cittadinanza si fa- ceva passare la lente delle illusioni. Ridurremo le tasse — scrisse il Popolo — e specialmente la tassa sul pane. E nel novembre 1902
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possano rappresentare la maggioranza o governino la città in nome della cittadinanza. Eppure questa minoranza se fosse incaricata di esercitare solo
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una tale conquista. Anzitutto noi volevamo che nella città di Trento la cittadinanza potesse essere rappresentata in consiglio, nell’amministrazione
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e ottenuto che la piena e fattiva cittadinanza italiana (applausi). Fin qui - dice l’oratore -, si tratta dunque di ottenere il diritto di dire la
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trovasse ospitalità! Ora essa è investita di piena cittadinanza in forza della legge di annessione. Amici, questa vittoria fu potuta raggiungere solo in
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coalizione conservatrice. Nel suo programma erano i seguenti caposaldi: rispetto ai sentimenti della cittadinanza, unione di Trento con le valli, evitare
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diviene forza quel che due anni addietro era un nome. Ha cittadinanza quel che si ripudiava; odii e amori in contrasto dividono gli uomini; le
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parlamentari, che in questo campo specialmente hanno portato competenza ed iniziativa. La nostra parola, la nostra azione ora hanno diritto di cittadinanza; ma
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diviene forza quel che due anni addietro era un nome. Ha cittadinanza quel che si ripudiava; odii e amori in contrasto dividono gli uomini; le
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parlamentari, che in questo campo specialmente hanno portato competenza ed iniziativa. La nostra parola, la nostra azione ora hanno diritto di cittadinanza; ma
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Accademia della crusca
