, circostanziata, completa, che la sensazione del cavallo reale nulla gli possa aggiungere, perocchè nella idea completa (e non astratta) (2) è tutto ciò che
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considera ristretto nel circolo della natura, può sempre progredire bensì, ma non giungere giammai all' ultima e completa sua perfezione. Conviene dunque
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sola anima intellettiva completa. L' effetto della loro unione, quando la mente possibile abbia ricevuto le disposizioni preambule , sono le specie
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qualità essenziale, è l' idea completa , l' essere ideale determinato, dove già il subietto ed il predicato sono idealmente congiunti. Tutto questo è
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imitazione completa ed intera, sicchè l' esemplare vedasi tutto realizzato ed imitato dagli uomini, sebbene non tutto da un solo uomo, non in un solo luogo
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imitazione completa ed intera, sicchè l' esemplare vedasi tutto realizzato ed imitato dagli uomini, sebbene non tutto da un solo uomo, non in un solo luogo
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l' essere noi lo conosciamo con cognizione assoluta, benchè incompletamente, dovendosi ancora distinguere l' assoluta cognizione dalla completa); col
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sussistenza senza il pronunciato di sè, cioè senza il Verbo, non sarebbe completa. Per la stessa ragione non sarebbe completa ed ultimata se ella non
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secondo gruppo di sensazioni in parte completa il primo gruppo, in parte lo fa cessare e ad ogni modo soddisfa al bisogno. Qui non ci sono ancora
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. Restringendo perciò l' animo nostro a quello che concedono i tempi, si possono quelle quattro parti della completa educazione adunare in due, cioè nella
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perfetta e completa, dotato di mente e cotale, che in esso si stringono in uno il principio del pensare ( «o nus»), l' azione del pensare ( «noesis»), e il
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