PIETRO FANFANI LIBRO DI LETTURA E DI PREMIO APPROVATO DAL | CONSIGLIO | SCOLASTICO DI FIRENZE TERZA EDIZIONE RIVEDUTA E CORRETTA |
Il Plutarco femminile -
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cattura, nella fossa del Castello del Buon | Consiglio | a Trento, il carnefice gli strinse alla gola il capestro. |
Il libro della terza classe elementare -
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vi è opera di carità, cui la Regina Elena non dia il suo | consiglio | ed il suo appoggio. Ed alle spose ed alle madri italiane è |
Il libro della terza classe elementare -
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è allo stesso tempo rifugio, quartier generale, sala di | consiglio | e, in caso di necessità, anche asilo notturno. Qui ci sono |
La freccia d'argento -
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il senato romano le diè per ispontaneo | consiglio | la cittadinanza di Roma. E tali onori gli meritava davvero, |
Il Plutarco femminile -
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vizio, della bettola, del giuoco. Tutti ricorrono a lui per | consiglio | nelle cose importanti: niuno si pentì mai d'avere seguìto |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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di un tempio incas 102 VII In cui si assiste al Gran | Consiglio | dei Fratelli della Costa e allo scontro fra Giovanna, la |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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— Il Re, sentendo questo, fu molto costernato e radunò il | Consiglio | di corona: — Che cosa doveva fare? L'Uomo selvaggio era |
C'era una volta... -
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— Il Re non sapeva che cosa fare, e radunò di bel nuovo il | Consiglio | di corona: — L' Uomo selvaggio sa che la Reginotta ha una |
C'era una volta... -
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Bada ai funghi. Ti darei subito il | consiglio | di non mangiare mai funghi: e sai perchè? Perchè sono |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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Squacqueras. "Aspettiamo la notte... La notte porta | consiglio | e il consiglio potrebbe essere quello che è meglio lasciare |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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"Aspettiamo la notte... La notte porta consiglio e il | consiglio | potrebbe essere quello che è meglio lasciare perdere e |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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Catenaccio che montavano la guardia lì fuori perché il Gran | Consiglio | della Consorteria non venisse disturbato. "Ehi, voi due!" |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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esitò: - Devo andare? - disse a voce alta, quasi chiedesse | consiglio | a qualcuno. Vedeva, tra gli alberi, il caseggiato della |
Gambalesta -
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Lascia vivere i piccoli uccelli. Dacchè ti | consiglio | a trattar bene gli animali, quest'altra raccomandazione |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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a casa... Dopo una breve attesa, la porta della sala di | consiglio | si aperse e dietro la porta smerigliata comparve la figura |
I ragazzi della via Pal -
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Raz. — Entrate — disse. E li precedeva. La sala di | consiglio | era vuota. I ragazzi si schierarono davanti alla lunga |
I ragazzi della via Pal -
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si fece coraggio. — L'hanno raccolto i soci — disse — e il | consiglio | d'amministrazione l'affidò alla mia custodia. Prima lo |
I ragazzi della via Pal -
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invito a queste condizioni, oppure se lo rifiuti. Il mio | consiglio | personale è però di non ostinarti e di mandare al più |
La freccia d'argento -
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di punti interrogativi, decidono che la notte porta | consiglio | e vanno a dormire nella villa di Miasino. La mattina dopo |
C'era due volte il barone Lamberto -
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non ha mantenuto la promessa: nessuno ha sognato un | consiglio | che faccia al caso. — Aspettiamo il secondo pezzo, — |
C'era due volte il barone Lamberto -
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quattordici dipartimenti di qua delle Alpi, e chiamato al | Consiglio | di Stato qual Maestro delle Richieste; per la qual cosa la |
Il Plutarco femminile -
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la cosa. Il Re, questa volta, rimase stupìto. Radunò il | Consiglio | della Corona; e i consiglieri chi voleva che alle fornaie |
C'era una volta... -
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i colori... Chiamiamoli subito a raccolta e teniamo un | consiglio | di guerra. Chissà che l'ascia di guerra non si possa di |
La freccia d'argento -
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a ondate d'affetto, a scosse d'ammirazione. E il modo ch'io | consiglio | è anche il solo che non stanchi mai; chè, anzi, tanto più |
L'idioma gentile -
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di tutto, gliel'assicuro. Tuttavia, se mi permette, le | consiglio | di confessare, come han già fatto il dottor Casnaghi ed il |
Tutti per una -
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il povero Reuccio restava schiavo del mago. Il Re adunò | Consiglio | di Ministri. — Sacra Maestà, — disse uno dei Ministri - |
C'era una volta... -
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dove già era tornato anco Filippo Strozzi: e radunatosi il | Consiglio | grande, si deliberò che i Medici dovessero andarsene; e lo |
Il Plutarco femminile -
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ad alta voce: — Chi non viene domani è un disertore e gli | consiglio | di non farsi più vedere perchè sarebbe scacciato a |
I ragazzi della via Pal -
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decidere sul da farsi. Per questo avevano convocato il Gran | Consiglio | al completo della Confraternita. "Fratelli della Costa," |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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o quanto alterata nella forma esteriore; così è più sano | consiglio | il chiamarla italiana, ed italiana si chiama ora da tutti." |
Il Plutarco femminile -
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— Signor sindaco, cosí e cosí: che cosa consiglia? — | Consiglio | il signor Giuseppe di Omegna. Il signor Giuseppe è famoso |
C'era due volte il barone Lamberto -
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- sentenziava la vecchia Caciotta - chi dà un buon | consiglio | fa il più grande dei regali! - C' era nella sala un gran |
Una famiglia di topi -
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