Le case di cura potranno scegliere il criterio al quale attenersi, fra i due sopra fissati.
Le percentuali di cui ai punti 1) e 2) dovranno essere non inferiori al 20 per cento e uguali per tutte le case di cura.
Nei primi novanta giorni l'interruzione della gravidanza può essere praticata anche presso case di cura autorizzate dalla regione, fornite di
Il Ministro della sanità con suo decreto limiterà la facoltà delle case di cura autorizzate, a praticare gli interventi di interruzione della
L'accertamento, l'intervento, la cura e l'eventuale degenza relativi alla interruzione della gravidanza nelle circostanze previste dagli articoli 4 e
L'ente ospedaliero, la casa di cura o il poliambulatorio nei quali l'intervento è stato effettuato sono tenuti ad inviare al medico provinciale
Gli enti ospedalieri e le case di cura autorizzate sono tenuti in ogni caso ad assicurare l'espletamento delle procedure previste dall'articolo 7 e
comunicata al medico provinciale e, nel caso di personale dipendente dell'ospedale o dalla casa di cura, anche al direttore sanitario, entro un mese
convoca le parti, con comunicazione da effettuarsi a cura della cancelleria, per una udienza da tenersi non oltre quindici giorni dalla presentazione
(Prestazioni di cura)
(Istituti di ricovero e di cura a carattere scientifico)
Entro la stessa data devono improrogabilmente risolversi le convenzioni di enti pubblici con istituti di cura privati che svolgano esclusivamente
Ai cittadini è assicurato il diritto alla libera scelta del medico e del luogo di cura nei limiti oggettivi dell'organizzazione dei servizi sanitari.
Sino all'adozione dei decreti ministeriali di cui ai successivi commi non è consentito il riconoscimento di nuovi istituti di ricovero e cura a
Le disposizioni del presente articolo si applicano agli istituti che insieme a prestazioni sanitarie di ricovero e cura svolgono specifiche attività
Stabilimento di ricovero e cura di Aosta.
Gli interventi di prevenzione, cura e riabilitazione relativi alle malattie mentali sono attuati di norma dai servizi e presidi territoriali
Il presidente del tribunale fissa l'udienza di comparizione delle parti con decreto in calce al ricorso che, a cura del cancelliere, è notificato
Le unità sanitarie locali provvedono ad erogare le prestazioni di prevenzione, di cura, di riabilitazione e di medicina legale, assicurando a tutta
di medicinali di uso non ricorrente, da destinare alle regioni per esigenze particolari di profilassi e cura delle malattie infettive, diffusive e
politici, compreso per quanto possibile il diritto alla libera scelta del medico e del luogo di cura.
, nella legge 6 aprile 1936, n. 1155, per la cura e la prevenzione della invalidità pensionabile in base agli articoli 45 e 81 del citato regio decreto
cura all'interno delle strutture dipartimentali per la salute mentale comprendenti anche i presidi e i servizi extra-ospedalieri, al fine di garantire la
diagnosi, cura e riabilitazione.
ospedalieri delle unità sanitarie locali o delle case di cura private a seconda che si tratti di istituti aventi personalità giuridica di diritto pubblico o
Le convenzioni devono altresì prevedere: 1) che le cliniche e gli istituti universitari di ricovero e cura che sono attualmente gestiti direttamente
programmi istituti privati di riconosciuto valore scientifico. L'Istituto cura altresì, i collegamenti con istituzioni estere che operano nel medesimo
professionale. Tali dati conservano valore ai fini dell'anamnesi richiesta dalla visita di leva. Nel libretto sanitario sono riportati, a cura della
legge provvedono, per conto o in convenzione con le amministrazioni provinciali, al ricovero ed alla cura degli infermi di mente, nonché la
assistenza e beneficenza (IPAB) di cui al settimo comma dell'articolo 64, nonché degli altri istituti di prevenzione e cura e dei presidi sanitari
lavoro; 3) la diagnosi e, la cura degli eventi morbosi quali che ne siano le cause, la fenomenologia e la durata; 4) la riabilitazione degli stati di
o indiretta e con qualsiasi rapporto di interesse con case di cura private e industrie farmaceutiche. Per quanto invece attiene al rapporto di lavoro
unità sanitarie locali, degli istituti universitari e dei policlinici convenzionati e degli istituti scientifici di ricovero e cura di cui all'articolo
necessarie a raggiungere l'accertamento della causa di morte» e perché «il cadavere deve essere ricomposto con la maggiore cura». Ciò evidentemente fu
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delle persone decedute negli ospedali civili e militari, nelle cliniche universitarie e negli istituti di cura privati quando i rispettivi direttori
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ospedali, cliniche e istituti di cura privati, o eventualmente al medico curante, tramite il medico provinciale, per i deceduti a domicilio, fece subito
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case di cura private che non dico favoriscano, ma almeno in qualche modo seriamente prevedano la pratica autopsica? Il privilegio del censo riaffiora
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relativi risultati, che «devono essere dal direttore sanitario dell'ospedale o della casa di cura comunicati al sindaco per eventuale rettifica, da
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d'ora non mancherebbero negli istituti di cura (cliniche, ospedali, ecc.) per dare obbligatoria soddisfazione allo scrupolo del curante che non si
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universitarie e negli istituti di cura private [sic] quando i rispettivi direttori, primari o medici curanti lo dispongano per il controllo della
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di cura private [sic] quando i rispettivi direttori, primari o medici curanti lo dispongano per il controllo della diagnosi o per il chiarimento di
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il riscontro diagnostico, il cadavere deve essere ricomposto con la migliore cura». Quando si parla di autopsia (art. 36) non si trova ripetuta alcuna
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direttore dell'ospedale; e il settorato è obbligatorio per ogni stabilimento di cura che abbia più di 200 letti. I dispositivi di legge possono essere anche
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sentimentali, uno, appunto, "che non corre appresso alle figlie", ed a cui le figlie invece corrono dietro, ma lui non se ne cura, si prende questa o
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esempio il maschio è esclusivamente cacciatore e la femmina ha il monopolio della cura della prole. Allo stesso modo la zia Teresa si era specializzata
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