nella storia della cultura... L. 2 - Scuola e filosofia... » 6 - Corrado Gini Il sesso dal punto di vista statistico... L. 8 Melchiorre Gioia Teoria
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norme del vero. È la necessità impellente di elevare la cultura e di portare nei labirinti della scienza moderna la luce delle verità fondamentali
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Questa qualità del giornale e anche in stretto rapporto con i caratteri più salienti della cultura moderna.
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Oggi invece, se le scienze diverse si sono venute sempre più socializzando, il saper leggere e scrivere, la cultura si è staccata nettamente dalla
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E come, anzi, la diffusione della cultura delle classi medie ha introdotto queste nell'ambito della vita politica e preparato gli eserciti
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dalla stampa quotidiana minore, è invece rilevantissimo nei giornali di cultura ed in genere in quelli che si rivolgono ad un uditorio colto ed
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d'intendere la vita e certe ipotesi scientifiche, l'aumentare, con la cultura, la domanda di libri e di riviste, l'immenso materiale scientifico e
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E a questa cultura generale, senza cui la democrazia e tutta la vita moderna, nelle sue più varie e mirabili manifestazioni, diverrebbe
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specializzato nei suoi diversi rami sorvola questa larga via della cultura generale, facile, estesa, un po' vana, della quale tuttavia noi diciamo
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e la cultura intellettuale e morale.
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maggiore degli uomini d'ingegno e di cultura. E tutto, la scienza — e specialmente le scienze giuridico-sociali — l'arte, la poesia, la ricchezza
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la cultura ed i gusti intellettuali o gli artificiali o di lusso non è raro né difficile il caso che un giornale — e più facilmente una rivista
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Solo le classi rimaste intieramente fuori della cultura moderna — là dove di queste classi ve ne ha ancora ⸺ rimangono contente del proprio stato e
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ricerca del lavoro e degli uffici: ma il feminismo non sta qui: feminismo, egualmente, non è la cultura della donna, desiderabilissima, né la ricerca de
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. al quale una tenace ed intelligente cultura razionale potesse portarla.
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Questo avviene forse perché la coscienza del bene domina ancora molto imperfettamente i mezzi della civiltà e della cultura moderna e perché coloro
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giornali in giornali prevalentemente di cultura e giornali prevalentemente di partito.
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cultura generale acquista ampiezza ed importanza maggiore; al criterio empirico di scelta succede via via il proposito costante di seguire, in tutta
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Non vi è né può esservi, come abbiamo dimostrato, giornale che non abbia insieme scopi di cultura e di partito: ma, secondo che l'una o l'altra di
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Nelle società democratiche più sviluppate, nelle quali la cultura generale è più elevata, e gli scopi sociali, civili ed economici della stampa
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E una stampa simile contribuisce a produrre la raffinatezza e la mobilità della cultura generale, che diviene poi finalmente artefatta e
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cultura superiore si prendano consapevolmente l'ufficio non di lusingatrici ma di educatrici del popolo e dieno alla stampa quotidiana un certo tono
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Ma in tutti questi luoghi la cultura in genere prevale al partito nella redazione del giornale, e tanto più quanto più i gusti di un pubblico largo e
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cultura più diffusa acuisce la curiosità ed il benessere permette che l'attenzione del pubblico si fermi anche su questioni d'indole secondaria, quivi
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fondamentale è mettere a disposizione dei lettori quel tanto di notizie pratiche e di cultura generale che serve ai loro usi quotidiani. L'indole e la levatura
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Vagheggiatori entusiasti di un tipo di elevato giornale di cultura, il cui primo ufficio sia soddisfare alle esigenze migliori e più alte della
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Infine, importantissima, c'è anche la letteratura giornalistica o la parte del giornale che è di cultura e di ricreazione, diversa, secondo casi, nel
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Evidentemente per partiti che non contino se non su forze umane e caduche questo deterioramento di carattere e di cultura che si riflette nel
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patrimonio della fede e della disciplina cattolica, temprarsi in un bagno vivificante di cultura sana e moderna, aprire le porte e le fenestre ai giovani
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direzioni della coscienza pubblica: e perché l'uomo, nel quale i convincimenti politici e sociali sono frutto di una cultura e di una educazione che
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, come abbiamo veduto, un ambiente sociale molto sviluppato ed un alto livello medio di cultura: esso ha bisogno di essere in relazione diretta con la
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Uno degli studi più importanti sul giornalismo in rapporto alla cultura generale riguarderebbe l'influenza che esso ha avuto nel modificare i generi
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solo ci si correggerà quando lo sviluppo di cultura nei lettori avrà dato più consistenza alle forme letterarie giornalistiche, liberando le altre dalla
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Noi speriamo quindi innanzi tutto che ai giornali dì partito si vadano sostituendo via via i giornali di cultura. E che in questo senso si vadano in
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la cultura possono dare — non lo renda capace di altre curiosità e del gusto di altre cognizioni e di altre bellezze.
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nella vita clericale, che la cultura o lo studio dei problemi vivi e moderni rappresentino un bagaglio inutile ed un ostacolo per chi vuoi salire; sì che
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Sicché noi vorremmo che il giornale cattolico rispondesse piuttosto al tipo dei giornali di cultura che a. quello dei giornali di partito, e che esso
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Noi abbiamo cercato, nelle nostre lettere sulla cultura del clero in Italia, di dimostrare come un dislivello profondo divida la cultura nostra da
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E solo da un giornale cattolico nuovo, di cultura e di partito insieme, rispondente ai compiti che lo attendono, noi potremo ottenere ciò che è oggi
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II. Il giornale e la cultura.
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Gli amici, i quali forse aspettavano anche questa volta un libro di combattimento e di assalto — come furono le lettere sulla cultura del clero in
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su molti punti scabrosi. Quel vecchietto (di semplicità affatto antica, di cultura poco ordinaria per medico di paesetto), conosciuto nell'occasione
del secolo XIX. E si ripete non già fra le persone volgari, ma fra quelle che, a una sana e superiore cultura, congiungono una coscienza delicata, una
missione della donna — La cultura della donna — La donna e la poesia della casa — I diritti dei genitori per l'educazione dei figli — Il potere paterno
Accademia della crusca
