noi le | cose | procedono assai diversamente. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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della Francesca, anche lui ha parecchie | cose | al Museo Campana. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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le | cose | nascono per necessità e hanno valore nella loro epoca. |
Manifesti, scritti, interviste -
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del De R., in gran parte rimasticazione poco riescita di | cose | da noi trovate e dette nell'articolo sui Due Gentileschi |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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n. 6), ha il merito innegabile di pubblicare alcune belle | cose | non ancora edite del favoloso pittore napolitano, nella |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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S.] Prima di andare avanti, vorrei chiederti | cose | più insolite. Ad esempio, com’era Leonor Fini. |
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte -
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di dipingere tedeschi, buffoni, nani ed altre simili | cose | nel vostro quadro? |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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| cose | si complicano quando si giunge al sommario e alla |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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ti fa lasciare il certo per l’incerto; queste son | cose | che non servono se non a questi che fanno le tarsie, perciò |
La storia dell'arte -
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i fregi di brucioli, di chiocciole tonde e quadre e d’altre | cose | simili». |
La storia dell'arte -
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il terreno di queste | cose | tanto semplici, eppur tanto imbrogliate e fastidiose, |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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coscienza materialistica, ossia la necessità di | cose | chiaramente provabili, esige che le forme d’arte sorgano |
Manifesti, scritti, interviste -
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«il vibrare cromatico capace di imprimere vita alle | cose | rappresentate») contrapposta alla storia dell’ultimissimo |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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esisterebbe soltanto «il vibrare cromatico... la vita delle | cose | senza le cose, la grandezza infinita della città senza la |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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esser come di casa per sapere come veramente andarono le | cose | dell'arte! |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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per effettuare poi le composizioni dei fatti e delle | cose | che ci vuole rappresentare. |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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non dà cose, bensì immagini di cose. S’intende: con le | cose | reali il rapporto è di utilità o di fruizione; solo quando |
L'Europa delle capitali -
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il rapporto è di utilità o di fruizione; solo quando le | cose | siano date come rappresentazioni, diventino . idee-oggetti, |
L'Europa delle capitali -
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consiste proprio in questa trasformazione delle | cose | in rappresentazioni, nella capacità di prepararle a essere |
L'Europa delle capitali -
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della mente. L’inventario, la collezione delle | cose | possono essere illimitati; ma il processo della |
L'Europa delle capitali -
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quella olandese, si propone di isolare nella realtà delle | cose | e costituire alla coscienza del mondo: il ruvido e il |
L'Europa delle capitali -
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celesti; è uno spazio che muove dall'esperienza delle | cose | e può estendersi quanto può estendersi l'esperienza. Ed è |
L'Europa delle capitali -
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o rivivere il processo dell’artista che ha trasformato le | cose | in rappresentazioni, le qualità topiche o specifiche delle |
L'Europa delle capitali -
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in rappresentazioni, le qualità topiche o specifiche delle | cose | in valori dell’esperienza umana. |
L'Europa delle capitali -
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Rosso sollevò la materia superficiale delle | cose | in petali di fango finissimi, friggendoli nel frullo |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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modernità; e il problema fu una ambientazione alonare delle | cose | o lo sfocarsi maggiore o minore della forma sotto il |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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intercala alle tricromie smosse e dove compaiono, è vera, | cose | note, ma anche cose rare, come la mole Antonelliana, il |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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smosse e dove compaiono, è vera, cose note, ma anche | cose | rare, come la mole Antonelliana, il Canal grande e il Duomo |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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occorrerebbe - e sarà tra breve - presentare al pubblico | cose | insospettate ove si vedrebbe come Feti sia giunto almeno |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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quello è il museo delle | cose | d una volta, replicato il museo, diverse le cose ma non il |
L'arte di guardare l'arte -
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delle cose d una volta, replicato il museo, diverse le | cose | ma non il loro ritmo espositivo, storico. Quelli d’arte |
L'arte di guardare l'arte -
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si ammicca con lo sguardo, mostrando di avere inteso. Le | cose | profonde e fini producono in chi le dice o le ascolta delle |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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dice o le ascolta delle movenze misurate e garbate. Son le | cose | grossolane che muovono alle grasse risa ed agli atti |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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quella di genere, non potendo contentarsi di guardare alle | cose | effettive, devono spesso ricorrere alla invenzione. Ma |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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atrocemente. Dal 2 di aprile al 18 di agosto le | cose | erano mutate. Nel 2 di aprile questo dialogo sublime era |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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pretensione di volere correggere, di volere abbellire le | cose | create da Dio. |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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dire simili | cose | i critici, che vogliono apparire liberali, si vergognano. |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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683. Opere dubbie. [Mi chiedevo poi, per altre | cose | viste, se non fosse suo il quadro del Prof. Romanelli a |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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è solo il modo di trovare, ordinare ed esporre “le | cose | che sono atte a persuadere in qualunque soggetto” in una |
L'Europa delle capitali -
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stati, e saper distintamente le consuetudini, le leggi e le | cose | utili particolarmente a ciascuno di essi; perciocché |
L'Europa delle capitali -
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si persuade ad ognuno; ed utili agli stati sono quelle | cose | che conferiscono alla loro conservazione” (Rettorica, I, |
L'Europa delle capitali -
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stile di Antonello da Messina, Lionello Venturi ha scritto | cose | tanto acute e penetranti, che non saprei che cosa mi resti |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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nelle cappelle di crocera alla Passione siano di Daniele? | Cose | talmente dozzinali, e derivazioni grosse e spesse dai |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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arte. Le città, che hanno ereditato tanto splendore di | cose | artistiche, sono più utili alle culture degli uomini |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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cavalli; del Vinea, elegante, ma un po; leccato pittore di | cose | piccole; del Borrani, di qualche altro valente artefice, |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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disconforta. Al giudiziale, il passato, poiché sempre delle | cose | andate l’uno accusa e l’altro difende. Al dimostrativo |
L'Europa delle capitali -
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il presente, poiché tutti lodano o vituperano, secondo le | cose | che sono ora; nondimeno si servono ancora degli altri tempi |
L'Europa delle capitali -
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si servono ancora degli altri tempi rammentando le | cose | passate e conietturando le future ” (Rettorica, I, 3). Il |
L'Europa delle capitali -
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ad Hermann Voss, che s'è indaffarato parecchio sulle | cose | del nostro '600, per avere finalmente scritto qualche riga |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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Gentileschi di ricercare lo spirito animatore delle prime | cose | di Caravaggio; anzi crediamo che sia proprio qui il punto |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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comprendenti cioè tutto il lato relativo ai rapporti fra le | cose | e noi, individui complessi, forniti ad un tempo di facoltà |
Pop art -
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stringendoci alle | cose | della Esposizione di Vienna, non si ritrova neanche ne’ |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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trattando sia pur da un punto di vista affatto collaterale, | cose | d'arte, è sempre necessario possedere un esatto senso delle |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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a cercare l’indole intima, la fibra nascosta delle | cose | e degli uomini, ed ha l’audacia di togliere ad essi ogni |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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brevi, piene di elettricità, delle violente tracce di | cose | esistenti delle quali non dovevo render conto e che, fin |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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avesse altezza d’ingegno e considerasse ad una ad una le | cose | che accadono nell’universo mondo, nessuna ne troverebbe per |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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occhi di lui che la venustà dei fanciulli; e molte altre | cose | a gl’incontrerebbe vedere, che non fan colpo in tutti, ma |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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“in se”, come Claude, ma soltanto nelle innumerevoli | cose | di cui accende repentinamente i colori. Poiché le cose che |
L'Europa delle capitali -
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cose di cui accende repentinamente i colori. Poiché le | cose | che gremiscono la visione ci sono famigliari, il portento |
L'Europa delle capitali -
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spazio tutto fatto di cose, puramente fenomenico, benché | cose | o fenomeni siano di fatto immagini mentali, mnemoniche. |
Da Bramante a Canova -
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verticali e delle orizzontali: un telaio che incasella | cose | e figure, dando a ciascuna la stessa evidenza delle altre. |
Manuale Seicento-Settecento -
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in questa affermazione più | cose | appaiono; la preferenza del D. per la pittura -- e questa è |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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