affrettata e irrazionale. Ma come i più deboli fra noi risentono di più dei colpi d'aria, del freddo, del caldo eccessivo e di ogni altra influenza
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Dalle sue posizioni nell’Alta Val Camonica la nostra artiglieria colpì ripetutamente il Rifugio Mandrone alla testata di Valle Genova, cacciandone le
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La tenace difesa dei nostri e pochi colpi di artiglieria da montagna valsero a respingere l’aggressione.
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Nell’Alto Degano (Tagliamento) eccezionale attività delle artiglierie avversarie. Nelle vicinanze del Passo di Volaia caddero più di duemila colpi di
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La nostra artiglieria reagì dovunque con efficacia e colpì anche la stazione di Toblacco, disperdendovi truppe, e la linea ferroviaria dell’Alto
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Una nostra squadriglia di velivoli colpì con tre tonnellate e mezzo di bombe gli impianti ferroviari di Grahovo (Tolmino).
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Sull’Altipiano di Bainsizza attacchi parziali nemici vennero respinti a colpi di granata a mano. Sul Carso catturammo qualche prigioniero.
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In Val Lagarina, nella regione nord-orientale del Grappa, e sulla sinistra del Medio Piave nostri nuclei con arditi colpi di mano inflissero perdite
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, eseguirono con pieno successo arditi colpi di mano contro le linee nemiche migliorando in taluni punti le posizioni già occupate e catturando numerose
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Nel settore montano a cavallo del Brenta nostri nuclei di fanteria eseguirono stamane ben riusciti colpi di mano. Sull’Altipiano d’Asiago gli
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Una nostra squadriglia colpì con oltre una tonnellata di bombe l’arsenale di Pola, i cantieri e i depositi dello scoglio degli Ulivi ottenendo
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Nelle Giudicarie una nostra pattuglia fugò a colpi di bombe a mano nuclei nemici in ricognizione sulle pendici del Monte Nozzolo.
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A nord–est di Laghi una nostra pattuglia sorprese ed assalì a colpi di bombe a mano e con vivacissimo fuoco di fucileria nuclei nemici e, voltili in
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