è Agostinello Beltrano, scolaro dello Stanzione. Il cav. | Cosimo | è Cosimo Fanzago, il celebre marmoraro lombardo. Carlo |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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Beltrano, scolaro dello Stanzione. Il cav. Cosimo è | Cosimo | Fanzago, il celebre marmoraro lombardo. Carlo Solitto |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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pensa a trarre profitto dalla scoperta per ingraziarsi | Cosimo | dÈ Medici. L’idea è quella di battezzare “Cosmica” i |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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Fu quindi costretto a far coprire il nome riferito a | Cosimo | con una pecetta, sulla quale venne impressa la |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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dalla giovane donna, la quale ha fatto passare il fratello | Cosimo | per il fidanzato Cosimo Coniglio, che al momento del rito |
Il Nuovo Corriere della Sera -
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quale ha fatto passare il fratello Cosimo per il fidanzato | Cosimo | Coniglio, che al momento del rito si trovava in Germania |
Il Nuovo Corriere della Sera -
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tutto serve ad evidenziare lo status della donna, moglie di | Cosimo | De’ Medici, a partire dalla posa e dal ricchissimo abito |
Leggere un'opera d'arte -
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all'influenza di Giovanni di Francesco sulla formazione di | Cosimo | Rosselli. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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che la moglie di mastro | Cosimo | faceva da portinaia del monastero del Santissimo Salvatore, |
Racconti 2 -
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- Bravo, mastro Cosimo! Voglio il cappellano -. E mastro | Cosimo | s'infilava lesto lesto la giacchetta e correva a chiamare |
Racconti 2 -
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rispondeva: - Vengo, vengo! - senza rizzarsi mai. Mastro | Cosimo | gli diceva di tanto in tanto: - Padre cappellano, la madre |
Racconti 2 -
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minestra tutti i giorni ... Con che viso ti lagni? - Mastro | Cosimo | non fiatava piú a queste lavate di capo. Sua moglie |
Racconti 2 -
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a metter su il parato per la festa del Cuor di Gesú. Mastro | Cosimo | brusco brusco, gli disse: - Sentite, don Ignazio: se vi |
Racconti 2 -
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Ora che gli aveano messo quella pulce nell'orecchio, mastro | Cosimo | lavorava di malavoglia. Spesso abbandonava la bottega per |
Racconti 2 -
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di prenderlo a schiaffi, come si meritava. Il povero mastro | Cosimo | era rimasto interdetto, anche un po' per rispetto |
Racconti 2 -
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bel padre cappellano. - Scomunicato! Scomunicato! - Mastro | Cosimo | brandiva la scure che riluccicava come uno specchio. - |
Racconti 2 -
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- come gli disse il brigadiere dei carabinieri - mastro | Cosimo | dovette dormire in caserma, sul tavolato; e, la mattina |
Racconti 2 -
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- Bella legge! Cornuto e bastonato! - brontolava mastro | Cosimo | camminando a capo chino. Il padre cappellano gli fece un |
Racconti 2 -
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prima di ragionare di questo, prendete un boccone -. Mastro | Cosimo | non disse di no, quantunque un po' insospettito di tanta |
Racconti 2 -
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al cappellano con la scure arrotata a posta, mastro | Cosimo | prese anche il "don" allorché si attaccò il collare e si |
Racconti 2 -
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non dovete farvi giustizia con le vostre mani -. E mastro | Cosimo | andò via come un cane bastonato. - Dov'è la legge per |
Racconti 2 -
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conciarlo per le feste il vostro padre cappellano -. Mastro | Cosimo | scrollava la testa; non sperava neppure in monsignore: - È |
Racconti 2 -
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mi fa giustizia! ... Monsignore finalmente venne, e mastro | Cosimo | aspettò che fosse arrivato davanti la Collegiata sotto il |
Racconti 2 -
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dai fumi del vino! - In quelle ventiquattr'ore, mastro | Cosimo | era invecchiato di dieci anni. Aveva la febbre, tremava |
Racconti 2 -
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l’idealizzazione della figura. Botticelli e Piero Di | Cosimo | rappresentarono entrambi Simonetta Vespucci, la ragazza più |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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di 25, Salvatore Tibiceglie, pure venticinquenne, e | Cosimo | Signore, di 27 anni, tutti da Matera - avevano scelto la |
Il Nuovo Corriere della Sera -
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che sta di fronte al Testamento e morte di Mosè, | Cosimo | Rosselli ha occupato l’intero spazio con la |
La storia dell'arte -
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Ma quel che più ci interessa è la curiosa trovata con cui | Cosimo | Rosselli ha risolto il problema di inserire altri episodi |
La storia dell'arte -
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altri scienziati. Nel 1605 diventa istitutore del principe | Cosimo | de’ Medici, ciò che lo aiuta a mantenere buoni contatti con |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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riprendessero l’antico veicolo dei colori, e pittori come | Cosimo | Rosselli e Sandro Botticelli e Domenico Ghirlandajo |
La tecnica della pittura -
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brandendo la spada si appresta ad ucciderlo. Piero di | Cosimo | nel dipinto Perseo libera Andromeda, conservato agli |
Leggere un'opera d'arte -
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e frammentata. Anche l’inserimento del monumento a | Cosimo | I obbedisce ad una logica scenografico-prospettica: esso, |
La storia dell'arte -
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Altri oroscopi con la firma di Galileo riguardano | Cosimo | II de’ Medici e il nobiluomo veneziano Sagredo, suo tenace |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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di Ràbbato da che parte arrivano - domandò a compare | Cosimo | che ricom- pariva con la pipa in bocca e le mani dietro la |
Gambalesta -
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Gatta (tav. 9a), e quella con l'Ultima Cena, eseguita da | Cosimo | Rosselli (tav. 10a). I titoli delle due scene chiariscono |
La storia dell'arte -
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toscana, tra cui Pietro Perugino, Sandro Botticelli, | Cosimo | Rosselli, Domenico Ghirlandaio, Luca Signorelli e |
La storia dell'arte -
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affatto, ebbe più vera e propria vita ai tempi del granduca | Cosimo | I de’ Medici, che con forte dispendio fondò un ricco |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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Urbano VIII. Come aveva fatto con il Sidereus nuncius per | Cosimo | de’ Medici, Galileo fermò all’ultimo minuto la |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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Adam. Il rapporto non è però a senso unico: il napoletano | COSIMO | FANZAGO, a Roma intorno al 1650, con la decorazione |
Manuale Seicento-Settecento -
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ma da cui trapelano untuosa 50. Pontormo, Ritratto di | Cosimo | il Vecchio. Firenze, Galleria degli Uffizi. ipocrisia e |
Le tre vie della pittura -
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il pane nelle due uova in tegame che la moglie di compare | Cosimo | gli avea messo davanti. Ella intanto lo interrogava. - E |
Gambalesta -
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capo disgraziato, si era messo a dormire sotto la statua di | Cosimo | il vecchio... Dopo un momento fu condotto in prigione e |
L'uomo delinquente -
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la divina Madre, con due santi e uno sgherro, dipinta da | Cosimo | Rosselli, ed illustrata già nell'opera celebre che ha per |
La pittura antica e moderna -
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che determina il volto barocco della città è il bergamasco | COSIMO | FANZAGO (1591- 1678), la cui attività vastissima ma spesso |
Manuale Seicento-Settecento -
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De’ Rossi, il Pontormo esegue un ritratto a posteriori di | Cosimo | il Vecchio (fig. 50), già estinto da tempo; dunque il |
Le tre vie della pittura -
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via: - Eccomi qua! - Non lo avrebbe rimandato. Compare | Cosimo | fumava zitto zitto, con le mani dietro la schiena, andando |
Gambalesta -
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li renderai - fece uno dei ragazzi. Cuddu accettò. Compare | Cosimo | sorvegliava il giuoco, con la pipa in bocca e le mani |
Gambalesta -
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contento di esser sfuggito alla sorveglianza di compare | Cosimo | e di essere arrivato in tempo per partire con le Squadre. |
Gambalesta -
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autonoma, direttamente dipendente dal Granduca | Cosimo | de’ Medici e affrancata dalla condizione di subalternità |
La storia dell'arte -
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frate fresco ma già buonissimo pittore, avendogli ordinato | Cosimo | de' Medici un'opera a casa sua e vedendolo con l'occhio e |
Lo stralisco -
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vantaggiosamente il rientro a Firenze. La dedica a | Cosimo | de’ Medici delSidereus nuncius (Messaggio celeste), |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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e la dedica in puro stile barocco al giovane granduca | Cosimo | II de' Medici. Ecco come Galileo gli ”vende” i satelliti di |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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fiorentini prestano al re di Sicilia e al tesoro inglese, | Cosimo | de' Medici dall'esilio di Venezia signoreggia il credito di |
Trattato di economia sociale: La produzione della ricchezza -
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Fig. 163. Pisa, Palazzo dei Cavalieri, la statua di | Cosimo | I di Pietro Francavilla e la chiesa di Santo Stefano dei |
La storia dell'arte -
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di Santa Veronica Giuliani. Fra i canonici di San | Cosimo | e i frati Cappuccini era sorta gran rivalità pel culto di |
Passa l'amore. Novelle -
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Sarebbero state più di una dozzina, se i canonici di San | Cosimo | non si fossero messi attorno a sconsigliare quella |
Passa l'amore. Novelle -
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quale si trascinava dietro la magrissima vacca, donata da | Cosimo | alla sorella. Biancospina stava tutto il giorno nei prati a |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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delle mandrie e del gregge, come aveva fatto dei poderi. | Cosimo | si portò via il cavallo. La sera, però, l'animale era già |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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è davvero nella nostra stalla. Nel dir così essa condusse | Cosimo | nella stalla e lo fece accertare che il cavallo non c'era, |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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e le cortesie che le disse sulle gentilezze della figlia. | Cosimo | si trattenne tutto il giorno, e, dopo aver pranzato con la |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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riposo che ognuno spera di trovare nella terra dove è nato. | Cosimo | dei Medici fece condurre con grandi onori la sua salma a |
La fatica -
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maestro del verismo nell'arte. Di fronte vi è la cripta di | Cosimo | padre della patria, e a destra contro un pilastro una |
La fatica -
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li stufaroli o padroni de bagni e stufe, li Santi | Cosimo | e Damiano; li fravolari, Sant’Antonio de Padova; li |
USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA -
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di Santa Maria degli Ughi, e a Montepulciano il teatro. — | Cosimo | Rossi Melocchi di Pistoja (n. 18 agosto 1758, m. in Firenze |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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Medicea dell'arciduchessa Maddalena moglie del granduca | Cosimo | II. Quivi l'Arcangela era l'amore dell'arciduchessa e l' |
Il Plutarco femminile -
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dice ammazzatosi da sè, e chi fattovi ammazzare dal duca | Cosimo | de' Medici allora regnante." Veduto che la direttrice si |
Il Plutarco femminile -
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