piuttostochè cotte, e col solo condimento datogli da madre natura.
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Il prof. Cantani ordinava le ostriche nei casi di tisi polmonare con febbre ostinata, e vide questa spesso diminuire e cessare col loro uso.
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Si lavano le alici in più acque, si raschiano leggermente, si spaccano, e poi si pareggiano e si nettano col coltello. Se ne formano quindi tanti
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regolatevi col sale.
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Questa zuppa si serve in più modi; v’è chi mette in tavola l’insalatiera stessa col pane, il brodo ed il pesce insieme, perciò ognuno farà come più
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Dopo ciò, aggiustate con garbo nel tegame le altre qualità di pesce, conditele con un po’ di sale e pepe, bagnatele col brodo dei cascami o con dell
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Sia che l’olio messo a crudo col pesce dia più buon gusto, sia che il pesce dell’Adriatico è più gustoso per natura, il fatto è che questo brodetto
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Aggiungete ancora i pomodori tagliati in pezzi, ma senza pellicole e semi, oppure del pomodoro conservato, ed ultimate col condire di sale. Coprite e
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Togliete le coscie a due o tre dozzine di ranocchi e mettete da parte il rimanente. Le prime le serberete e col restante farete un brodo nel seguente
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stendetela col matterello, precisamente come la pasta all’uovo, formandone due sfoglie uguali molto sottili. Ciò fatto, prendete un pennello di penne di
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Appena queste saranno fredde (1) togliete a ciascuna il frutto dal guscio, mediante un coltello a lama rotonda, o col manico di un cucchiaino
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Quando sarà ben freddo e rassodato, impastatelo nuovamente col mestolo, è distribuitelo in tante parti eguali della grossezza di una grossa noce
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Se per caso vedete che il composto stenta ad amalgamarsi unitegli un pezzo di burro grosso come una noce, e col mestolo di legno lavorate il composto
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Come avran preso un po’ di color d’oro, scolate, le frittelle col cucchiaio bucato e mettetele su un tovagliuolo. Indi aggiustate su d’un piatto con
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schiacciata e regolare, la quale si ricopre tutta col resto della salsa e si guarnisce la base con spicchi d’uova sode, olive, gamberi, ecc., ed il
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Dopo si apre la pignatta e si rovescia il polipo col suo intingolo in un piatto concavo e si serve caldissimo.
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Si chiude la pignatta col suo coperchio, si otturano gl’interstizi del coperchio con un po’ di pasta molle fatta con uovo e farina e si fa cuocere
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’ultima mestolata si rinforza con una piccola pizzicata di farina diluita col sugo di un buon limone e poche gocciole di aceto finissimo. Deve
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purgate del succo acre col notissimo metodo della salatura a pressione (1).
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terraglia od altro recipiente della stessa specie; copritelo, lasciatelo così per qualche giorno, e servitelo col suo intingolo sopprimendo però una parte di
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N. B. — Col medesimo sistema potrete cucinare delle tinche, dei lucci, delle lacce, delle anguille, ed altri pesci d’acqua dolce.
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funghi secchi puliti, e ricoprite ogni cosa col resto della cipolla e dei pomodori. Aggiungete alla salsa un pezzetto d’aglio schiacciato ed un
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si usa per l’arrosto in casseruola, occorrono due ore di cottura, scioglietelo e spalmatelo col suo fondo medesimo.
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Condite con sale e pepe, fate insaporire e mettetelo appena cotto in un piatto adatto per il forno. Distendete il pomodoro col mestolo per formarne
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Infarinate, dorate, e panate dei filetti di merluzzo, dopo averli conditi di sale e pepe. Fateli rosolare da ambo le parti in un sauté col burro
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tela freddare. Quando è fredda, distendetela sul tavolo col dorso in alto, e con una forbice fatele una incisione in tutta la lunghezza, e nel mezzo
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Condite con un po’ di sale e fate cuocere ed insaporire bene il pomodoro col pisto, e per far ciò occorre almeno una buona mezz’ora ed anche più.
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Mettete la casseruola sul fuoco, col coperchio, e saltellate man mano le vongole perchè sentano tutte uguale calore. Quando tutte le vongole saranno
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cipolla senza che prenda colore, e quindi aggiungete un cucchiaio da tavola di farina, continuate ancora a cuocere un poco e poi bagnate col sugo
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, poi mettetele in un tegame, fate soffriggere, aggiungete della purea di pomodoro ed allungatela col brodo di pesce, fate restringere a giusta densità ed
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Si fa una pasta di acqua e farina, abbastanza consistente per essere spianata col materello, ad uno spessore quasi di ostia, e dopo averne stesa la
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sciogliete la farina o con vino bianco comune, secco, o con acqua tiepida, o con latte; io preferisco di scioglierla col vino, oppure con metà acqua e
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Per insaporire la besciamella vi si può aggiungere mentre cuoce uno o due dadi di Brodo Maggi ed allora occorre regolarsi col mettere poco sale.
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filettino continuato d’olio finissimo in modo che girando col pestello gli facciate prender corpo come una maionese.
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Si mangia questa salsa col pesce caldo e freddo.
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Col pestello tenuto a destra e la bottiglina dell’olio a sinistra versate questo pian piano come fareste per la salsa maionese. Quando l’olio è tutto
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(Spingono brutalmente Johnson verso l’albero dove sta Billy col laccio)
Un grido acutissimo giunge da destra col rumore sordo di un galoppo. Tutti si fermano e si volgono)
(Una nostalgia quasi disperata si impadronisce di tutti. Qualcuno, che ha cominciato ad accompagnare la canzone battendo col pugno dei colpi sordi
(Appare Johnson in mezzo a uomini a cavallo e alla folla dei minatori e degli uomini del campo; è sconvolto, pallido, col viso graffiato e gli abiti
(Ashby e Rance si sono avvicinati e stanno anch’essi ad ascoltare. Billy entra col suo passo furtivo, si avvicina al banco e ingoia in fretta il
(Quando si alza la tela Wowkle è accoccolata per terra, presso al fuoco, col bambino nella cuna portatile che ha appesa sul dorso. Con voce molle e
, esprimendo il più vivo rammarico per la terribile prova, alla quale fu soggetta, e pare ancora la minacci; l'augurio fervidissimo che possa superarla col
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dei modi, che nulla toglieva alla fierezza derivatagli dalla regione nativa; dal fervore, col quale nobilitava le sue aspirazioni verso i più lontani
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dell'animo suo e per l'ardore col quale egli soleva difendere le cause dei deboli e degli oppressi.
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un pensiero reverente. E ad Angelo Majorana dia la mia modesta voce il saluto reverente e affettuoso, anche a nome di altri amici, che col Majorana
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e si danno sole al sacrificio, e Andrea Costa parlò al popolo col fascino dei suoi sacrifici, lo convocò all'ombra delle sue prigionie e dei suoi
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E voi, attribuendo questa gloria alla vita del perduto collega, se non riuscirete col vostro lutto, col vostro omaggio, a confortar dolori, che non
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una frase sola, ripetendo col poeta che, se il mondo sapesse il cor ch'Egli ebbe ancor più vivi sarebbero que' vivissimi sentimenti di stima, di
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di Angelo Majorana, più che con le parole ci uniamo col cuore agli elogi, fatti per onorarne la memoria e ci inchiniamo riverenti alle loro tombe
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