battaglione dei giornalai fu letteralmente preso d'assalto. Dai marciapiedi, dalle vetture, dalle automobili, dai portoni delle case, persino dai mezzanini più
vita del nostro paese: telefonavano infatti dalla Corte di Effemeris che Sua Maestà s'era congedata o stava per congedarsi definitivamente dai suoi
de Aldana, approvato dai colleghi, mi invitò a esporre le mie. — Servirà, — aggiunse il presidente del Consiglio per salvare l'amor proprio dei suoi
pranzavo dai Frondosa. Prima di pranzo, andai a palazzo a bere la consueta tazza di tè col mio regale amico, che trovai in uno stato di esaltazione
mezzo a quelle buone amiche mie avevo vissuto fin dai miei più teneri anni, nel viale dei bambini. Ne corteggiava insieme tre o quattro, e con alcune
folla, all'uscita dagli ospedali e dai comitati, lo applaudiva, quando, compiuto il suo dovere, incontrando la duchessa Isabella, risaliva nella sua
Altezza non tentava più il passaggio troppo rischioso dalle parole molto vaghe ai gesti abbastanza precisi. E, una sera, tornando da un pranzo dai
Verso la una ero davanti alla drogheria deserta, accecato dal sole della strada, dal barbaglio del mare che pareva uno specchio mosso, e dai miei
Pagina 111
dai mietitori, non osavo affermarlo neppure a me stesso. E se mi ingannavo? Avevo un rispetto della giustizia così forte, per la stessa ingiustizia che
Pagina 126
allagata, vado già verso il mare accompagnato dai rigagnoli dell'acqua sporca che pare voglia anch'essa tornare al suo luogo d'origine dopo il suo triste
Pagina 151
tutta e farmi promettere dai suoi occhi tutto quello che invano fino a questo momento ho chiesto alla vita: amore, protezione, denaro.... Ma vuotato il
Pagina 165
che parevano la pelle che le si staccasse dai calcagni: passava e ogni volta mi sorrideva con gli occhi, con pietà non priva di malizia: passava il
Pagina 166
faceva nebbiosa: un vapore biancastro veniva dal mare, dai campi, e la luce del fanale non riusciva che a spandere un'aureola dorata intorno al crocevia
Pagina 184
inganno dai miei creditori. No, no, dicevo a me stesso, io veglierò; starò in giro intorno alla casetta, o farò venire la donna in casa. La zia
Pagina 206
goccie di sangue cadere dalle gambe scure e dai piedini scalzi del bambino; e ne provava un senso inesprimibile di raccapriccio; quel sangue
Pagina 6
la ragazza sui miei passi. Io m'ero alzato, ancora stordito dal vino e dai mali sogni, e andavo lungo la siepe, guardando dal di fuori il mio terreno
Pagina 78
(E così: mentre un duplice bacio unisce gli amanti, dai lati, dal fondo, dall’alto, la folla getta fiori sulle due coppie.
(La folla comincia ad andarsene ridendo e parlando sommessamente. Chi si indugia. Chi si avvia verso l’uscita. Altri aiutati dai servi indossano il
, che abbiamo ereditato dai nostri padri, e che vogliamo trasmettere intatto alle generazioni che verranno. Perciò diciamo ai nostri amici: Vigilate
dobbiamo fondare il nostro giudizio; che ad ogni modo le intenzioni direttive e di imparzialità che il governo assicura voler attuare dai nuovi governatori
’amministrazione separata. S’introduca subito per decreto reale un nuovo sistema elettorale attribuendo il diritto di voto agli uomini ed alle donne dai 21
produzione e del lavoro, vanto incontrastato della nostra regione, e reclama dal governo e dai pubblici fattori il più ampio appoggio alla cooperazione
internazionale e reclamino in questo senso dai nostri futuri rappresentanti un’azione risoluta e tenace.
Ci saremmo attesi dai socialisti un diverso atteggiamento. Da una parte i loro capi più autorevoli avevano prima e durante la guerra preso tale
qualsiasi suo rappresentante dai corpi rappresentativi ci fecero soffrire la prima delusione. Un disagio innegabile pervase i nostri spiriti, disagio
, non noi che eravamo costituiti in partito separato dai cristiano-sociali tedeschi. Ma noi ci possiamo rivendicare Federico Adler soggiunge il Flor
dire che se la maggioranza della Camera eletta a suffragio universale dai cittadini italiani, non accetta le condizioni della minoranza socialista, essi
che andava risolta dai rappresentanti gl’interessi di tutta la nazione e dal punto di vista di questo legittimo interesse generale, non con riguardo
: mentre i principi etico-politici derivanti dai due punti fondamentali del programma, giustizia e libertà,sono le affermazioni che trasportano la teoria
Pagina 79
può essere fatta localmente dai centri provinciali. In tali organismi si è dato posto ai rappresentanti del gruppo dei consiglieri provinciali
Pagina 80
Credo, quindi, necessario che questi argomenti sien discussi separatamente dai primi, anche perchè tale sistemazione e tale coordinamento tra le
Pagina 18867
delle pene disciplinari, previste dai regolamenti dei vari personali delle ferrovie dello Stato;
Pagina 18873
Clara mi distraeva sovente. Le lanciavo delle occhiate per capirne qualche cosa, ma ogni volta incontravo il suo sguardo prorompente diritto dai grandi
trovan dentro, non è vero?.... Guardate la luna com'è bella! Si udì il gorgogliar dell'acqua agitata dai pesci che salivano a inargentar di raggi pallidi
Pagina 13
ho alcun obbligo di reticenze e di sottintesi. Seguì un breve silenzio; afferrai sulla specchiera le rose che Clara s'era tolte dai capelli, e in
Pagina 21
difensore.... Poi, il resto fu narrato dai testimoni e confermato a me da gente del paese..... -Ah, che orribile, che orribile cosa! - esclamò la donna
Pagina 29
alimentato dai convegni, dalle voluttà, dall'armonia dei pensieri e dei desiderii, cominciava a illanguidire; mi dicevo già che Clara aveva avuto ragione e
Pagina 41
Capriccio, come una cocotte cocottepresa dai rimorsi; e in qualche giardino delizioso trascinava l'ira, il sospetto, i timori molteplici di quei giorni; e
Pagina 42
? - Non appena gli feci la sua descrizione: un signore alto, magro, dai baffi rossicci, dai capelli corti, con un soprabito grigio, e con un leggero
Pagina 51
i servi e le serve - continuò Clara con un indefinibile senso di disgusto. - Poi, dai pettegolezzi di codesta gente traete il tema per inventar dei
Pagina 52