Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: credo

Numero di risultati: 234 in 5 pagine

  • Pagina 1 di 5

Carlo Darwin

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Michele Lessona 5 occorrenze

Questa domanda non si può fare che da un lettore ignorante; ma appunto io credo il mio lettore ignorantissimo.

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Pagina 159

principali del libro. Così fa anche qui nell'ultimo capitolo, il quale, siccome assai breve, credo utile riferire.

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Pagina 239

Non credo che il verbo blagare, coi suoi derivati, sia di buona lingua, ma è noto che fra le mie poche virtù, se pur ne ho qualcuna, la buona lingua

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Pagina 277

"Credo che fummo tutti ben contenti di lasciare la Nuova Zelanda. Non è un bel luogo. Fra gli indigeni non vi è quella graziosa semplicità che si

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Pagina 67

dell'uomo, o almeno le arti che derivano da questa ragione. Non credo che sia possibile descrivere dipingere la differenza che passa fra un uomo

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Pagina 75

Contro la tubercolosi. Saggio popolare

412900
Giulio Bizzozero 5 occorrenze
  • 1899
  • Fratelli Treves
  • Milano
  • scienze
  • UNIPIEMONTE
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potente focolaio d'infezione, atto a diffondere la sua azione malefica così nell'Istituto stesso, come nel paese che lo circonda. Non credo, però, che

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fare colla tubercolosi, è certo che un'altra parte non piccola di esse (credo di non esagerare supponendo la metà) siano state invece delle vere

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Pagina 15

Credo che chi mi ha seguito fin qui avrà acquistato la consolante convinzione, che oramai la scienza ci dà modo di liberare l'umanità dal più grave

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Pagina 154

Un illustre chimico ha detto che la civiltà di un paese si misura dalla quantità di sapone che consuma. Io credo di essere più nel vero affermando

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Pagina 161

In Italia forse non sarebbe buon consiglio arrivare d'un tratto alla proibizione e alla multa; non siamo ancor maturi per ciò, e credo che delle

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Pagina 58

L'uomo delinquente

468319
Cesare Lombroso 11 occorrenze
  • 1897
  • Fratelli Bocca Editori, Librai di S. M. Il Re D'Italia
  • Torino
  • scienze
  • UNIPIEMONTE
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tardi arriva chi trasporta il Vangelo della forza da un credo politico ad un altro.

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Pagina 137

Mai - io credo - la legge d'eredità ebbe una conferma più splendida.

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Pagina 196

E credo indispensabile scemare quanto sia possibile le tasse sul caffè e sul thè, in confronto del vino e sopratutto degli alcoli, facendo

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Pagina 354

rincresce di non poter far di più, ma credo che qualcun altro potrebbe far come noi, se ne avesse l'idea. Noi abbiamo comperato un salvadanaio che chiamiamo

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Pagina 384

Io credo che per quanto mal organizzate, in questo senso, giovano le nostre scuole perchè col lavoro continuo facilitano il passaggio di quella che

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Pagina 400

i più abili; gli è perciò che io credo doversi cancellare dall'organismo carcerario quel triste personaggio dell'impresaro, il quale naturalmente

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Pagina 410

Si oppone il pericolo che si correrebbe altrimenti nei giudizi dei giurati; e lo credo io pure che i giurati giudicano male in questo e in altro; ma

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Pagina 495

Concludo: nessuno più di me è caldo partigiano di questa riforma, che è la prima applicazione pratica e seria dei miei studi; ed io credo che lo

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Pagina 541

Ma non credo che, per il delinquente-nato almeno, l'impedimento possa esser costante e durevole. Quando vedo che 49% non hanno senso morale, che 12

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Pagina 542

Io credo che si dovrebbero fondare appositi stabilimenti carcerari, in cui un giurì composto di direttori e medici carcerari, di giudici e di

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Pagina 582

Io credo, infine, che la tolleranza moderna verso tanti delinquenti, rei se non di sangue, certo di truffe e di ricatti, ecc., che noi vediamo, quasi

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Pagina 616

Le macchine invisibili: scienza e tecnica in tre camere e cucina

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Piero Bianucci 1 occorrenze

produce da 5 a 7 milligrammi al giorno e credo che nessuno desideri farne a meno. Poiché questo ormone è la miccia del desiderio sessuale, anche le

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Pagina 141

Scritti

528809
Guglielmo Marconi 20 occorrenze
  • 1941
  • Reale Accademia d'Italia
  • Roma
  • scienze
  • UNIPIEMONTE
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Credo, innanzi tutto, opportuno descrivere brevemente gli apparecchi.

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Pagina 1

Credo di non errare affermando che l'adozione delle capacità elevate od antenne al trasmettitore e ricevitore è stata la condizione necessaria ed

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Pagina 107

Abbiamo trovato l'altezza di 80 piedi largamente sufficiente per comunicare col battello ed io credo che tanto l'antenna della nave quanto quella

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Pagina 22

C'è una questione connessa alla trasmissione radiotelegrafica, che soltanto ora, credo, incomincia ad attirare l'attenzione che merita. È la funzione

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Pagina 251

Credo che mi comprenderete se vi dirò che chi ha avuto occasione di lavorare intorno ai problemi di radiotelegrafia e molti di coloro che, come me

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Pagina 257

Io credo che voi siate d'accordo con me nel ritenere che per vari anni l'importanza della scoperta di Hertz fu compresa soltanto da pochi, e per

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Pagina 26

Per la storia, questo è da attribuirsi a lui in modo assoluto. (Risa e applausi). Spero di essere stato esatto e credo di esserlo.

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Pagina 260

Io credo di aver risolto il problema facendo uso dell'apparecchio che descriverò con l'aiuto della figura 4.

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Pagina 274

Al disopra di qualsiasi interesse sulle applicazioni della Radiotelegrafia io credo che la più grande soddisfazione che compensa largamente il lavoro

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Pagina 313

Il Comandante Statham R. N. ha pubblicato una concisa descrizione dei risultati ottenuti nella rivista illustrata Army and Navy. Credo opportuno

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Pagina 32

Come forse ricorderete, fu la flotta « B » a vincere la manovra; io credo di poter affermare che le facilità di comunicazioni offerte, giorno e notte

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Pagina 32

Furono costantemente osservate brevi variazioni periodiche di intensità, aventi meno di un minuto di durata, ma io credo che queste variazioni

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Pagina 339

L'energia che può essere utilizzata in questi aerei è enorme, e credo che non sarà mai necessario raggiungere i limiti massimi della loro capacità.

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Pagina 343

e gli stessi osservatori a tutte le distanze e io credo che questa sia la via più sicura per provare il comportamento di queste onde su quelle che si

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Pagina 366

Non credo che i Boeri posseggano dispositivi utilizzabili di questo genere. Alcuni apparecchi di fabbricazione tedesca a loro destinati sono stati

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Pagina 37

Nei limiti di tempo accordati ad una conferenza non credo di poter entrare in dettagli costruttivi e di calcolo.

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Pagina 378

Credo che siamo ancora lungi da una comprensione, sia pure approssimativamente esatta, del come le onde elettriche riescono ad attraversare distanze

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Pagina 386

Non credo di soffermarmi sull'opera di dettaglio svolta dalla Reale Accademia d'Italia per l'incremento delle scienze.

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Pagina 412

ci è stato possibile di trasmettere telegrammi a grandi distanze, finora, credo di poter asserire, mai raggiunte con tutti gli altri metodi di

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Pagina 8

essenzialmente diverso da quello del coesore, e che credo superi di gran lunga tutti i coesori in rapidità, facilità di messa a punto ed efficienza

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Pagina 91

Sulla origine della specie per elezione naturale

537435
Carlo Darwin 8 occorrenze
  • 1875
  • Unione Tipografico-Editrice
  • Torino
  • Scienze
  • UNIPIEMONTE
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Ma potrebbe domandarsi: come può un principio analogo applicarsi alla natura? Io credo che possa e debba applicarsi con maggiore efficacia (benchè io

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Pagina 102

In questo modo io credo che due o più generi possano formarsi per mezzo della progenie modificata di due o più specie di uno stesso genere. E può

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Pagina 109

Insomma, io credo che noi possiamo concludere che l'abitudine, l'uso ed il non-uso, hanno, in certi casi, preso molta parte nelle modificazioni della

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Pagina 127

Le parti rudimentali presentano molta tendenza a variare, secondo l'opinione di alcuni autori, che io credo fondata. Noi ritorneremo in seguito su

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Pagina 131

credo tali documenti siano incomparabilmente meno perfetti, di quello che in generale si suppone. La crosta del globo è un vasto museo; ma le collezioni

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Pagina 146

Potrebbero anche citarsi altri fatti analoghi. Infine io credo si riconoscerà universalmente la verità del fatto, che quando in due regioni, a

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Pagina 363

, richiedendo così degli enormi periodi di tempo per le loro migrazioni, non credo che le difficoltà siano invincibili; sebbene queste difficoltà siano in tal

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Pagina 365

denti delle mascelle superiori delle balene e dei ruminanti. Io credo che sia anche una regola universale quella, che le parti o gli organi rudimentali

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Pagina 404

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