guardiano del liberalismo progressista irreducibile da ogni riserva conservatrice, tetragono ad ogni seduzione clericale o clericaleggiante. Senza
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lo Statuto e l'abolizione del foro ecclesiastico e dei Conventi. Nel 1858 per l'epidemia clericale elettiva fu mandato deputato al Parlamento
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inosservato, sebbene camuffato da comico Truffaldino sbarbatello, il famigerato teologo Don Gregorio Barsizza, polemista clericale con istinti da
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Malalingua, per essere il Losati fiore di liberale e patriota. E l' Aquila di Costantino, organo della Curia clericale, ringuainò gli artigli contro
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Accademia della crusca
