che questo saluto alla derelitta vedova del generale | Dabormida | avesse la sua eco in tutte le famiglie dei nostri prodi |
XIX Legislatura – Tornata del 18 marzo 1896 -
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di gran cuore agli elogi, ben meritati, fatti al generale | Dabormida | dagli onorevoli Marazzi e Pinchia e alla proposta che la |
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guerra. La notizia della morte gloriosissima del generale | Dabormida | mi afflisse grandemente: in primo luogo perchè ho perduto |
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dell'intelletto, del cuore e del carattere del generale | Dabormida | erano tali che l'Italia poteva aspettarsi molto da questo |
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che la Camera manifesti alla desolata vedova del generale | Dabormida | la sua ammirazione ed il suo compianto per il prode caduto. |
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cappella di Buriasco, al pie di quelle Alpi che Vittorio | Dabormida | ha tanto amato, e che avrebbe voluto difendere a prezzo di |
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dopo aver appreso la rotta di Abba Carima, pianse Vittorio | Dabormida | come suo figlio, ed ebbe a dire: perchè non sono morto |
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