgorgano altrove
Il rappresentante del pensiero cristiano è invece  dalla  parte opposta. Se risaliamo più addietro nel secolo XIX
sono diverse da quelle accennate. Ma si trovano sempre  dalla  parte opposta a quella donde muove il Cristianesimo. Fu lo
voglio parlare — ha distolto un po’ la nostra attenzione  dalla  propaganda popolare. Ebbene, ripigliamo il cammino, o
Per questo nella nostra anima abbiamo portato con noi  dalla  società umana che ci si è sfasciata attorno alla società
figlioli? Questo diritto era scritto nella nostra coscienza  dalla  natura prima che Austria o Italia fossero, al di sopra e al
allarmante. S’era appena attenuata l’eco provocata  dalla  nomina del nuovo direttore generale dell’ufficio delle
monarchia, i nostri rappresentanti? L’hanno fatto tutti,  dalla  Serbia che ha per delegati personalità slovene e croate,
nessuna autorità; strappata al governo dopo più di un mese  dalla  liberazione del nostro paese, essa non è stata mai
onde, nella presente crisi della libertà, il mettersi  dalla  parte della reazione equivarrebbe a tradire le ragioni
gli apprendisti vengano annunziati. I fiduciari riceveranno  dalla  direzione un estratto dal libro «Mastro soci» di quei
In seguito ad avviso dato  dalla  Presidenza dell’Unione popolare ed entro un termine da essa
tali siano state riconosciute dal fiduciario distrettuale e  dalla  Direzione, che ne compileranno previamente apposito elenco.
giustizia amministrativa dall’altra, fossero usciti illesi  dalla  rivoluzione fascista, basterebbe la «questione dello Stato»
Fiemme e l’alto Adige. Allora Fiemme si considera la valle  dalla  «chiusa di Trodena fino al ponte della Costa» e fin a quei
dalle discussioni che nascevano in Municipio, lontano  dalla  amministrazione cittadina, forse hanno un programma chiaro,
di codesta atmosfera grigia, avvelenata così di sovente  dalla  malafede e dall’odio partigiano (applausi); badate agli
breve intervallo di tempo  dalla  conferenza sociale dello studente Susat, ecco la conferenza
al Principe Vescovo, impotente a proteggere i nostri avi  dalla  ragion della forza degli usurpatori. La decapitazione del
la stampa quotidiana è un cribro che lascia passare  dalla  vita privata a quella pubblica questo o quello, secondo
talvolta attenuata, ma talvolta anche inasprita  dalla  collaborazione di trentini che, vuoi per malinteso
nessuno si lasci trascinare  dalla  reazione ad un nazionalismo che, cessata l’esaltazione
che attraverso la storia traggano la propria forza  dalla  coscienza delle generazioni, nel loro sforzo di
ma collettive. Al centro, una sovrastruttura statale: fatta  dalla  burocrazia, che già invade tutti i rami dell’attività
anche nei momenti più gravi della nostra vita politica, —  dalla  triplice alleanza alle diverse fasi della costituzione e
Eritrea; dalle ostilità con la Francia alla guerra libica;  dalla  settimana rossa alla guerra europea e ai trattati di pace;
fu Crispi, figura oggi ingigantita dagli avvenimenti e  dalla  media statura dei suoi successori e dei suoi oppositori. La
di responsabilità perché minoranza, ma te¬muto e favorito  dalla  stessa borghesia contro la quale combatte. La questione
del pensiero dominante; ma non può essere avulsa  dalla  linea logica (di quella logica ferrea dei fatti che spesso
«Rerum Novarum», e propagandato con giovanile audacia  dalla  democrazia cristiana. Da quel programma, traiamo i due
anzitutto perché non solo non assistita, ma contrariata  dalla  pubblica opinione; che non vedeva e non vede ancora bene lo
che attraverso la storia traggano la propria forza  dalla  coscienza delle generazioni, nel loro sforzo di
ma collettive. Al centro, una sovrastruttura statale: fatta  dalla  burocrazia, che già invade tutti i rami dell’attività
anche nei momenti più gravi della nostra vita politica, —  dalla  triplice alleanza alle diverse fasi della costituzione e
Eritrea; dalle ostilità con la Francia alla guerra libica;  dalla  settimana rossa alla guerra europea e ai trattati di pace;
fu Crispi, figura oggi ingigantita dagli avvenimenti e  dalla  media statura dei suoi successori e dei suoi oppositori. La
di responsabilità perché minoranza, ma te¬muto e favorito  dalla  stessa borghesia contro la quale combatte. La questione
del pensiero dominante; ma non può essere avulsa  dalla  linea logica (di quella logica ferrea dei fatti che spesso
«Rerum Novarum», e propagandato con giovanile audacia  dalla  democrazia cristiana. Da quel programma, traiamo i due
anzitutto perché non solo non assistita, ma contrariata  dalla  pubblica opinione; che non vedeva e non vede ancora bene lo
forse la cosa sarebbe tollerabile se si escludesse Bolzano  dalla  finanziazione della Egna-Predazzo. Battisti dichiarò che
aumenti la produzione, affinché noi stessi possiamo uscire  dalla  crisi in cui ci ha lasciato il conflitto mondiale?
d’Italia, raccogliamo il monito scritto guidato a noi  dalla  mano divina, d’onda in onda e di mare in mare. Lo
particolare, creato da uno stato d’animo, che è causato  dalla  generale pressione politico-amministrativa e dalla
causato dalla generale pressione politico-amministrativa e  dalla  struttura stessa del sistema. Rinunzia per ora a precisarne
(quelli del tribunale dell’Impero del ’72 e del ’74,  dalla  maggior parte delle sentenze del tribunale amministrativo
in forza del diritto di sorveglianza conferitole  dalla  legge era in grado ed è obbligata a tutelare i diritti dei
le proposte del dr. De Gasperi colle aggiunte risultate  dalla  discussione, per quanto riguarda l’organizzazione politica
dell’anima. Ricordate le tristi regioni d’Italia, funestate  dalla  malaria? Là l’uomo aveva vita breve e inferma sempre. Si
poi a Vienna, assieme a Trento, che pregai venisse invitato  dalla  Comunità stessa mentre io lo facevo avvisare anche per
la parola «fiasco» ma non era vero. Col prossimo treno, e  dalla  Valle di Non, arrivarono molti dei nostri, sicché la

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