A FANNY AMORETTI DA ONEGLIA IN CUI DI BUON TRONCO COMPIUTAMENTE RALLIGNA LA CASTA E VIVIDA GENTILEZZA LIGURE NEL MIRACOLO DELLA GIOVINEZZA PENSOSA
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apparisse in voi, fareste desiderare da chi vi circonda un migliore contrasto:quello fra la rozzezza dei modi e la bontà del sentimento. Mille volte è
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. Naturalezza ci vuole in ogni posa e in ogni movimento! Se cammini per la strada, non far il passo così corto da non sapere qual piede preceda l'altro, nè così
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E finisco; ma ne potrei aggiungere delle norme! Ce ne sarebbero da formare un trattatello. Fortunatamente, per risparmiarmi la fatica, lo pensò assai
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altri danni:lo sapete tutte, voi, ma fate da nesci quando ve lo dicono e, alla prossima occasione, affilate le solite armi contro i vostri genitori
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, care, divertitevi! Ma, perchè vi sia possibile godere spesso e completamente, l'anima vostra dev'essere da voi esercitata al lieve tocco di limpide
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ciance, o per una voglia impulsiva d'agire diversamente da lei, devono lasciarla passare, cederle la parola. Qualche piccola gelosia si risveglia qua
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teatro, ai ricevimenti che sua madre dà agli amici più intimi nelle lunghe serate invernali, ma anche d'estate, quando l'afa spinge gli abitanti della
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. QUANDO voglio sapere se una giovinetta è ben educata, io la osservo mentre tratta con una persona di cui non ha soggezione o da cui nulla teme. Mi
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, ma non fatica, e lavora e suda con la netta e chiara visione del dovere da compiere e dello scopo da raggiungere, anche se non è conscia di dar vita
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; chè, se tarda un po', sono richiami, scampanellate, grida. Chi vi pulirebbe le scarpe, chi vi preparerebbe la colazione? E poi ci sono i pavimenti da
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fine, una tal sodisfazione da farvi benedire lei, che ve l'ha procurata. Aiutatela un po'! Intanto il primo e miglior modo di darle una mano è quella di
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da cui abbiamo ricevuto un favore e che sentiamo di non poter pagare materialmente; per dimostrare simpatia; per ricambiare una gentilezza; per
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, troppo spesso da quello ch'io riconosco il mio dovere. Sì, sì! lo so! Dieci minuti per un'amica come sei tu, fedele e sincera, si possono sempre trovare
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uscire da una porticciola misera, che lasciava apparire una scaletta angusta, buia, sporca. "Chi sa? Ci sarà andata per qualche buona azione! "pensai
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Da voi tutte è generalmente sconosciuta una dote essenziale per la conversazione:quella di saper ascoltare, anche tacendo, anzi soprattutto tacendo
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, su cui la camicetta non fa una grinza, la gonna non dà un fruscìo, la bocca si muove come quella d'una bambola caricata? No, non mi piace più di
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guidare da vostra madre o da altre persone sagge e desiderose del vostro bene; non pascervi di sotterfugio di letture frivole e malsane che presentano
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Chi non è forte a sopportare il male fisico, si lascia facilmente abbattere anche da quello morale. Alcuni scattano o piagnucolano per una
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Così, con le compagne, sii affabile premurosa e, soprattutto, indulgente. Il voler giudicare un nostro pari nuoce sempre e allontana da noi la
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scuola o alla passeggiata, tu non debba affannarti a cercare lo scartafaccio da una parte, la matita dall'altra, o a rimediare con una spillo da balia alla
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n'era uscita, seppe che aveva fatto buttar in aria metà della merce, e poi se n'era andata senza una parola di scusa; d'una terza sentì parlare da
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gli dà di nero; se parli, e lei ti pesa ogni parola o coglie a volo un tuo incespicare e ti mozza il discorso con de' se, de' ma, degli ohibò che
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E' sempre linda e leccata come se uscisse da un profumiere; sdilinquisce in sorrisi e paroline melate; non hai una frase, e già è pronto il suo
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pazienza se si contentasse di masticar agro per conto suo e di veder nero co'suoi occhi, ma prova un gusto matto a far da spegnitoio all'allegria del
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neppure esige riconoscenza. La carità, quando è residuo di feste, giunge al povero già sfiaccata, dissanguata, e non dà calore nè gioia: per essere
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d'immaginare una felicità che non potrai raggiungere, perchè non esiste. La realtà è troppo lontana dal mondo della tua immaginazione, da cui ricadendo dopo
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commozioni, per eccitarvi, per togliervi dal vostro mondo reale e vivere il più possibile quello de'vostri sogni e delle vostre chimere. - Hai un libro da
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, non questo gazzabuglio di pensieri, di versi, di brani copiati alla rinfusa, non solo da libri buoni, ma anche da frivole riviste o da giornalucoli
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danno e il malanno sarebbero per me, se facessi le orecchie da mercante. Anzi, consiglio anche a voi questo mezzo, per risparmiare un mucchio di tempo e
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"sotto un cielo stellato, tutto il tuo contegno quando ti trovi fra gente estranea, o appena un po' fuori della tua usata intimità, mi dà l'impressione
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avvertirmi prima. Sai, dalle nostre parti s'usa così. Era una meridionale. Da quel giorno, se volli un bacio, dovetti chiederglielo; nè ebbi amica più cara
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NELLA carrozza di tutti la giovinetta beneducata s'atteggia in modo da far buona impressione a'giovani e ai vecchi, a'ricchi e ai poveri, a'severi e
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e anche lo specchio, ed è una sventura doverli ricomperare. Ma certe frasi non devono uscire dalla vostra bocca:sono sciocchezze da comari, che
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oneste, finiranno col prendere in uggia quegli striscioni e col far sì che le basse adulazioni sortiscano effetto ben diverso da quello sperato. Si
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sotto quello pedagogico, un libro che farà del bene, se non sarà travolto da quell'onda di scredito che meritamente travolge la nostra produzione
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? nemmeno per sogno! - Ma dov'è ora il mio quaderno d'appunti? - - Siete tutti sordi? " Generalmente le frasi sono accompagnate da uno sbatacchìo di
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Da"toccare" - Il tatto morale - Chi non l'ha deve acquistarlo per non far male - Quali virtù chiede il tatto - In che consiste. NON posso
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un pensiero serio da sostituire a tutti quelli vani che le frullano dentro, sodisfatti di trovare tanto spazio vuoto a loro disposizione:in quarto
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sciocca vergogna farebbe piangere, non ridere, care le mie figliole, se si potesse dare un'occhiatina dietro le quinte. Il babbo sgobba da mattina a sera
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pretenderebbe d'imitarla, e intanto l'invidia. La verità è, invece, ben lontana da quelle parole vane che si sforzano di fabbricare un'opinione assai poco
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, ma dà frutti dolcissimi e reca benessere e buonumore a voi e a chi vi circonda. E, allora, direste che sono addirittura un paradosso le parole che
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La natura ci dà il sublime esempio dell'ordine, ch'è fratello della puntualità; guai se il cammino degli astri, l'alternarsi del giorno e della notte
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una piccola camera da letto e mi tenne un po' compagnia, facendomi un mondo di scuse:la mamma s'era assopita proprio in quel momento, e la sorella
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fissa:una seggiola spostata, uno stoino sgusciato fuori dal suo rettangolo, un tappeto penzolante da una parte più che dall'altra, un filo caduto a terra
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SIAMO d'accordo! La signorina Filomena è antipatica. Basta guardarne l'andatura compassata, l'impettitura da tacchino che fa la ruota
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, anche pochi giorni fa, da una giovinetta in mezzo a un crocchio d'amiche:istintivamente la guardai, e dovetti sorridere. La testa reggeva una specie
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i capricci, quel passare da uno all'altro, quel creare una serie di bisogni è una cosa istintiva, perchè non v'agiscono contro la riflessione e la
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in séguito, di molti doveri che spettano alla donna e che da lei vanno adempiuti degnamente e costantemente:doveri verso di sè, verso le persone care
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, poi quasi ribellata. . . - Da me? Che viene a fare? Lo deve sapere che io non faccio nè ricevo visite. . . - Eh, ma vedi:conosce me, m'incontra spesso
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