Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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La  coscienza  di Zeno
LETTERARIA prende  coscienza  di sé
in modo inconscio. Non ha voluto così sollecitare una  coscienza  che non c'erà o era nascente?
pronto a presentarmi al Signore, quando mi vorrà, con la  coscienza  tranquilla.
(Albertazzi, Brass, Samperi), molte donne, obiettori di  coscienza  e gli omosessuali del FUORI.
situazione d'Italia è grave tanto più, in quanto la  coscienza  di codesta gravità delle nostre condizioni è ora più
ministro l'Intenzione di provvedere e nello stesso tempo la  coscienza  di non sapere rimuovere gli ostacoli che a questa sua
di sì. La prima  coscienza  dello strumento giornale venne a metà Anni 70, da una
tre puntate in cui si articola la riduzione del romanzo La  coscienza  di Zeno, riduzione dovuta a Tullio Kezich che già trasportò
della narrativa moderna, non solo italiana; inoltre La  coscienza  di Zeno (1923) può definirsi a buon diritto il suo
triestino anche luì, aveva un compito disagevole: ne La  coscienza  di Zeno la materia è, come si direbbe oggi, «aperta» e la
spesso intersecantisi, come è proprio del movimento di una  coscienza  che guardi in sé. È la storia di Zeno Cosini, malato
può, coll'esempio i proprii fratelli col culto della pura  coscienza  all'adorazione del Vero.
cura, altresì, di ridestare e ravvivare la depressa  coscienza  nazionale. Nessun quartiere agli stravaganti: ma nessuna
che periodicamente lo attaccano. «Il Governo — disse — ha  coscienza  di avere fatto tutto il possibile per fronteggiare una
(P.S.L.I.) — La  coscienza  del fanciulli si può sviluppare liberamente soltanto nella
sotto qualunque bandiera; ma non potrei con tranquillità di  coscienza  giurare fedeltà alla Monarchia, incapace, coni'io lo la
rete di dubbi: di qui parte quello più inquietante per la  coscienza  del giudice: che l'imputata sia innocente.
che non solo nelle decisioni già prese dal PSI, ma nella  coscienza  del Paese e di laighi settori della stessa DC il
divennero poesia. È l'America letteraria che va prendendo  coscienza  di sé (a quel modo che l'America sociale e politica, nei
» Iddio voglia che quando lo avrete compiuto la vostra  coscienza  sia tranquilla come la mia in questo momento.» (Calorosi e
Fu soltanto, egli dice, un movimento istintivo della  coscienza  nazionale per opporsi al dilagare della comizio. Ricorda
conosce Dio. E abbiamo finito col leggere che tuttavia la  coscienza  di tale mancanza di «credo» viene oscurata dalle continue
alla sua  coscienza  queste esitazioni non si affacciarono: c'era un essere
storia degli indiani americani che, ha detto, pungolerà la  coscienza  del mondo e del governo statunitense. L'attore parteciperà
che, aldilà o all'interno della sua lucida presa di  coscienza  etica e morale, Goya fosse più affascinato dalla ragione
la formula della sentenza Thayer — già passa attraverso la  coscienza  del mondo civile, e nel sussulto risorge ancora un'ultima
di Berhing, come vi si può arrivare? Per rispondere con  coscienza  a questa domanda, bisognerebbe conoscere qualcuno che abbia
che il consiglio di amministrazione della Rai, nella  coscienza  della propria responsabilità gestionale dell'azienda,
classe che, come prima caratteristica, espongono la  coscienza  che una mostra non è (come si crede nel nostro decorante e,
tra scene, colori e costumi, come se fossimo dentro la  coscienza  di tutti, perché ciascuno è il doppio se stesso. Un film
del campionato, la sfibrante lotta a due, la  coscienza  che lo scudetto può essere deciso da un nonnulla, che un
e Getzel, attestiamo sul nostro onore e sulla nostra  coscienza  che tutta quella fenomenologia meravigliosa è farina del
La minima indulgenza da parte vostra sarebbe una sfida alla  coscienza  delle persone oneste di tutti i Paesi».
A questo punto non resta che fare appello alla  coscienza  professionale di ogni giornalista perché si ribelli agli
dell'occupazione giovanile. Occorre, quindi, rafforzare la  coscienza  della cooperazione, non per derivarne sterili privilegi, ma
che a furia di cercare lo si troverà. È un debito di  coscienza  che il Ministero ha da pagare verso il Pianciani. Vi ho
e protondezza d alcune grandi opere letterarie, ma nella  coscienza  critica che presiede alla genesi di tali opere, e ch'è a
si adombra una di quelle intimidazioni autoritarie che la  coscienza  evoluta del secondario, può sì, occorrendo, mettere in