Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: cosa

Numero di risultati: 156 in 4 pagine

  • Pagina 1 di 4

Ricordi d'un viaggio in Sicilia

168988
De Amicis, Edmondo 1 occorrenze
  • 1908
  • Giannotta
  • Catania
  • Paraletteratura - Divulgazione
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guardar quell'acqua, fantasticando, cercando intorno qualche cosa, non sapete che cosa, e vi riscotete come da un sogno quando, nell'alzar gli occhi

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Le buone maniere

202218
Caterina Pigorini-Beri 4 occorrenze
  • 1908
  • Torino
  • F. Casanova e C.ia, Editori Librai di S. M. il re d'Italia
  • paraletteratura-galateo
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le fanno diventare patrimonio comune della gente dabbene e bene educata, il che non vuol sempre dire la stessa cosa. Le costumanze gentili sono una

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che è una cosa da nulla, abbassando il valore della cosa richiesta; o vogliono sapere gli affari vostri e qual libro leggiate e chi avete veduto in

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. Aspettare e non venire è una cosa da morire, dice il proverbio: l'aspettare in un'anticamera per essere ricevuto accumula nei cuori dei bisognosi

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bambino senza innocenza; è come un giglio calpestato. Nessuna cosa è più attraente d'un timido rossore sul volto d'una giovinetta inconsapevole, o su

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Passa l'amore. Novelle

241185
Luigi Capuana 9 occorrenze
  • 1908
  • Fratelli Treves editori
  • Milano
  • verismo
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nell'acqua di una catinella di terracotta posata sur una seggiola. Don Pietro sentì borbottare qualche cosa al suo indirizzo, e non sembrava un

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quelle che sua figlia ideava e metteva in opera ogni giorno. - Che cosa guardi? - Guardo l'immagine della Madonna, con quella misera cornicetta

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congrega di ladri che manometteva ogni cosa senza neppur rispettare le apparenze! Sfido io! Protetti dal Sottoprefetto e dal Prefetto, che erano in mano

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aveva promesso che entrando in Consiglio avrebbe detto, avrebbe fatto! E che cosa diceva? Niente. E che cosa faceva? Peggio degli altri. Ora si era messo

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, di manoscritti. - E la signorina non ha voluto essere aiutata neppure nel mettere a posto ogni cosa.... Caro mio, per parecchi giorni non mi sono

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aveva intercettata la risposta in mano della serva, che era stata mandata sùbito via. - Che cosa ha fatto, da mandarla via? - voleva sapere il notaio

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voce rivolgendosi a lei. - Ma che cosa hai, - le domandò, - con quella figliuola? - Niente La solita risposta. Non poteva dirgli: Guardate là, quello

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Vedendo il viso sconvolto di donna Ortensia, don Pietro le aveva domandato: - Che cosa c'è di nuovo? - Niente; badate a mangiare voscenza. Andava

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tavolino e stese una mano per sorreggerlo. - Che cosa è stato, don Pietro? Vi sentite male? - Voglio confessarmi.... voglio! - balbettò a stento

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L'adunanza femminile pro università

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Alcide de Gasperi 2 occorrenze

Prevedendo le obbiezioni che si fanno alla presente adunanza femminile affronta la questione della partecipazione della donna alla cosa pubblica

quanto al ridicolo di cui vorrebbero favorirci gli insipienti, serve a nostra consolazione il constatare che ogni cosa nuova ebbe in esso un avversario da

Comizio elettorale

398607
Sturzo, Luigi 3 occorrenze
  • 1908
  • Scritti inediti, vol. i. 1890-1924, a cura di Francesco Piva, pref. di Gabriele De Rosa, Roma, Cinque Lune-Ist. Luigi Sturzo, 1974, pp. 322-328.
  • Politica
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all'appello della sovranità popolare. Se a noi è imposto di lasciare la cosa pubblica in altre mani, anche questo dover civile sappiam eseguire, lieti e

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C'è oggi qualche cosa di diverso: c'è da una parte il concreto della nostra attività, c'è dall'altra parte una voluta educazione del corpo elettorale

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Che cosa abbiam fatto?

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Di un partito e un programma radicali in Italia

402689
Murri, Romolo 3 occorrenze
  • 1908
  • Murri, R., La politica clericale e la democrazia, I, ne I problemi dell’Italia contemporanea, Ascoli Piceno-Roma, Giuseppe Cesari–Società Naz. di Cultura, 1908, 192-206.
  • Politica
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Ma c'è di più: alcuni criterii di osservazione, alcune categorie di fatti sfuggono al suo esame. Per intendere che cosa è oggi la vita pubblica e che

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Partiti reali, osserva il N., non vi sono o non funzionano alla Camera. Ed anche qui la sua critica è labile e superficiale, Che cosa si intende per

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». Dove si nasconde, come si costituisce, che cosa pensa di dove ci verrà, questa nuova democrazia industriale? Certo, se essa vi fosse, e se acquistasse

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I primi cattolici in Parlamento

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Murri, Romolo 4 occorrenze
  • 1908
  • Murri, R., La politica clericale e la democrazia, I, ne I problemi dell’Italia contemporanea, Ascoli Piceno-Roma, Giuseppe Cesari– Società Naz. di Cultura, 1908, 86-107.
  • Politica
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. Un progetto di legge come quello Majorana sui tributi locali li avrebbe trovati certo favorevoli; ma esso, benché buono, era assai poca cosa.

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Della riforma del Senato (divenuto in Italia una cosa poco seria) è inutile che ci occupiamo qui. Se ne riparla, di anno in anno, nei periodi di più

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loro costituirsi in gruppo distinto ha una notevole importanza: e giova studiarlo da vicino, per vedere che cosa esso significhi e quali novità sia

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partecipazione dei cattolici alla vita pubblica cambierebbe assai facilmente aspetto; ma la cosa è poco probabile e non val quindi la pena di occuparsene

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Teogonie clericali

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Murri, Romolo 6 occorrenze
  • 1908
  • Murri, R., La politica clericale e la democrazia, I, ne I problemi dell’Italia contemporanea, Ascoli Piceno-Roma, Giuseppe Cesari–Società Naz. di Cultura, 1908, 108-137.
  • Politica
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rinunciato a qualche cosa del loro programma, del loro passato, delle loro convinzioni, non già per accordarsi in un programma comune, che non c'è, ma

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sapere che cosa ne pensassero i prevosti lombardi) appunto perché si esercitava a snervare ogni entusiasmo, ogni convinzione audace, ogni sincerità di

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bene a Caltagirone; ma che cosa rappresenti nell'azione clericale del continente non si capisce. Egli traversa l'Italia per essere alle riunioni

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chierici elettori schede di chierici assenti, perché essi andassero a votare due volte, come fecero. La cosa è, del resto, spiegabilissima, perché s'intende

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Quale è ora, fra questi due opposti programmi, la posizione dei cattolici italiani? Che cosa pensano essi della incompatibilità di così opposti

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La loro condotta è quello che di più strano si possa immaginare. Poiché dall'una parte essi dichiarano di essere in ogni cosa ossequenti alla Santa

Pagina 134

La crisi religiosa in Francia (Lettere al "Corriere della Sera")

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Murri, Romolo 8 occorrenze
  • 1908
  • Murri, R., La politica clericale e la democrazia, I, ne I problemi dell’Italia contemporanea, Ascoli Piceno-Roma, Giuseppe Cesari–Società Naz. di Cultura, 1908, 207-245.
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dominatrice che vedevano principalmente vigoreggiare nella Chiesa cattolica e che apprezzavano forse in questa sopra ogni altra cosa.

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non ricevono più onorari, e non sanno da chi potranno riceverli domani. Le offerte dei fedeli sono cosa molto precaria. Si può contarvi sopra dove sono

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facilitasse l'evoluzione della vita interna della Chiesa in un senso più democratico. Ora, per quanto anche noi possiamo vagheggiare qualche cosa di

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simpatie nelle classi colte e negli ambienti universitari. Il cammino fatto in questo senso nell'ultimo decennio è veramente notevole. Ora una cosa che

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centri, amano di non dissentire dal superiore, di essere d'accordo con le persone influenti del luogo ed avere le loro grazie, rifuggono da una cosa che

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pensiero, di veder più chiaro, nella cultura e nella vita moderna, che cosa gli ripugna e che cosa risponde meglio alle sue interne e native vocazioni, di

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Che cosa diranno queste carte che sono ora in mano della commissione parlamentare? Noi non possiamo fermarci, come altri hanno fatto, alle vaghe voci

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pascolo vi troverà la curiosità malsana del pubblico; ma possiamo prevedere da ora che cosa esse diranno allo studioso sereno e imparziale. Queste

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La nuova politica ecclesiastica

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Murri, Romolo 1 occorrenze
  • 1908
  • Murri, R., La politica clericale e la democrazia, I, ne I problemi dell’Italia contemporanea, Ascoli Piceno-Roma, Giuseppe Cesari–Società Naz. di Cultura, 1908, 149-165.
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, e aspettava; che cosa aspettasse non era facile vedere. Intanto la questione religiosa taceva, la politica ecclesiastica, salvo oscillazioni di poca

Pagina 150

Introduzione

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Murri, Romolo 3 occorrenze
  • 1908
  • Murri, R. La politica clericale e la democrazia, I, ne I problemi dell’Italia contemporanea, Ascoli Piceno-Roma, Giuseppe Cesari– Società Naz. di Cultura, 1908, 16-29.
  • Politica
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Potremmo continuare nell'esemplificazione. E, tuttavia queste sono ancora considerazioni superficiali. Per intendere che cosa significhi, nella vita

Pagina 23

Per intendere che cosa è la religione nella vita noi possiamo riferirci a quella rinascita di idealismo alla quale assistiamo da qualche anno anche

Pagina 24

lettore nuovo a questo argomento intendesse meglio che cosa cercano e che cosa sono quelli che si dicono democratici e cristiani, quelli che vogliono la

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CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?

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Capuana, Luigi 2 occorrenze

refe. Le parve un delitto. - Giardiniere, che significa questo? - Qualche coppia di uccellini si prepara il nido, Principessa. - Buttate via ogni cosa

solo, lavorando da mattina a sera il terreno attorno. Vi seminava legumi e fiori secondo le stagioni. E a chi gli domandava: - Che cosa ne fate dei fiori

IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO

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Salgari, Emilio 4 occorrenze

cumuli di carte. Il marchese di Montelimar indicò al conte una sedia, poi, sedendoglisi di fronte, gli chiese: - Ora mi direte che cosa volete da me. Mi

gravissime rivelazioni? - Su che cosa? - Sui progetti dei filibustieri, per esempio. - Voi avete una fantasia meravigliosa. - Me lo diceva anche mio padre

scappare. - Voi non avete pensato, signor conte, che tre metri sotto di noi vi sono dei tetti. - Che cosa vuoi dire, Mendoza? - chiese il figlio del Corsaro

risparmierebbe la fatica di cercare quell'inafferrabile cavaliere. Deve ben sapere qualche cosa dell'infamia commessa da suo cognato. Stette un momento