Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: cui

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altra cosa voi domanderete che cosa è questa Terra su  cui  esistono continenti e mari; è un corpo opaco, oscuro, di
mole, che gira intorno ad un altro molto più grande, da  cui  riceve luce e calore.
a quello che osservai nella Cometa grande del 1861), il  cui  vertice è opposto al Sole, ma i cui lati sono poco netti.
grande del 1861), il cui vertice è opposto al Sole, ma i  cui  lati sono poco netti.
diverse sono le condizioni in  cui  i corpi si trovano nel
De’ Pianeti principali i  cui  elementi delle orbite sono i seguenti:
decimi di secondo, e che può assumersi in media = 8", 91 a  cui  corrisponde una distanza lineare di 148 milioni di
lineare di 148 milioni di chilometri. Tal’è l’unità con  cui  si misura lo spazio celeste.
1572. 11 Novembre: Stella di Ticone di  cui  si disse sopra.
apparenti (ove si eccettui l’osservazione del 19 agosto, in  cui  azioni speciali sembrano aver avuto luogo, come si rileva
costante e poco diverso da 14-15 gradi. La regolarità con  cui  procedono i numeri, concilia loro qualche fiducia; ed
loro qualche fiducia; ed esaminando il procedimento con  cui  furono ottenuti, risulta che un errore anche di soli 4° o
ora all'una ora all'altra classe secondo la direzione in  cui  il Sole le illumina, o secondo la direzione in cui son
in cui il Sole le illumina, o secondo la direzione in  cui  son vedute dall'osservatore, in dipendenza di cause per
opposto a quello secondo  cui  si muovono gli indici dei comuni orologi.
percorrono ciascuno un arco di  cui  hr, cp sono le rispettive metà e di notte percorrono
metà e di notte percorrono ciascuno un arco più grande di  cui  rh', pc' sono pure le rispettive metà; in altri termini,
un anno è compresa fra i due paralleli estremi SA, S'A', i  cui  corrispondenti sulla superficie terrestre, cioè i due
fascia o zona che geograficamente denominasi torrida, e i  cui  abitanti veggono due volte all'anno culminare il Sole al
sono infine nebule rotonde, nel  cui  centro brilla una stella, e che sogliono chiamarsi stelle
Oramai la fotografia è il mezzo più efficace di  cui  la scienza possa disporre nella costruzione
loro spettro, le stelle in tre sole categorie: stelle nel  cui  spettro le righe metalliche od oscure sono debolissime o
sono debolissime o interamente invisibili; stelle nel  cui  spettro le righe metalliche sono numerose e ben visibili;
righe metalliche sono numerose e ben visibili; stelle nel  cui  spettro, oltre alle righe metalliche, si incontrano larghe
in OO' essa culmina per conseguenza nell'istante in  cui  il Sole nasce, essa tramonta a mezzodì ossia nell'istante
Sole nasce, essa tramonta a mezzodì ossia nell'istante in  cui  culmina il Sole.
inclinato al piano del gran circolo P'M'PN', circolo di  cui  la circonferenza è percorsa dalla Terra in un anno, ed è
è percorsa dalla Terra in un anno, ed è quella linea  cui  gli astronomi chiamano orbita terrestre e distinguono col
cosmographicum, a Tubinga nel 1597, l’anno in  cui  sposa Barbara Muller, signorina benestante che (con suo
nel sublime e nel prosaico, il 1597 è anche l’anno in  cui  Shakespeare scrive Romeo e Giulietta e il cortigiano
L'asse intorno a  cui  Saturno ruota fa col piano dell'orbita in cui esso si
intorno a cui Saturno ruota fa col piano dell'orbita in  cui  esso si rivolge un angolo di 64 gradi e mezzo circa. È un
Veniamo ora all'anello, di  cui  ho fatto cenno precedentemente, o meglio agli anelli che
la vicina fig. 14. La grande linea ovale è l’eclittica, sul  cui  piano immaginiamo di trovarci in piedi col corpo
tutto è duopo sapere che un piano è una estensione su  cui  si possono adagiare dei circoli, e non soltanto tracciare
dice «piano di un circolo» s'intende la superficie piana su  cui  il circolo è descritto, e s'intende indicare non solo la
l’eclittica ed è prodotto da un movimento reale, analogo  cui  la Terra eseguisce trasportandosi nello spazio.
fotosfera, è uno strato la  cui  altezza apparente varia fra soli 8 e 12 minuti secondi
nella chiesa di Saint Jacques du Haut-Pas di  cui  era parrocchiano, a ricordare l’uomo partito dalle colline
figura zoppa  cui  qui si allude fu mantenuta costantemente dalla Cometa fin
verso ovest, ossia nel verso opposto a quello secondo  cui  si muovono tutti i pianeti ed i satelliti di Saturno, di
i pochi scienziati con  cui  Newton non riuscì a litigare c’è Edmond Halley: troppo
l’irregolarità e la curvatura dipendenti dal modo con  cui  essa era attaccata alla testa.
cominciato; nulla ancora vi ha di certo sui principi a  cui  si dovrà appoggiare una razionale interpretazione dei
un accordo assai soddisfacente tra questi risultati, il  cui  medio è
la giustezza del mio paragone, per mezzo di una figura in  cui  vi rappresenterò il cammino della nave di profilo invece
 cui  deve passare, e ciò appunto perchè entra prima nell'ombra
X Y le componenti, secondo gli assi, della velocità con  cui  furono ejettate dal nucleo: R sia la repulsione relativa
ha sull'occhio umano un vantaggio innegabile: il caso in  cui  si tratta di rappresentare un oggetto debolmente luminoso,
una pallida nebulosa del cielo ad esempio: il caso in  cui  si tratta di rappresentare un oggetto intensamente luminoso
dall’Annuaire del Bureau des Longitudes, per l’anno 1876, a  cui  rimettiamo i lettori pei pianeti minori.
distinguere due periodi: cioè il periodo telescopico, in  cui  non si poté, rispetto alla direzione della coda, fare altro
un punto del cielo che giace a metà distanza fra quello a  cui  corrisponde la culminazione più alta, e quello a cui
a cui corrisponde la culminazione più alta, e quello a  cui  corrisponde la più bassa.
ossia di una debolissima convessità; ragione per  cui  sulla terra ferma e anche alla pianura, per pochi e lievi
in un raggio di 5 o 6 miglia o anche più, la superficie nel  cui  centro crediamo di trovarci ci sembra perfettamente piana.
al punto in  cui  si trova. Così quando è in S percorre il parallelo
che formano una classe o parte, cioè le Nebulose di  cui  passiamo a parlare.
Nella terza classe di variabili stanno alcune stelle il  cui  splendore è soggetto a lievi mutazioni in apparenza
fu sostituita con grande successo una lastra di vetro su  cui  una pellicola di collodio serve da substrato al cloruro
la fascia dello zodiaco, è cagione di un fatto su  cui  richiamo la vostra attenzione, perchè collegato colla varia
sono press'a poco i limiti a  cui  può arrivare la visione dei particolari di Marte esaminato
lente obbiettiva di 20 centimetri in quelle occasioni, in  cui  si trova alla minor possibile sua distanza da noi. Negli
interni pq,mn, concentrici all'equatore: il luogo p, a  cui  si riferisce il primo di detti circoli, compie un giro nel
primo di detti circoli, compie un giro nel tempo stesso in  cui  uno ne compie il luogo A dell'equatore; ma il circolo pq è
se lo ricorda, come quel punto della palla sul tornio, su  cui  si appoggiava la punta del toppo.
questo riguardo basterà riferirsi alla teoria di Bessel, a  cui  spesso si suol dare il nome di ipotesi, sebbene altro non
matematiche da fatti osservati: conseguenze, della  cui  verità non è lecito dubitare a chi abbia ben considerato la
alla direzione del Sole, colla medesima certezza, con  cui  dal moto dei gravi lanciati obliquamente si può concludere
inventato lo spettroscopio semplice a visione diretta di  cui  abbiamo detto sopra, restammo sorpresi dal seguente fatto.
Guardando una stella scintillante vicino all’orizzonte il  cui  spettro fosse fornito di righe nere forti, come per esempio
e in un indebolimento che subivano i colori spettrali la  cui  variazione è la causa primaria della scintillazione.
dello schiacciamento di Giove, e il diametro intorno a  cui  Saturno ruota sta a quello equatoriale press'a poco nel
solo fra il Sole e le code, ma anche fra le particelle di  cui  le code sono composte, come poc’anzi si è fatto vedere.
convalidano l’idea dell’esistenza di numerosi sistemi in  cui  si aggruppano i corpi principali.

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