| la parte interna di ciascuna col ripieno. Rifate la palla | costringendola | con qualche legatura di filo e involgetela ben stretta in |
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L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa -
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| sala da pranzo: bisogna fare di tutto per non innervosirla, | costringendola | a un andirivieni a passo di corsa tra l'una e l'altra |
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Il saper vivere -
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| nel loro giro, trascinando alla peggio la loro dama e | costringendola | a passetti elaborati, di loro assoluta invenzione... Le |
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Per essere felici -
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| poi il piano di propaganda che doveva seguire la direzione, | costringendola | a correre alla difesa, mentre, se tutti avessero seguiti i |
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La campagna elettorale -
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| la fece girare intorno a sé come una trottola, la spinse | costringendola | a scendere di precipizio nel vialetto in declino. Ella |
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Cosima -
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| in carrozza con lei. La condusse con sé a far delle visite, | costringendola | dolcemente a recarsi in salotti nei quali Rossella non |
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Mitchell, Margaret -
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| era una luce fredda nei suoi occhi, quando egli l'afferrò | costringendola | ad alzarsi. Raccolse il busto e glie lo gettò. - Mettilo. |
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Mitchell, Margaret -
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| Toni in quella notte piovosa le avesse strappato una benda, | costringendola | a vedere l'incertezza della sua vita. In quella fredda |
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Mitchell, Margaret -
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| Eccolo là!" soggiunse, tirando Eugenia per una mano e | costringendola | a guarda- re dalla finestra. "Sì, sì! Levati il cappello, |
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PROFUMO -
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| il quale, fatti trenta o quaranta passi, si gettò a terra | costringendola | a lasciarlo. - Bravo rinoceronte! - mormorò Kammamuri. I |
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I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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| s'avvicinava respingendo la folla che ingombrava le vie, | costringendola | a riversarsi sulla piazza. Di quando in quando si udivano |
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I PREDONI DEL SAHARA -
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| brillare le pupille come carboni ardenti. La fissò a lungo | costringendola | finalmente ad abbassare lo sguardo che era rivolto a lui |
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Mitchell, Margaret -
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| alla mente della bambina, esercitandola in severi studi, | costringendola | a pensare più che a sentire, e nello stesso tempo con i! |
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CAINO E ABELE -
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| il breve spazio giuncato di fiori, reggendola alle spalle, | costringendola | al passo, portandola quasi di peso nella carrozza da |
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L'ALTARE DEL PASSATO -
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| ora le dava una sofferenza che le faceva stringere i denti, | costringendola | a portare tutto il proprio peso sul calcagno. Sforzandosi e |
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Mitchell, Margaret -
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| palazzo di R*** le si erano schiariti nella memoria, quasi | costringendola | a rivivere con l'immaginazione quelle giornate |
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Racconti 3 -
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Accademia della crusca
