quello che voglio dire. Miss Melly deve morire tranquilla; e voi non dovete alleggerire la vostra coscienza dicendole qualche cosa di Ashley. Non ho mai
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al suo posto sorgere una pietà mista di disprezzo. Sentí la coscienza pungerla. Stava percuotendo un uomo abbattuto e senza difesa... mentre aveva
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alla sua coscienza. Era la stessa espressione di dedizione che aveva Melania quando guardava Ashley; ma Stuart non la vide. Dunque, Lydia lo amava
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sana e salva a Tara, ancora signorina, aveva coscienza di dover biasimare solo se stessa. Elena aveva cercato di trattenerla, ed ella non aveva voluto
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propria coscienza. «Tutti si spingono come se si trattasse di santi e non sono che uomini; e non sono neanche particolarmente simpatici a vedersi.» In
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volta che Rossella si era azzardata a leggere nascostamente quelle lettere, aveva avuto tali rimproveri dalla sua coscienza e una cosí grande paura di
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- rispondeva Rossella; e nascondeva il volto nel seno di Elena, sentendo che la coscienza le faceva dei rimproveri. Non diceva a sua madre che erano i balli e
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coscienza di Rossella si scosse mentre ella cercava di ricordare che cosa aveva scritto Ashley; ma la maggior parte di ciò che aveva letto le era uscito
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. - Come siete buono! - esclamò Melania. - Come fanno a dir tanto male di voi? - Quindi, sopraffatta dalla coscienza della spudoratezza dimostrata
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. Rossella si sentí rimordere la coscienza a queste ultime parole, perché da mesi non andava in chiesa. Una volta questa trascuraggine le sarebbe parsa un
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sarò morto sull'altare della patria, spero che la vostra coscienza vi rimprovererà. Lo udí ridere, mentre, voltava le spalle, si avviava verso il carro
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nuovi passi, lenti e strascicati, accompagnati da un rumore metallico. Riprendendo coscienza del momento e del luogo, Rossella alzò gli occhi e vide in
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ebbe cuore di rimproverare il negro fedele. Il fatto di incoraggiare il furto non le pesava sulla coscienza, che, d'altronde, non era mai stata troppo
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. Se il denaro che conteneva apparteneva ai fratelli O'Hara, la coscienza di Geraldo non era tanto turbata da confessarlo prima della Messa
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vergogna ogni volta che vi penso. - Meno male che provate vergogna di avermi trattata in quel modo. - Mi fraintendete. Mi dispiace dirvi che la mia coscienza
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... - Sono lieto che siate d'accordo con me. È una cosa che mi è sempre rimasta un po' sulla coscienza... Molti mi dicono: «Non ci pensate, Franco!» ma
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vedevano sino in fondo, con la buona fede dei selvaggi e dei bambini, non turbata da questioni di coscienza quando un pericolo minacciava la sua
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. Non le aveva mai turbato la coscienza piú che se le fosse avvenuto di calpestare un rifiuto. Non poteva erigersi a giudice di Rhett essendo colpevole
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necessità. Anche Rhett, benché fosse un farabutto senza coscienza, aveva ucciso un negro perché era stato «insolente verso una signora». Quando Franco
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pesata molto sulla coscienza. Se una ragazza non sapeva trattenere un corteggiatore, voleva dire che meritava di perderlo. - Non dite cattiverie
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fare l'esame di coscienza; Elena le aveva insegnato che alla fine di ogni giornata bisognava esaminare attentamente la propria coscienza, riconoscere
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vederlo. La vista del suo volto bruno le dava un senso di colpevolezza che la faceva tremare. Aveva sulla coscienza qualche cosa che concerneva Ashley
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parlato. Era un affar finito; e anche Johnnie lo sapeva. Mentre percorreva il viottolo verso la strada di Decatur, la sua coscienza e il suo desiderio di
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la morte di Franco, ella sentiva spavento e rimorso, nel tormento di una coscienza improvvisamente destata. Per la prima volta in vita sua si
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giorno in cui, nel salotto di Tara, aveva deciso di diventare l'amante di Rhett; ed ora la coscienza le rimordeva assai raramente. A rigor di termini
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dura e brutale col suo contatto. - Oh! - ansimò Rossella, in cui la coscienza della propria colpevolezza lottava in quel momento con la gioia che le
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! Al suo contatto ella si rese conto di avere sperato proprio quello, pur senza averne coscienza. Durante quel pomeriggio cosí felice, ella aveva
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rientrare la servitú al cader della notte e le sembrò che i preparativi della cena fossero molto silenziosi. O forse era la sua coscienza colpevole
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aveva lasciato la città un'ora prima con Diletta e Prissy; e alla vergogna e all'ira di Rossella si era aggiunta la desolazione. La sua coscienza
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non parlare. La vista della sua faccia invecchiata, sparuta, piena di rimorsi, le pesava sulla coscienza; e il fatto che il suo stabilimento perdesse
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Accademia della crusca
