Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: come

Numero di risultati: 50 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Giovanna la nonna del corsaro nero

204917
Metz, Vittorio 33 occorrenze
  • 1962
  • Rizzoli
  • Milano
  • paraletteratura-ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

asciugò la bocca col dorso della mano e concluse: "Perciò io, qui chiamato come esperto nella conquista delle città fortificate, penso ci sia una

cretina," rispose il contadino "sapresti dirmi perché non sei ancora crepata?" Giovanna avvampò. "Come vi permettete di chiamarmi brutta vecchia

. "Jolanda!" le dette sulla voce Giovanna, scandalizzata. "Come ti permetti di chiamarlo Raul?" "E come dovrei chiamarlo, nonna?" "Razza dannata!" "In

Afferrata e trascinata da quella corrente che con grande velocità attraversa il Mediterraneo americano noto come il Mar dei Caraibi, la scialuppa

Verde ad un crocicchio della città ma, sfruttando il colore dei loro abiti, ne ha lasciato per un anno i corpi appesi alla forca, utilizzandoli come

cantine di Paperon de Paperoni!" "Bravo, vi proporrò per una medaglia d'argento!" "Ma come?" protestò il capitano, indignato. "Io vi porto tutte queste

," rispose il capitano "ma il pappagallo parla come un uomo, l'uomo è cacciatore, il cacciatore porta il fucile, il fucile ha la canna, la canna da queste

comprare delle armi vere, di ferro" propose Nicolino. "Già e a chi le vendi nella foresta vergine?" "Come se questo non bastasse," sospirò Jolanda "in

Ventimiglia che sorgeva sulla costa ligure tutta seni e golfi, quel nostro solito viandante che non si capisce come faccia a stare in tanti posti

, poiché come autori e lettori abbiamo il privilegio di essere invisibili agli occhi dei protagonisti dei romanzi, approfittiamone per penetrare nel

grido della vedetta aveva messo in grande agitazione. "Uomini in mare?" esclamò. "Uomini in mare?" Quindi, mettendosi a gridare come un forsennato

il corpo delle guardie, comandavo anche quello degli spazzini..." "Come mai queste due cariche insieme?" "Perché gli spazzini avevano l'incarico di

: "E come sono morti questi due fratelli del Corsaro Nero?" "Impiccati ad un quadrivio di Maracaibo" rispose il nostromo Nicolino, tristamente."E quel

non è più perfettamente rotondo? Le mie pallottole sono passate quasi esattamente attraverso il foro che avevate fatto prima voi..." "Come vedete

di battaglia era il Terrore di Pozzuoli e non il Terrone di Pozzuoli, come lo chiamavano in realtà i suol compagni pirati, i quattro giunsero

che non potranno mai sposarsi, come Tristano e Isotta, come Paolo e Francesca, come quei due poveri giovani di Verona le cui famiglie erano nemiche

Pagina 106

Giovanna, la nonna del Corsaro Nero nonché Jolanda sua figlia e che le ho lasciate andare..." "E allora?" domandò il capitano Squacqueras. "Come avreste

Pagina 131

passaggio dello spaccone. "Il capitano Squacqueras?" esclamò il conte di Trencabar, sorpreso. "Come mai solo?" Si rivolse al Viceré. "Permettete, Altezza

Pagina 132

famiglia reale e alle personalità come voi, in visita alle colonie... E voi siete il primo che mi fa questo onore..." "Bene, bene, vi ringrazio" disse il

Pagina 136

continuamente sugli occhi, qualche minuto prima degli avvenimenti che abbiamo testé cessato di narrare, stava passeggiando su e giù come una sentinella, quando

Pagina 142

... Penso che sia più sicura delle altre..." Ciò detto si avviò verso lo scalone, mentre Trencabar lo seguiva dicendo: "Come volete, Altezza..." I due

Pagina 150

"Be', come poesia, non c'è malaccio..." disse il Viceré. "Questo è soltanto il titolo... Ora sentite il resto..." Giovanna che aveva i suoi guanti

Pagina 154

"Sì, ma io non resto qui come un allocco?" concluse il Viceré che era riuscito a far scorrere il pannello dietro di lui mentre Giovanna si spaccava

Pagina 156

imbecille!" "Come?" "Quella vecchia indemoniata è penetrata nella vostra stanza e per poco non mi faceva a fettine!" "Ma, Altezza, è impossibile!" esclamò

Pagina 157

come un sol uomo all'ordine e misero il fucile in ispalla. Giovanna, senza dar loro il tempo di rifllettere, ordinò: "Fuoco!" I soldati

Pagina 166

cabine" disse. "Io e Jolanda andiamo a riposare... Voi due sistematevi come meglio credete... Buonanotte." "Buonanotte" disse Jolanda. Giovanna e la

Pagina 173

letto" "Per forza, è sotto lo sportello" disse Battista "Guarda, fai come me... Rifallo..." E il maggiordomo voltate le spalle a Nicolino cominciò a

Pagina 176

gli piovevano sul volto umido, apparve l'Olandese Volante. "Io" disse. "Io, chi?" domandò Giovanna per nulla spaventata dall'apparizione. "E come vi

Pagina 181

acquistare una flotta ed arruolare dei mercenari con i quali continuare per suo conto la guerra contro gli spagnoli come era sua intenzione..." Si

Pagina 195

..." "Perché ero alla retroguardia... Vi stavo guardando le spalle..." "Come capitano comandante il drappello, il vostro posto veramente sarebbe in testa

Pagina 197

verso la voce e videro che da una delle botti che avrebbero dovuto contenere il tesoro degli incas era sbucato fuori il Corsaro Nero come un bau bau

Pagina 211

..." "Signorina, è pulito, ma ci si scivola sopra e ci si fanno certi cascatoni!..." "E voi perché non camminate a piedi nudi, come facevate prima

Pagina 22

della buona tavola "noi ti nominiamo nostra regina..." "Dei cuochi?" "Dei cuochi e dei caraibi... E tu insegnerai alle nostre donne come si cucina

Pagina 57

Collected Papers (Note e memorie): volume I (Italy 1921-1938)

410779
Enrico Fermi 7 occorrenze
  • 1962
  • The University of Chicago Press e Accademia Nazionale dei Lincei
  • Roma
  • fisica
  • UNIPIEMONTE
  • w
  • Scarica XML

, e cioè da tante particelle staccate una dall'altra, poiché non arrivavano a comprendere come una materia continua potesse essere compressibile, la

Pagina 355

si presenta oggi come uno dei più affascinanti campi della fisica dell'avvenire.

Pagina 357

gli atomi e li riuniscono insieme per formare sia aggregati di pochi atomi, quali sono le molecole: sia aggregati assai più numerosi, come j corpi

Pagina 358

cristalli, come abbiamo visto per le molecole, dobbiamo distinguere i cristalli polari da quelli omeopolari; i primi sono costituiti da ioni positivi e

Pagina 358

subiscano una specie di processo evolutivo incominciando la loro esistenza come corpi di grandi dimensioni (stelle giganti) e di temperatura

Pagina 359

Come si intravede anche da questi pochi cenni, lo stato fisico della superficie delle stelle, almeno di molte stelle, è relativamente ben conosciuto

Pagina 360

temperatura ordinaria. Si capisce allora come non possano esistere molecole; poiché, se per caso a un certo momento due atomi si riunissero per formare

Pagina 360

Collected Papers (Note e memorie): volume I (Italy 1921-1938)

475234
Enrico Fermi 3 occorrenze
  • 1962
  • The University of Chicago Press e Accademia Nazionale dei Lincei
  • Roma
  • fisica
  • UNIPIEMONTE
  • w
  • Scarica XML

della relatività, è eguale alla sua energia totale divisa per il quadrato della velocità della luce. Già un esame superficiale ci mostra come, almeno per

Pagina 33

La grandiosa importanza concettuale della teoria della relatività, come contributo ad una più profonda comprensione dei rapporti tra spazio e tempo

Pagina 33

l'energia dei legami nucleari è qualche milione di volte maggiore di quella dei più energici legami chimici e ci spiegano come contro il problema della

Pagina 34

Collected Papers (Note e memorie): volume I (Italy 1921-1938)

514573
Enrico Fermi 7 occorrenze
  • 1962
  • The University of Chicago Press e Accademia Nazionale dei Lincei
  • Roma
  • fisica
  • UNIPIEMONTE
  • w
  • Scarica XML

, dalle quali si differenziano solo per la grande lunghezza. d'onda; e la terra, grazie alla sua conducibilità. elettrica, si comporta per esse come un

Pagina 1032

riflettere le radioonde le quali, invece di disperdersi nello spazio, verrebbero ad essere come convogliate: tra i due strati riflettenti costituiti dalla

Pagina 1033

a) che l'indice di rifrazione è minore di I, ossia che lo stato di ionizzazione determina un abbassamento della rifrangibilità. Come conseguenza la

Pagina 1034

lunghezza d'onda minore non subirebbero riflessione; si comprende da ciò come l’esame delle riflessioni di onde inviate verso l’alto, in dipendenza

Pagina 1034

trasmutata in calore. Si comprende da ciò come, a parità di altre condizioni l'assorbimento sia tanto più intenso quanto più frequenti sono gli urti

Pagina 1035

La. densità della ionizzazione in questi strati arriva, come ordine di grandezza, fino a circa 1.000.000 di elettroni per cm3; essa varia moltissimo

Pagina 1035

viene di solito osservato come una specie di birifrangenza e si possono distinguere un raggio ordinario e un. raggio straordinario aventi diversa

Pagina 1035

Cerca

Modifica ricerca