Se il convenuto non si costituisce neppure all'udienza fissata a norma del comma precedente, il giudice provvede a norma dell'articolo 171 ultimo
Si applica la disposizione dell'articolo 310 ultimo comma.
Si applica la disposizione dell'ultimo comma dell'articolo precedente.
del libro primo del codice civile si fanno a norma del comma precedente, nella sede indicata nell'articolo 19 secondo comma.
Si applicano le disposizioni dell'articolo 524 secondo e terzo comma.
I provvedimenti previsti nel comma precedente sono pronunciati con ordinanza non impugnabile.
Sono altresì non impugnabili le sentenze pronunciate a norma dell'articolo precedente primo comma.
Le controversie indicate nell'articolo 459 primo comma sono di competenza del tribunale.
Alle risposte del consulente si applica la disposizione dell'articolo 442 ultimo comma.
Nessun compenso può attribuirsi alle pessone indicate nel primo comma dell'articolo precedente.
Le prove raccolte sono valutate dal giudice a norma dell'articolo 116 secondo comma.
Agli effetti dell'espropriazione il valore dell'immobile si determina a norma dell'articolo 15 primo comma.
Nelle preture fornite di più magistrati la nomina è fatta dal dirigente a norma del comma precedente.
Si osservano nel procedimento le disposizioni degli articoli 439, 440, 441 e 448 primo comma.
Se la conciliazione riesce, se ne fa processo verbale a norma dell'articolo 185 ultimo comma.
Se il ricorso è presentato da uno solo dei coniugi, si applica l'articolo 706 ultimo comma.
Quando il giudice ha omesso di provvedere a norma del comma precedente, si applica la disposizione dell'articolo 289.
Nella stessa ordinanza il pretore determina le eventuali forme di pubblicità straordinaria a norma dell'articolo 490 terzo comma.
Il processo verbale che non è depositato a norma del comma precedente, ha valore di scrittura privata autenticata.
Quando occorre, il giudice nomina un interprete, il quale presta giuramento a norma dell'articolo 122 ultimo comma.
Il cancelliere inserisce l'ordinanza nel fascicolo d'ufficio e ne dà comunicazione alle parti a norma dell'articolo 176 secondo comma.
Le regole del comma precedente si applicano anche per determinare il valore delle cause relative al diritto del concedente.
Lo stesso ordine il giudice può dare ogni volta che ravvisi uno dei casi previsti nell'ultimo comma dell'articolo precedente.
La rimessione investe il collegio di tutta la causa, anche quando avviene a norma dell'articolo 187 secondo e terzo comma.
Le dichiarazioni delle parti, riportate dal consulente nella relazione, possono essere valutate dal giudice a norma dell'articolo 116 secondo comma.
Se il pignoramento successivo è compiuto dopo la udienza di cui sopra, si applica l'articolo 524 ultimo comma.
Del deposito del provvedimento del pretore è data notizia dalla cancelleria alle parti nei modi stabiliti nell'articolo 133 secondo comma.
Davanti al pretore la domanda può essere proposta verbalmente, a norma dell'articolo 312 secondo comma, anche fuori dei casi ivi previsti.
Il ricorso deve essere presentato, a norma dell'articolo 351 secondo comma, nel termine per proporre appello decorrente dalla comunicazione della
Il cancelliere da notizia, a norma dell'articolo 133 secondo comma, all'ufficio dello stato civile competente della sentenza di dichiarazione di
La disposizione del primo comma si applica anche quando il pretore, in riforma della sentenza del conciliatore, dichiara la competenza di questo.
Il provvedimento di sostituzione è dato, con ordinanza non impugnabile, dal pretore o dal giudice di cui al secondo comma dell'articolo precedente.
Se il prezzo non è depositato a norma del decreto di cui al primo comma, il giudice provvede a norma dell'articolo 587.
secondo comma.
Se sono decorsi dieci giorni dall'esecuzione, l'opposizione non è più ammessa, e la cauzione, prestata a norma dell'articolo 663 secondo comma, è
secondo comma.
499 secondo comma.
La costituzione del convenuto sana ogni vizio della citazione, ma restano salvi i diritti anteriormente quesiti nei casi richiamati nel comma
Se le parti, in seguito alla discussione, concordano nel risultato del conto, il giudice provvede a norma del secondo comma dell'articolo precedente.
10 secondo comma.
L'associazione convenuta o il curatore speciale di cui all'articolo 411 secondo comma si debbono costituire in giudizio nei modi indicati negli
Nel caso previsto nell'articolo 41 secondo comma, la richiesta per la decisione della corte di cassazione è fatta dal prefetto con decreto motivato.
Nel caso previsto nell'articolo 360 secondo comma, la causa può essere rinviata al giudice che avrebbe dovuto pronunciare sull'appello al quale le
Il processo verbale di conciliazione in sede non contenziosa costituisce titolo esecutivo a norma dell'articolo 185 ultimo comma, se la controversia
I creditori intervenuti a norma del secondo comma dell'articolo precedente partecipano all'espropriazione dei mobili pignorati e, se muniti di titolo
ultimo comma.
Se il valore eccede quello indicato nel comma precedente, sull'eccedenza concorrono l'offerente e gli altri creditori, osservate le cause di
e terzo comma.
Le attività previste nel comma precedente possono essere compiute anche dal creditore pignorante, al quale l'ufficiale giudiziario, se richiesto
La stessa limitazione a lire 10.000, indipendentemente da quella concernente le somme di cui al precedente comma, si applica nella ripartizione del
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