vostro competitore, perchè è sempre una frode. Se giuocate di denaro, voi non potete, in buona coscienza, mettere in tasca la moneta guadagnata: se
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d'Italia, soffocavano nei piaceri il tedio del presente e la voce della coscienza. Un'opera nuova, un nuovo ballo, l'aspettazione d'una gran
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mostrano l’uomo, il quale ha la coscienza di essersi con tutte le forze e senza riposo affaticato a raggiungere le altezze dell’arte. È modesto, perchè ha
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E vi si accosta con timorata coscienza un altro pittore veneziano giovanissimo, il quale con gli occhi vivaci pare voglia abbracciare figure
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lavoro fu condotto con molta coscienza; ma è troppo lisciato, troppo lustro: s’è voluto ripulire ogni parte, accarezzare, smozzandoli talvolta, i
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negli accessorii; si vede che il pensiero, concepito nelle furie di un animo infiammato, ha preso corpo nella ragione e nella coscienza dell’artefice.
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Questa medesima coscienza dell’arte chi crederebbe che si potesse trovare anche ne’ dolori del parto di quella monaca, la quale, quasi per celia
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suo gruppo alla coscienza dei governi. Queste intenzioni politiche, umanitarie, socialistiche, non hanno che vedere con l’arte. L’episodio della
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tramonto. Alcune durezze del suo pennello vengono dalla coscienza un poco timidetta, e dal ricercare con rispetto un poco stentato il vero. Si compiace in
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orgogliosamente modesto, che non possono rivelarsi senza la coscienza e l’esercizio del proprio potere.
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uccello, di un pesce, così certi popoli e certe età hanno creduto in coscienza di ritrarre la natura indicandola appena. Ne’ primi versi di un Saggio su
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vada sempre studiando, sempre cercando il meglio, con attenta coscienza, non pressato dall’avidità, dall’ambizione o dalla necessità, è creatura
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di dipingere dubbioso, quasi stentato. Questi, quand’è dinanzi alla sua tela, pare che si senta rimordere da infiniti scrupoli di coscienza; quegli
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dal resto: tutto invece, in quella misura e in quel modo che più conviene a ciascuna parte, è dipinto con uguale coscienza.
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chirurgo, non è il padre: spietato nell’amore della scienza e nella coscienza del bene.
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istrafarla o artefarla il peggio è ricercarla troppo. Accade come in certi Cattolici, che, a forza di fare l’esame di coscienza, perdono il senso retto
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Tale scienza che diventa natura, e tale coscienza che diventa metodo, servono a dare ai marmi ed ai bronzi, insulsi per il tèma, quel non so che, che
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dell’intelletto. E pure quanta scienza, quanta pazienza, quanta coscienza in quell’orgia di colore! Ne diremo una grossa: ci pare un quadro di Paolo
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nutrice. Veramente il malanno degli Italiani è l’avere poca coscienza dei diritti della nazione. Negl’Inglesi, per esempio, una buona parte della loro
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bronzo, ma ben anche di quelle in marmo, che affida a qualche materiale lavoratore, e che tutt’al più, se ha molta coscienza, accarezza all’ultimo
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Io ho la coscienza, ed il coraggio di dire il vero.
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L'onorevole Zanardelli ha manifestato che, giusta gli studi fatti con coscienza e con zelo dall'egregio ingegnere cavaliere Billia, incaricato dal
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precedenza, io possa risolvermi a votare in favore o contro, secondo che mi suggeriranno la mia responsabilità e la mia coscienza.
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riparazione ed un po' di coscienza, sperando che le mie parole saranno efficaci per ottenere a favore della mia domanda il consentimento è l'opera sua
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di pubblica sicurezza. Essi hanno accettato con la coscienza di rendere un servizio al paese; e questo è un sentimento che li onora altamente.
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uffici che li hanno nominati; ed in ciò obbediscono alla loro coscienza, perchè, non avendo mandato imperativo, hanno, oltre il diritto, anche
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seguirebbe il rimorso di coscienza di non averla potuto impedire. Diffatti ve ne do un esempio. La mia penultima elezione fu vivamente dibattuta
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circolare stessa che egli aveva con tanta cura tenuta nascosta. Chi ha potuto palesare quel segreto d'ufficio? Non si sa. Starei per dire: ho la coscienza
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buona coscienza, aveva cercato di evitarla. Al punto in cui erano le cose, però, non avrebbe fatto, per nessuna ragione, la ridicola figura del casto
dell'organismo la spinge a rotolarsi nel fango. Ha forse coscienza del male che commette? Difatti il maggior male lo fa a se medesima. La sua salute è
al cervello; vedevo in quei vapori, a poco a poco, sparire i nobili sentimenti della mia coscienza di uomo, e non mi sforzavo alla menoma resistenza
aveva qualche coscienza della protettrice malia, e se ne adontava e apertamente mostrava all'innamorata dea di volerle resistere, insofferente di
nervoso. Senza coscienza di quel che facesse, tremante dall'emozione, in punta di piedi, Alberto era arrivato fino all'uscio; e mentre stava per
resistevo; ma ragionavo, ma tentavo scusare agli occhi della coscienza la mia vigliacca debolezza. Non ero ancora arrivato al punto di dimenticare i
dell'alba, penetrato nella camera dai cristalli rimasti aperti, la prima sensazione che le aveva dato la coscienza di se stessa era stata un
distingueva era cosí sottile, cosí sottile da sottrarsi a qualunque analisi. Ne avevo una coscienza confusa: ne provavo una sensazione inesplicabile
egoismo, la freddezza di cuore sopravvenuta. In alcuni momenti cercava di mentire fin con se medesimo, se l'intima voce della coscienza lo rimproverava
della mia - L'amerò? - insistevo finalmente a domandarmi - l'amerò? E facevo e rifacevo un rigoroso esame di coscienza; però conchiudevo sempre di no
, come due esseri senza coscienza, come due bruti belli e giovani che tracannavano la coppa della vita, per esaurirla. Nulla era venuto a turbarli: né cura
: - L'avvocato va male. La signora, non sospetta niente; corro da donna Momma, per sgravio di coscienza -. Quegli allora montò i gradini di marmo a quattro a
rivedere il povero don Giacomo, e gli chiese perdono di essere stata cattiva con lui: - Quando si è malati non si ha coscienza di quel che si fa. Oggi che
sociali Mi pareva naturale ch'ella dovesse aver coscienza di ciò che il suo potere aveva operato dentro l'anima mia; mi pareva ancora piú naturale
a quello che lui diceva. Mi sentivo attaccato nel santuario della mia coscienza e badavo a difendermi. Non son facile a subire illusioni di sorta; ma
leale da dirmelo subito. - E lo torno a giurare. - Del resto poi non aspetterò che tu me lo dica; lo saprò anche prima che tu stesso abbia coscienza
dovere ... Oh, era andata per questo! Se lo ripeteva mentalmente, per rassicurare la sua coscienza, come al destarsi da un sogno, tutte le volte che