Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: da

Numero di risultati: 41 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Galateo popolare

183584
Revel Cesare 41 occorrenze
  • 1879
  • Vinciguerra
  • Torino
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

da chi vuol vivere in società senza incorrere nella taccia di mal vivente, venendo meno al rispetto dovuto a se stesso e altrui. Avremo cosi fatto

paraletteratura-galateo

suaccennate su di un registro, ed è allora che il prete fissa il momento più opportuno. Il battesimo si quasi subito dopo la nascita. Se la cattiva salute

paraletteratura-galateo

Pagina 102

battesimo deve essere amministrato da un pastore o ministro. I parenti del bambino, pervengono lo stesso nella mattinata al tempio del battesimo che

paraletteratura-galateo

Pagina 106

nascita; s'invitano i parenti e amici della famiglia e il rabbino, la presenza però non è del quale indispensabile. L'operazione è fatta da un chirurgo

paraletteratura-galateo

Pagina 108

un anno al più. Un lutto di vedova si porta da molti per tutto l'anno di lana nera con trine nere. Però volendo, dopo sei mesi è permesso di prendere

paraletteratura-galateo

Pagina 110

separati giudizialmente sono nonostante obbligati allo stesso lutto e alle stesse formalità. È della massima sconvenienza l'andare comprare da se stessi gli

paraletteratura-galateo

Pagina 113

portano guanti neri. Non si deve assistere ad una messa da requiem con cappello colore rosa come non si assiste ad una messa di sposi vestiti di nero

paraletteratura-galateo

Pagina 115

averla ricevuta da loro. Un mese è il termine più lungo per rendere una visita. Vi è tutto il mese di gennaio per fare le visite del primo dell'anno

paraletteratura-galateo

Pagina 117

loro viltà dell'anonimo!. Vedi a nostro riguardo lo anonimo libello di certi cosi detti Soci Anziani del Circolo Torinese da noi fondato e presieduto

paraletteratura-galateo

Pagina 121

li idolatrare. Abbiamo da Numa, doversi dai genitori ai figli una affezione illuminata, una severa educazione ed ottimi principii. E' dovere che tu

paraletteratura-galateo

Pagina 15

hanno che durezze, che mali trattamenti che parole scortesi e grossolane per esse da cui vorrebbero essere serviti come tanti padroni negando loro ogni

paraletteratura-galateo

Pagina 21

vogliamo essere indegni di vivere in società. E qui ancora ricordiamo le parole del Mazzini : Amate i parenti. La famiglia che procede da voi non vi

paraletteratura-galateo

Pagina 23

non s'invita a pranzo da voi o non vi chiede una somma ad imprestito e via. Ecco da quanto per civiltà dobbiamo metterci in guardia per non incorrere

paraletteratura-galateo

Pagina 25

pubblica salute. Lo spazio della porta di casa dovrà perciò essere sempre tenuto sgombro da qualunque oggetto. L'occupare il marciapiede oltre

paraletteratura-galateo

Pagina 29

possente, da trasformare quasi interamente l'organismo. L'igiene col fare o mantenere l'uomo robusto, intende ancora al perfezionamento della razza. La

paraletteratura-galateo

Pagina 30

, vilipende l'onore altrui, e vile del pari sia chi da credito al libellista che sotto il manto di usurpata onestà non teme di denigrare la riputazione di

paraletteratura-galateo

Pagina 37

coll' intrigo togliere all' onesto commerciante per il solo motivo che ti fastidio, il suo ben essere, la sua buona fortuna, gl' avventori e

paraletteratura-galateo

Pagina 39

ispirato il cuore degli italiani anche nei foschi tempi in cui « parvero da ogni altro genio abbandonati. » La vita e l'anima dell'Italia, disse MOREAU

paraletteratura-galateo

Pagina 40

popolano, quando tornano a sera in città , hanno il brutto vezzo di fare schiamazzi, cantando con stridula voce canzonaccie da trivio, o col dirsi

paraletteratura-galateo

Pagina 42

chiacchierare troppo forte, il fare tumulto per modo da disturbare il vicino: il voler rimanersi col capo coperto per modo da togliere a chi è dietro

paraletteratura-galateo

Pagina 44

insolenti, talvolta facendovi lecito di battere i fattorini da caffè e via. Così operando contravvenite alle regole più comuni di civiltà! Taluni poi

paraletteratura-galateo

Pagina 45

non potranno mai che condannarsi da chiunque abbia ricevuto le norme più elementari del civile e dell'onesto. Egualmente noi censuriamo quelle donne

paraletteratura-galateo

Pagina 46

della nostra visita. Conversando sarà nostra cura mostrarci educati e gentili: mentre altri parla, dobbiamo astenerci da segni d'impazienza e di tedio

paraletteratura-galateo

Pagina 47

molte volte può essere dai parenti e dagli amici invitato.Molti ricusano con insistenza da principio mentre nell'animo già vorrebbero avere accettato

paraletteratura-galateo

Pagina 49

fosse per l'avvenire degna d' encomii, se in sulle prime venne giudicato cattivo operaio, si troverà pur sempre alcunchè da biasimare nel suo operato

paraletteratura-galateo

Pagina 53

quello che devi, e fa puntualmente ciò che hai risoluto: Lavoro - Non gettar via il tempo; occupati sempre in qualche cosa che sia utile; astienti da ogni

paraletteratura-galateo

Pagina 57

quali il bue ed il cavallo da tiro e da soma. Abbiamo perciò sempre condannato quel calessiere che nel momento, in cui incespisce e cade, si permette

paraletteratura-galateo

Pagina 58

contrario all'usanza il fare questo passo da se stessi. Se l'amico incaricato porta un rifiuto si deve, almeno per qualche tempo rimanere a riguardo della

paraletteratura-galateo

Pagina 60

essere ammesso nella casa a titolo di pretendente. Questo passo è fatto dal padre del giovine, o in difetto di questo dalla madre, da un parente

paraletteratura-galateo

Pagina 61

La celebrazione del matrimonio deve essere preceduta da due pubblicazioni a farsi per cura dell'ufficiale dello stato civile. L'atto di pubblicazione

paraletteratura-galateo

Pagina 67

antichi Romani che per dare al focolare domestico la più grande venerazione vi solevano collocare i Dei della famiglia. In famiglia l'uomo è circondato da

paraletteratura-galateo

Pagina 7

esprime tutto il dispiacere di essere obbligato a ritirarsi per delle ragioni o affari di famiglia impossibili ad essere significati, ecc. A datare da

paraletteratura-galateo

Pagina 72

tutti nuovi. Si pongono tutti questi doni in una grande e ricca scatola, oppure su una graziosa tavola da lavoro destinata a far parte del mobilio. S

paraletteratura-galateo

Pagina 76

lettura agli sposi degli articoli 130, 131 e 132 del Codice Italiano, riceverà da ciascuna delle parti personalmente, l'una dopo l'altra, la

paraletteratura-galateo

Pagina 78

un pranzo allo sposo, al padre e madre del medesimo e ai testimonii. Ma questo pranzo non è d'apparato; è semplicemente una riunione di famiglia

paraletteratura-galateo

Pagina 81

, sia alla chiesa qualora uno intenda andarvi. La colazione che segue il matrimonio, il pranzo di famiglia, la festa da ballo, ogni rinfresco, tutto è a

paraletteratura-galateo

Pagina 85

primo testimonio che da il braccio alla sposa. È la madre della sposa cha da il braccio allo sposo. Tutte le persone invitate a una messa di sposi, devono

paraletteratura-galateo

Pagina 88

messa di matrimonio, a meno che, questo nero non sia guernito da un colore chiaro, che dimostri di non essere da lutto. I guanti bianchi, sono

paraletteratura-galateo

Pagina 90

bicchiere di cristallo. Tutta la cerimonia del matrimonio israelitico è contenuta in pompe e canti religiosi. Le donne stanno da una parte del tempio

paraletteratura-galateo

Pagina 93

padre o da un suo procuratore speciale, in mancanza dal dottore di medicina o chirurgia, o dalla levatrice, o da qualche altra persona che abbia

paraletteratura-galateo

Pagina 94

, in ricambio, fa un regalo al padrino, ma per lo più in suo onore un pranzo privato. È contrario alle convenienze invitare due scapoli per essere

paraletteratura-galateo

Pagina 97

Cerca

Modifica ricerca