valli alpine che il viaggiatore percorre con maggior piacere. Infatti se il suo fondo venne recentemente depauperato dei noci colossali di cui andava
alpinismo
Pagina 16
sulle pareti (Dio perdoni gli autori degli orribili scarabocchi!) che sono in maggior numero ed in più grande favore i Santi a cavallo con tanto di
alpinismo
Pagina 17
già le sei scoccate! Ma giudica dei nostri impedimenti. La massa enorme di arnesi che trascinammo con noi non richiese meno di sette robusti portatori
alpinismo
Pagina 23
Vallante con quello delle Forciolline.
alpinismo
Pagina 24
Il nome di Meira è del resto assai frequente in queste valli, perché con tale denominazione si indicano quei casolari delle alte montagne, in cui si
alpinismo
Pagina 25
. Qui si era sopra una roccia montona, ben rotondata e con strie. Non è a dire se al cospetto di questa bella traccia degli antichi ghiacciai
alpinismo
Pagina 26
veder corretto senza indugio con una nuova edizione del foglio n. 57, onde evitare poco benevoli commenti che non mancheranno di fare gli stranieri, i
alpinismo
Pagina 28
vallone intermedio, che è figurato con tratti assai vivi nella carta dello Stato Maggiore.
alpinismo
Pagina 30
Immagina posto verticalmente uno di quei pugnali triangolari con cui solevano talvolta sbudellarsi i nostri padri: supponi quindi che si giri una
alpinismo
Pagina 31
. che fa angolo di 54° colla proiezione della costola meridionale, che tu scorgi da Torino, e di 126° con quella della costola settentrionale.
alpinismo
Pagina 31
di sfaldarsi grossamente in due o più sensi traversalmente o perpendicolarmente alla stratificazione e di dividersi con facilità in massi di volume
alpinismo
Pagina 32
acutissime sembravano doversi precipitare in basso con lieve spinta. Le roccie stesse sopra le quali noi ci trovavamo, erano in siffatta guisa
alpinismo
Pagina 38
può dormire con tutto il comfort desiderabile.
alpinismo
Pagina 40
con una delle più grandi fortune d'Italia, dormì saporitissimamente tutta la notte. E poi mi si discorra della mollezza dei meridionali!
alpinismo
Pagina 40
sarebbe trovato a partito disperato. Io volli allora che ci legassimo l'uno all'altro con una corda comune, onde se qualcuno fosse caduto gli altri
alpinismo
Pagina 43
direttamente al suolo colle mani. Ma siccome neppure le unghie nel ghiaccio non penetrano, vuolsi invece stringere con tutta forza il bastone ferrato
alpinismo
Pagina 44
non era della corda, con cui era legato al Gertoux, egli era perduto. Né questo è il primo caso che mi occorra di vedere in tal modo salvata la vita
alpinismo
Pagina 45
il monte un venticello in cui si formavano nebbie più o meno fitte, le quali ci andavano avvolgendo. Indi la necessità di procedere con sollecitudine
alpinismo
Pagina 47
l'orribile precipizio con fracasso spaventevole. Ma il gioco non era senza pericolo per noi e poteva riescir fatale a chi si fosse dall'altra parte
alpinismo
Pagina 47
ma che Metastasio fra questi severi orrori! Il fatto sta che mi posi a correre su per la scogliera, che stavamo scalando, con maggiore agilità che se
alpinismo
Pagina 48
trattenuto da passi difficilissimi e ci annunciò, che si poteva giungere alla cima. Tosto ci alzammo seguendo il Gertoux con più animo che mai e ad un
alpinismo
Pagina 48
, assai più vicino a questa che non a quella, poté finalmente porre piede sulla cima il 30 agosto 1861. Erano con lui il signor Jacomb, e due guide di
alpinismo
Pagina 5
con notevole inclinazione. Egli era quindi con mezzo il corpo in aria e nella quasi impossibilità di adoprare il bastone con frutto. Vi fu un momento
alpinismo
Pagina 51
. Noi avevamo un livello a specchio, ma con questo null'altro vidi se non che la parte occidentale era alquanto più elevata della porzione della punta
alpinismo
Pagina 55
con non piccolo suo pericolo per uno di quei lembi di neve che si trovano sotto ai laghi delle Forciolline.
alpinismo
Pagina 57
libri e le memorie desiderabili; ivi strumenti tra di loro paragonati con cui si possono fare sulle nostre cime osservazioni comparabili; ivi si
alpinismo
Pagina 59
la cessione della Savoia, con cui tanta parte del Monbianco passò alla Francia, è forse, ed anzi senza forse, la più bella sommità alpina che sia
alpinismo
Pagina 6
descrivere le salite alpestri, e con bellissime parole levare a cielo le bellezze delle Alpi. Ei mi pare che non ci debba voler molto per indurre i
alpinismo
Pagina 60
, fra cui una gentilissima signora oriunda di Torino, tentava pure la salita del Monviso con molta probabilità di buon esito. Infatti si era cercato a
alpinismo
Pagina 7
nostra gita il necessario, ma neppure ci facesse difetto il superfluo, si pose senz'altro in carrozza con noi, e ci avviammo per la valle della Varaita
alpinismo
Pagina 9