midolla tolta dagli zucchini; condite con pepe e punto sale. Cuoceteli nel burro e bagnateli con sugo di pomodoro.
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diritti della Società, basata su altri metodi diversi dagli attuali, sarebbe stata per lui e per il suo socio un pesantissimo carico. Proteste e
aveva dovuto lottare aspramente contro un'abbominevole cattiva volontà da parte degli Uffici della Società dagli Autori. Infine Bernstein lesse una
rappresentante della Lega, sarà un poco il mondo alla rovescia; ma sarà pur sempre interessante vedere negato dagli operai il riconoscimento di
Gli inconvenienti sono soppressi, dividendo il tubo in tanti tronchi separati gli uni dagli altri mediante porte galleggianti sul tipo di quelle che
moderne idee di civiltà e di benessere nella vita cittadina, è giuocoforza pensare al più presto, ed indipendentemente dagli studi deliberati per la riforma
progrediti, sì che ogni partito faccia la propaganda per conto suo. In tal riguardo nell’ultima campagna non s’e seguita dagli amici una regola generale
, per i roghi? Che vale contro codesto mostro dagli infiniti tentacoli un volume poderoso, una raccolta di documenti che smentisca il concetto della
nei cuori dell’uomo del secolo ventesimo e tali sarebbero le cose nuove e tanti i mutati aspetti e diverse le forme e misure scoperte dagli occhi
o studiosi cristiani i quali si alzavano a difendere quella verità cristiana dagli attacchi degli avversarii, e per meglio difenderla ne cercavano
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certo rapporto col mondo esterno, ma non sappiamo quale, né quanto fedele o difettoso. Dagli studi storici e critici hanno portato con sé la
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sentimenti e questi dagli atti del volere: in verità, la realtà interiore è unica, e rappresentazioni e sentimenti e affetti e voleri si intrecciano in
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spuntato nelle umide penombre della nostra coscienza, misurare il cammino percorso e la distanza dai nostri ideali, dagli scopi voluti raggiungere e forse
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dagli impulsi naturali, dalla suggestione delle cose esteriori e dalle preoccupazioni immediate dell'essere. Il senso vivo del mistero e dell'infinito, la
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trattiene da certe colpe gravi ma non ispira l'affetto positivo del bene pel bene, l'amore che purifica e trasforma: esso ritrae dagli estremi del
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di morte. La morte velo che cade dagli occhi, peso che cade dall'animo, nube che si dirada dall'essere, ritrovamento di sé stessi, rivelazione a sé
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dagli orizzonti dello spazio, nella casa del Padre; dagli occhi e dalla bocca e dalle mani dei quali, come dagli orli di un vaso pieno, trabocca la forza
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e di energie religiose; l'immenso patrimonio morale accumulato dagli avi non cresce, non fruttifica, si va disperdendo rapidamente; non ostante tutta
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di coscienze finite, esso passi dagli uni agli altri, e da questi si ritiri ed in altri abbondi; sono fatti spirituali che avvengono nel nostro essere
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, compiacenze, avversioni, scopi antropomorfici, il nostro amore verso di Lui si impiccolisce e si abbassa, sicché si giunge quasi a misurarlo dagli
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uomini anche indipendentemente dagli scopi religiosi della vita ed è quindi concepibile una morale, prescindendo da Dio e dai nostri doveri verso Lui
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la scienza. Questa scienza va dagli elettroni agli astri, dalla plastidula ai delicatissimi organi di vita che sono i nostri nervi. Essa dirige
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Sgombrato il terreno dagli affari personali entriamo a parlare di quelli del Comune.
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nettamente distinti ed omogenei, e che, il più spesso dipende dagli interessi di coloro che li eleggono con mezzi subdoli e per scopi estranei al mandato
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nostro diritto positivo, i rapporti tra la sezione quarta e la Corte di cassazione dovrebbero essere definiti dagli articoli 40 e 41 della legge 1
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per i regolamenti di competenza dagli articoli 110 eseguenti del Codice di procedura civile. La discussione è contradittoria e pubblica. La decisione
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esercita, sugli atti della amministrazione in quanto esplicano un potere pubblico, e prescinde completamente dagli effetti civili degli atti stessi
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Onde a me pare doveroso non solo astenermi dal ripetere le lodi o le censure al disegno di legge sin qui fatte dagli oratori, che mi hanno preceduto
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Pertanto a viemmeglio stigmatizzare la ingiustizia compiuta dalle Amministrazioni centrali e dagli enti locali, che osarono non dare esecuzione alle
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personaggio d'importanza. Dagli usci, dalle finestre, era un accorrere su la via, un affacciarsi, un ridere, un acclamare lui, che tutti riconoscevano
che le si scioglieva su le guance in larghe righe per le lacrime che le sgorgavano silenziose dagli occhi - e lei non badava ad asciugarle - era curva
giornali; e di nascosto del dot- tore faceva ingollare ai figliuolini intrugli ricostituenti, proclamati miracolosi dagli inventori e anche dalla
sbandarono, impaurite anche dagli urli di gioia dei quattro ragazzi datisi ad afferrarle pei velli, per le corna, per le code, a rincorrerle chi di qua, chi
chiasso, ve li chiudeva a chiave insieme coi bambini loro amici, quando ve n'era qualcuno. Un giorno, dagli Scalandri erano venuti i bambini Colocci, tre
sapeva che male avesse il figliuolo; e Giorgio, fino al giorno appresso, si senti- va ancora mezzo stordito dagli effetti dell'ascich, e lo stomaco
scimitarre al fianco. Erano tutti begli uomini, d'aspetto feroce, membruti e dagli occhi cupi e sinistri. Non erano che sei, eppure dal loro aspetto
dagli scikari e dai behras che conducevano i cani, i quali latravano a piena gola. In meno di mezz'ora la truppa fu fuori dalla città, poiché gli
lanciò i cavalli a corsa sfrenata onde nessuno potesse seguirlo. Solamente quando fu sulle rive del Brahmaputra lontano dagli ultimi sobborghi
ripararle dagli ardenti raggi del sole indiano. Nelle costruzioni assai più basse del fabbricato centrale, che s'allungavano sui fianchi, difese da un'alta
della colossale roccia. Dopo aver percorsi cinquanta o sessanta metri, preceduti dagli uomini che portavano le torce e seguìti dagli altri
sul suo trono-letto chiacchierando con alcuni favoriti. Quando però vide entrare il portoghese, seguìto dagli scikari che portavano la kala-bâgh, si
l'accampamento e presero un sentiero che attraversava le piantagioni d'indaco, seguìti dagli sguardi di tutti i contadini, i quali si erano schierati sui margini
a due uomini situati l'uno a fianco dell'altro. Sandokan e Tremal-Naik, seguìti dagli altri, che raggiungevano a poco a poco la finestra, si trovarono
quando in quando qualche colpo di fuoco echeggiava, facendo accorrere alle finestre gli abitanti delle vicine case. Ora veniva sparato dagli inseguitori
disgraziato animale, dopo d'aver lanciato tre o quattro possenti barriti, cominciava a rantolare. Grosse lagrime gli cadevano dagli occhi e la sua tromba
sopraffatto ed i tuoi guerrieri distrutti. - Siamo gente diversa dagli indiani noi, - si limitò di rispondere Sandokan. - Vi sono altri elefanti nel villaggio
tutti erano pronti. I tre pachidermi si misero subito in movimento, preceduti dagli scikari e fiancheggiati dai behras. Appena fuori dalla cinta i cani
piccola foresta e la cui cupola immensa era sorretta da parecchie centinaia di tronchi, come il famoso ficus chiamato dagli indiani cobir-bor, che è
, d'un verde azzurrognolo, donde partono degli enormi grappoli fiammeggianti, dai quali si ricava una polvere color di rosa, adoperata dagli indù nelle
assai diversi da quelli indossati dagli indiani, scendevano lentamente una delle vie centrali della popolosa città, soffermandosi di quando in quando
Accademia della crusca
