mi preme dichiarare che ho fatto questa proposta per debito di coscienza e non una proposta formale, come diceva testè l'onorevole relatore, e mi
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 1393
inflittagli dalle sue opere, volete ritenerlo per buono e per necessario alla coscienza morale? Questa, signori, è stata la domanda che mi sono fatta
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 305
È naturale che i fautori delle franchigie cerchino giustificare innanzi alla coscienza pubblica del paese questa funestissima legge attribuendone le
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 306
all'ingerenza sua un fatto puramente interno della coscienza nazionale?
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 306
prepotenti la coscienza delle generazioni sovvertendone il senso morale. E se ne volete la prova, domandatela ai venerabili telegrammi del Re di Prussia.
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 307
il cattolicismo, perchè Cristo era il possessore della verità nel vangelo: egli aveva intenzione di errare con la Chiesa la coscienza dell'onesto e
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 307
quella donna tagliata fuori dalla comunione del diritto, la coscienza del secolo la mette innanzi come ultimo termine logico, come unica àncora di
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 308
governamentale dell'Italia. Invece, ò signori, sul nuovo nostro programma, che d'ora innanzi deve essere regola alla coscienza di tutta Europa, si deve
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 308
La coscienza del secolo riscuote la donna e le dice: chi fa l'uomo carne deve far l'uomo cittadino; come dice all'uomo: se vuoi salvarti, volgiti
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 309
È necessario, disse l'onorevole preopinante, di assicurare la coscienza dei cattolici italiani e stranieri, ed io ne convengo pienamente; ma
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 321
Sta bene; ma, signori, un Governo ed un popolo, prima di gittarsi in questa eventualità, debbono avere la coscienza di aver fatto tutto ciò che era
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 322
, non è però faziosa, e tanto più noi dobbiamo avere a cuore di tranquillarne la coscienza. Già troppi interessi abbiamo dovuto offendere rovesciando
politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
Pagina 322
Accademia della crusca
