distanti che idee contigue; inoltre, sviluppando il concetto della direzionalità del «wit», ripone il maggior valore nella «concordia discors» di uniformità
critica d'arte
Pagina 374
concordia delle parti. Così nella scultura lo statuario vuole dominare sull’architetto, vuol figurare per virtù sua propria nel monumento. Vedete
critica d'arte
Pagina 296