Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: cui

Numero di risultati: 98 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2
tassa sul pane abbiamo avuto una riduzione del pane su  cui  è aumentata la tassa». Un’altra proiezione mostra le
sul casatico, l’ultima un quadro riassuntivo in  cui  si vedono le imprese municipalizzate ed i 16 milioni di
delibera: [adesione] al partito popolare italiano, di  cui  accetta il programma e lo statuto. Entrando oggi nella vita
rimarrà sempre italiana (applausi). Verrà tempo in  cui  la storia dovrà ammettere che proprio noi, chiamati oggi
anni. Io ho l’intima fiducia che verrà presto il giorno in  cui  vi si potrà chiedere un ricambio di solidarietà, che anche
rimarrà sempre italiana (applausi). Verrà tempo in  cui  la storia dovrà ammettere che proprio noi, chiamati oggi
anni. Io ho l’intima fiducia che verrà presto il giorno in  cui  vi si potrà chiedere un ricambio di solidarietà, che anche
io avevo ricevuto dalla Comunità una comunicazione in  cui  mi si avvertiva che «la popolazione fiemmese e la comunità
tramviaria né pensano a rinunziarvi sino al momento, in  cui  lo Stato e la Provincia appoggeranno la costruzione della
che non si fosse spazzato via 11 falso nimbo scientifico di  cui  era circonfuso. Ma conveniva non solo far opera di
ma che rimane una prova confortevole dello sforzo con  cui  gli irredenti, chiusi a nord dal confine linguistico e a
una mezz’ora. Replica poi vibratamente l’on. Degasperi, a  cui  il Flor ribatte nuovamente. Il Degasperi dice infine alcune
e avrebbe portato con sé gli appoggi e le avversioni, di  cui  tali gruppi lo avrebbero circondato. Noi volevamo invece
di serietà e di oggettività necessaria nel momento in  cui  le nuove provincie devono poter vedere nell’inviato del
locali dell’Unione politica. Per quei luoghi elettorali, in  cui  non esistono ancora fiduciari locali, la Direzione è
aspra ed affaticata dalle polemiche e schermaglie,  cui  spesso gli avversari lo costringono quasi quindi in
siete ancora travolti dal vortice di una vita pubblica, in  cui  per disgrazia del nostro paese tutto diventa oggetto di
il tempo ha fatto giustizia. Che ne è del d.r Battisti, su  cui  giuravate un giorno e che anche qui a Merano avete
accusate d’essere divenuto uno di quella borghesia, contro  cui  ha predicato. Il d.r Colmano s’è ritirato dal partito, e si
brindiamo ad un tempo all’avvenire. Ricordando i tempi in  cui  Don Gentili all’alba appena della nostra giornata
e organizzatore, noi auspichiamo il pieno meriggio in  cui  mons. Gentili veda per l’opera sua e dei suoi amici i
deve avere sognato, veda il trionfo delle associazioni, a  cui  ha dato impulso od opera, e su questo paese al cui
a cui ha dato impulso od opera, e su questo paese al  cui  risorgimento ha dedicato tutta la bellezza della sua
rifulgesse il principio e dominasse sola la causa,  cui  egli e noi siamo chiamati a servire. Ed ecco la ragione del
completamente la posizione giuridica e politica in  cui  si trova ora la comunità generale, restaurasse la libertà
un compromesso fra le condizioni giuridiche e di fatto, a  cui  è ridotta la comunità, da una parte e le tendenze della
che si adula volentieri e confina con un avvenire, a  cui  non si pensa. Ma proviamoci un po’ a rompere questo
forse avrebbero affidato tale compito a un giovane sul  cui  animo non sia ancora passato il soffio gelido
l’indifferenza, se non l’ostilità evidente, con  cui  fu circondato un nostro corpo consultivo provvisorio - la
corpo consultivo provvisorio - la Consulta trentina - a  cui  s’era pur voluto dettare lo statuto, gli ostacoli che
del programma popolare, ma accennare ad alcuni punti, su  cui  potrà essere meno pronunciato il dissenso. Non intende
dovere sociale? Ma non sarà questo il pericolo maggiore in  cui  i soci dell’universitaria, quasi tutti venuti dalle classi
dei finanzieri che s’eleveranno sopra la media, di  cui  le tristi condizioni della nostra vita intellettuale ed
interiore. A questo punto è giunto il momento in  cui  conviene mettere mano all’opera e fare quello che per la
sarà sempre così. Vi sono nella vita sociale dei momenti in  cui  pare - e forse non è – di essere soli. Soli in mezzo alla
solidarietà delle organizzazioni democratiche cristiane di  cui  offre un esempio così bello questa adunanza, ci testificano
giorno che verrà. Ebbene prendiamo questi fasci di luce, in  cui  si intravede la nuova giornata, e teniamo il dinanzi come
della patria o della nazione un idolo dispotico, sul  cui  altare si debba immolare qualsiasi altro amore. Ricordo una
fiaccola bisogna agitare sovratutto in questo momento, in  cui  lo spettacolo dell’immensa violenza patita, degli orrori e
violenza patita, degli orrori e disordini del militarismo a  cui  hanno assistito, minaccia di travolgere il senso morale
V’è nella storia degli italiani in Vienna dei periodi, la  cui  rimembranza fa nascere un momentaneo senso d’invidia:
tristi erano i nostri pensieri. Pensavamo ai tempi in  cui  la medesima campana chiamava i cittadini a legiferare e a
magari cadere una dopo l’altra le pietre di quel tempio di  cui  gittò le basi S. Vigilio ed edificarono e custodirono i
insegnano che è venuto il tempo anche per il Trentino, in  cui  il problema interiore s’impone a qualunque altro, che l’ora
problema interiore s’impone a qualunque altro, che l’ora in  cui  il problema morale richiede una soluzione collettiva è
in serbo il buon valore e l’opera per gli anni in  cui  forse la libertà se ne sarà andata. Ed ora che l’Unione ci
«Beati i morti, i quali non dubitano più»; e il  cui  curriculum vitae si scriverà colle parole di Gellert: Er
di preparazione e di studio, ma sappiamo anche momenti in  cui  vale la parola di Goethe: «In der jetzigen Zeit soll
Ha bisogno il nostro paese semidevastato che l’Italia, a  cui  è appena congiunta, si lanci nel caos dell’esperimento
affinché noi stessi possiamo uscire dalla crisi in  cui  ci ha lasciato il conflitto mondiale?
dicem- bre 1903. Ironia della sorte: questo protocollo in  cui  si proclamava indegno d’ogni cittadino accettare la carica
colla stessa franchezza e colla stessa sincerità con  cui  noi accetteremo la battaglia (applausi). La guerra non ha
che l’esploratore dei poemetti di De Vigny nell’istante in  cui  la nave corre sugli scogli e tutto è perduto, affida ad una
Parecchie furono anche le conferenze d’igiene popolare a  cui  va data una lode speciale al d.r Pizzini che, nel breve
era abolita. A Trento c’è un Consiglio comunale in  cui  prevalgono i poltroni, inerti, gli eremi muti. Le
dell’uomo contro le difficoltà della natura: il montone, a  cui  crebbe la lana sul dorso, non progredì, l’uomo che dovette
cristiana, pienamente evangelica. Ai tempi, in  cui  questo seme fiorirà rigoglioso pensava Leone XIII, quando
dei candidati. Questo dev’essere anche l’ideale a  cui  si deve tendere. Ma, poiché fino ad oggi l’Unione popolare
raggiugendo così una rappresentanza più completa, di  cui  una qualche categoria esiste certo in ogni più piccolo
ma è motivata dall’idea del materialismo storico, a  cui  il socialismo educa le organizzazioni sue. Chi non accetta
per sostenere la lotta giorno e notte. Vi fu un’epoca in  cui  noi davamo quasi perduta la causa nazionale, tanto era
ci apparve come diga invincibile questo paesello di  cui  prima quasi s’ignorava l’esistenza, Carbonare. E chi
ricordarsi anche di noi, e di riparare all’abbandono in  cui  ci hanno lasciato tanti anni. Ebbene sapere chi è insorto
ma l’azione pro università, — una questione triste, su  cui  in un giorno d’entusiasmo non voglio parlare — ha distolto
partito è una logica conseguenza del movimento sociale, da  cui  esso deriva, l’oratore ha terminato con un inno
essi ricorreranno alla violenza. Ecco il principio con  cui  non si può andare d’accordo, senza conculcare la libertà e
col ripudio del cristianesimo era andata perduta, e della  cui  mancanza si presentivano le rovine. Assistemmo quindi alla
il pudore, che cosa sia la pornografia. Il solo vizio di  cui  io abbia veramente orrore, perché li contiene tutti, è
del Mallarmé, tale è l’arte dei superuomini dannunziani, il  cui  maestro, malgrado delle splendide pagine date alla
o signori, un Sintomo di rinascimento per la nostra età, la  cui  decadenza si deve a coloro che in nome della scienza
nella gola stagnante materialista. Nell’anno appunto in  cui  il Marxismo pareva rovinare sotto i colpi di una critica
ci ha lasciato il germe del rinascimento: il crepuscolo in  cui  ci troviamo non è il crepuscolo della sera, a cui succede
in cui ci troviamo non è il crepuscolo della sera, a  cui  succede l’oscurità della notte, ma il crepuscolo del
mai, malgrado i buoni sintomi, in pieno cristianesimo —— in  cui  la rinascenza — finché è rappresentata da elementi
dai giornali, dalle riviste, dalla stampa periodica, a  cui  tanti cattolici contribuiscono così miserabilmente perché
riguarda solo le formule. Lo spirito che le anima e l’idea  cui  devono servire sono diverse: là il popolo in un rinnovato
e l’anticlericalismo della scuola del Popolo, di  cui  furono alunni i cosiddetti «giovani liberali», fondatori
alla Dieta presentarono al 9 novembre un’interpellanza in  cui  era detto: «Per quanto sia da deplorarsi e riprovevole
è ancor più deplorevole che dell’atto di un Singolo, di  cui  ignorasi a qual partito appartenga e che ogni partito certo
del pane, si pensi alle tasse sull’acqua ed al modo con  cui  venne imposta), nessuna discussione pubblica ed una
relegando invece i moderati nell’abbandono oblivioso in  cui  li ha lasciati la cittadinanza trentina». Caratteristico è
trentina». Caratteristico è il disinteresse, con  cui  si svolsero queste elezioni. Si ha infatti la seguente
stampa il foglio socialista — c’è un Consiglio comunale in  cui  prevalgono i poltroni, gli inerti, gli eterni muti. Non
Leggete infatti gli articoli di fondo sopralodati, in  cui  si fa appello a coloro che «per ragioni di coltura, di
paga 20.700.16 corone annue, la Banca Industriale, il  cui  capitale è anche in gran parte dei nostri consenzienti,
sistema. Ma senza entrare in questioni di dettaglio, a  cui  provvederanno i legislatori, l’oratore ritiene che la
si faccia un salutare confronto fra la Trento-Malè, il  cui  progetto era in mano della città di Trento, e la
ed eccovi nello stesso tempo adombrate le ragioni per  cui  noi a tali sforzi dobbiamo opporre la fermezza più
ad altre comunicazioni fatte dai deputati alla Comunità, in  cui  si assicurava che le trattative col Ministero continuavano,
nazioni, si è adattata ad una soluzione di compromesso, in  cui  è commisto anche il criterio della difesa strategica. Noi
in pratica all’assurdo. Ma dovevamo noi nel momento in  cui  si rivelava che tutte le nazioni nel consesso di Parigi
come non è nemmeno per i trentini, presto verrà il tempo in  cui  potranno eleggere i loro rappresentanti. Si mettano
che ci toccano ancora più da vicino. Lo Stato stesso in  cui  viviamo, benché ossessionato dalle passioni nazionali,
«Dei socialisti? No. - No, perché questi fin dal giorno in  cui  Carlo Marx lanciò il grido: Proletari di tutti i paesi,
successive, si dichiarò contraria, ma la maggioranza, tra  cui  i capi autorevoli, rimasero fedeli alla causa della guerra,
stessa, organo del partito internazionale austriaco di  cui  facevano parte anche i socialisti italiani soggetti
ricostruendo col ferro e col fuoco. Quale è il mezzo con  cui  essi vorrebbero distruggere il militarismo se non con un
e più di allora vi ha ragione di ripetere le parole con  cui  in luglio l’oratore intendeva caratterizzare il sistema di
cielo e della terra: come dunque non conoscete i tempi in  cui  ci troviamo?» Ed ecco, o signore e signori, quello che
si riversa l’immensa colluvie della moderna cultura, in  cui  come nei flutti del Hoango sta vita nuova o morte. Non
a mare le loro teorie e ricordano ironicamente i tempi «in  cui  si giurava sulla teoria del libero scambio» o assegnavano
Il Popolo è una di quelle scatole di farmacia su  cui  s’è lasciata la vecchia etichetta, benché si siano mutate
ammettono anche i protisti, regno confuso e indefinito in  cui  vengono messi tutti i bacilli moderni che vengono scoperti
cioè uno per ogni luogo elettorale o frazione di esso in  cui  si trovi un nucleo locale dell’Unione popolare. I fiduciari
stati moderni, di questi artefatti colossi politici, in  cui  non esistono che milioni di atomi di fronte ad un governo
e siete pur così pudibondi conservatori, in un momento in  cui  altri parla di costituente e altri ancora organizza un
finanza dello stato, quella dei comuni e delle provincie, i  cui  progetti sono pronti, e insistere di fronte a tutti sulla
per assicurare la vita alla collettività stessa di  cui  lo stato è organo e sintesi. Ma non vi potrà essere salda
finanza dello stato, quella dei comuni e delle provincie, i  cui  progetti sono pronti, e insistere di fronte a tutti sulla
per assicurare la vita alla collettività stessa di  cui  lo stato è organo e sintesi. Ma non vi potrà essere salda
si farà peggio. Quando uomini come Deleonardi, della  cui  fede nazionale non si può dubitare, dichiarano che Fiemme
che si è vestito tante volte di ragione sociale, per  cui  hanno peccato tutti in Italia, meno pochi, pochissimi ed
di costo fra il grano prodotto e quello importato, le  cui  oscillazioni potrebbero correggersi con un razionale regime
creata con arte attraverso leggi, e regolamenti nelle  cui  pieghe non sanno leggere gli stessi ministri che li