Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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italiano  dal  Gherardini (Milano 1805) e un verboso trattato di patologia
Zoonomia, ovvero Leggi della vita organica che fu tradotto  dal  famoso medico italiano Rasori (Napoli 1808). In queste
di contatto con quello che poco più tardi verrà elaborato  dal  Lamarck.
organismi viventi  dal  Cambrico in poi.
un volume  dal  titolo Philosophie zoologique pubblicato nel 1809.
U. Smith,  Dal  pesce al filosofo, trad. it., Boringhieri, Torino 1961.
I. Oparin, L’origine della vita sulla terra, trad. it.  dal  russo, Boringhieri, Torino 1956.
la sua avversione era determinata soprattutto  dal  fatto che sia Lamarck sia «Mister Vestiges» (come egli
la base della variabilità evolutiva invano cercata  dal  Darwin, dal Weismann e da tanti altri. De Vries diede a
base della variabilità evolutiva invano cercata dal Darwin,  dal  Weismann e da tanti altri. De Vries diede a questo tipo di
a farsi strada. L'Origine delle specie fu tradotta fin  dal  1862,
nel 1814 e professore di zoologia all’Università di Torino  dal  1847. Il De Filippi la sera dell’11 gennaio 1864 tenne a
gennaio 1864 tenne a Torino una lezione rimasta celebre,  dal  titolo L'uomo e le scimmie, che ebbe in breve tempo tre
e l’impronta delle penne di Archaeopteryx lithographica  dal  calcare di Solenhofen in Baviera (da Zittel).
 Dal  settembre 1854 in poi dedicai tutto il mio tempo
degli armadilli viventi, ed ero rimasto impressionato  dal  modo con cui animali molto affini si sostituiscono l’un
l’altro procedendo verso il sud nel continente, e infine  dal  fatto che la maggior parte delle specie dell’arcipelago
scoperte di li a poco ne avrebbero demolito il sistema  dal  punto di vista filosofico.
di Rettili, i Terapsidi, che ebbe grandissima diffusione  dal  Permico (fine dell’era Paleozoica) al Triassico
sulla quale abbiamo già espresso il giudizio negativo,  dal  punto di vista scientifico, a pag. 89.
dai materialisti, e accettata dai creazionisti è sterile  dal  punto di vista scientifico, perché non è suscettibile di
per lo più non sono determinati da un singolo gene, ma  dal  complesso dei geni,
ricavabili con un semplice procedimento algebrico,  dal  rapporto fondamentale fenotipico del monoibridismo 3:1.
finalistica. L’evoluzione sarebbe stata tutta predisposta  dal  Creatore, e diretta verso un fine: la produzione dell’uomo.
problema; ma le ragioni sono chiare: se si voleva uscir  dal  vago e dall’ipotetico, era necessario prima costruire la
prima costruire la genetica. Ciò fatto, a partire  dal  decennio 1920-30, i genetisti ripresero in considerazione
scritto il Buffon nella teoria della terra si può arguire  dal  seguente riassunto, tratto dalla sua stessa Storia
tipografico-editrice torinese in una serie di volumi,  dal  1872 al 1887.
meccanismo invocato  dal  Darwin per spiegare l’evoluzione è invece sostanzialmente
già fatta da Aristotele - furono espresse anche  dal  Robinet (1735- 1820) di Rennes, che le espose in un’opera
Robinet (1735- 1820) di Rennes, che le espose in un’opera  dal  titolo Considerazioni
acutissimo, disposto allo scetticismo e ben lontano  dal  credere alla frenologia: quando tornai dal viaggio, appena
e ben lontano dal credere alla frenologia: quando tornai  dal  viaggio, appena mi vide si volse alle mie sorelle dicendo:
scoperte nel campo degli antenati dell’uomo non è chiusa.  Dal  1959 in poi si ebbero nuovi importantissimi ritrovamenti
Vi si trovano, in successione, diversi giacimenti che vanno  dal  Pleistocene inferiore, al medio, al superiore, con resti di
americani). Testa vista di faccia e di profilo.  Dal  basso in alto: Eotitanops borealis (Eocene inferiore);
Le teorie lamarckiane furono apertamente osteggiate  dal  Cuvier, che nel frattempo aveva conquistato una grande
Buffon, autore della Storia Naturale, ha la testa sconvolta  dal  dispiacere che gli dà il successo del suo libro. I devoti
Era stata già formulata da numerosi precursori e poi  dal  Lamarck. Il Darwin ne dà una più completa e coerente
a cui ne seguirono poi molti altri, furono considerati  dal  Boucher come testimonianza del fatto che l’uomo è vissuto
è quella dei «neolamarckisti» sostenuta dallo Haeckel,  dal  paleontologo americano Cope, e da vari altri. È una teoria
portare, alcuni dei quali ormai ben studiati anche  dal  punto di vista quantitativo. Le ricerche proseguono
l’aspetto attuale dell’insieme dei viventi come risulta  dal  quadro della classificazione, la distribuzione geografica
corollario dell'Origine delle specie. Del resto già fin  dal  1863 il grande apostolo del darwinismo,
sono condotti a vivere. Soluzione ch’era già stata vista  dal  Lamarck e dal filosofo Herbert Spencer, il quale, fin dal
a vivere. Soluzione ch’era già stata vista dal Lamarck e  dal  filosofo Herbert Spencer, il quale, fin dal 1852 aveva
dal Lamarck e dal filosofo Herbert Spencer, il quale, fin  dal  1852 aveva esposto un abbozzo di teoria evoluzionistica, e
la faccia della vita sulla terra: alcuni organismi escono  dal  mare e cominciano a popolare le terre emerse. Nel periodo
avuto applicazioni pratiche dirette. Eppure ha destato fin  dal  suo nascere una risonanza enorme. Fra le teorie
primi anni, dopo il suo ritorno  dal  viaggio, Darwin frequentò un po’ la società, i circoli
del resto, è quella dell’evoluzione creatrice espressa  dal  filosofo francese Bergson.
addurre come prove dell’evoluzione. Importanza che, lungi  dal  diminuire, è tuttora valida, anzi è venuta acquistando
dell’opera lamarckiana. La quale, già accennata fin  dal  1802 in una prolusione al suo corso pronunciata il 21
che una signora della buona società, messa alle strette  dal  rigore degli argomenti di un evoluzionista, abbia
(autosomi), e si trasmettono perciò indipendentemente  dal  sesso.
le inondazioni, sovente scacciati da questi stessi asili  dal  fuoco dei vulcani, tremebondi su d’una terra, che tremava
evitare di divenire preda, tutti egualmente penetrati  dal  comun sentimento d’un terrore funesto, tutti egualmente
di fulmine, che si credevano cadute dalle nubi, e formate  dal  tuono, e che nulla di meno non sono che i primi monumenti
dello spirito, si è lasciata abbagliare ancora una volta  dal  prestigio imperiale: il secondo impero. La Germania, non
internazionale. Apparentemente lontana le mille miglia  dal  continente europeo, l’Inghilterra vittoriana fiorisce
lume di una scienza ben fondata sul raziocinio e fecondata  dal  pensiero religioso tradizionale.
di Stato, sempre conservando, beninteso, la cattedra. Fin  dal  1820 era stato insignito del titolo di barone a cui, in
l’umile precettore che era assurto a tanta dignità fu colto  dal  male. Il colera che, con gran terrore della popolazione,
i ciottoli possa farsi risalire a 3-4 milioni di anni  dal  presente. Agli Australopiteci sarebbe seguito Homo habilis,
non soltanto l’ereditarietà dei caratteri acquisiti  dal  corpo, o soma, durante la vita individuale, ma anche
pure» nei fagioli, cioè popolazioni assolutamente omogenee  dal  punto di vista genetico, e dimostrando che le variazioni
risposta univoca, come abbiamo detto: i caratteri acquisiti  dal  soma per effetto di agenti esterni durante la vita
naturali, così come possono esserlo l’erosione prodotta  dal  vento su di una roccia, o l’alterazione chimica prodotta su

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