in città per avvertirlo.... Ma verrà un altr'anno.... MYTYL Ci vuole molto tempo per arrivare a un altr'anno?... TYLTYL Eh sì, abbastanza.... Ma
contadini?... IL PIOPPO Eh già, voi, signor Castagno, da quando non vi degnate di frequentare se non i boulevards delle grandi città. IL SALICE
- Sola... fuori di città... di sera... Ho conosciuto Enrico da bambino...
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Le mura della grande Città Violetta: la Città Imperiale. Gli spalti massicci chiudono quasi tutta la scena in semicerchio. Soltanto a destra il giro
È notte. Dalle estreme lontananze giungono voci di Araldi che girano l’immensa città intimando il regale comando.
L’oro degli sfondi s’è tramutato in un livido colore di argento. La gelida bianchezza della luna si diffonde sugli spalti e sulla città.
Un altro giornalista ha domandato: « Vi sono movimenti a Poznàn? » (che è il nome polacco della città di Posen).
Genova, 20 maggio, notte. Proveniente da Nizza, dopo aver sostato brevemente a S. Remo, è arrivata oggi nella nostra città la comitiva di circa
settimanale operaio nuova serie completo, pubblicato nel Bollettino «Città di Milano».
vicini, occupa la città, e bivacca sotto delle tende nelle piazze e nelle strade del suburbio.
Weimar, la città goethiana. Tale opera è «Ipazia», del Principe Roffredo Caetani, fratello di don Gelasio, che fu ambasciatore a Washington.
Un corrispondente del Daily Express, scrivendo da Damasco il 9 maggio, narra che nell'ultimo bombardamento della città si sono avuti 500 morti nella
sbarco sul fianco di Tripoli, nella zona di Argub, non fu applicato: per ragioni politiche si dovè prima bombardare Tripoli, poi presidiare la città
vecchio fi stato trasportato moribondo all'Ospedale Garibaldi della nostra città.
condannato a 5000 franchi di ammenda lo scrittore monarchico Voisins, colpevole di aver fatto affiggere per ie strade di varie città e villaggi un
il ponte di Galata; poi, scendendo quasi a lambire il Bosforo, si avvia verso l'aeroscalo creato dall' Arco-espresso trenta chilometri oltre la città
visite alla città, si esibiranno domenica all'Arena, alle ore 10, con un programma che Comprende: pattuglie al comando dei graduati indigeni su
segnava i limiti della città, ed oggi è premuto dai moderni edifici. Lo sguardo è attratto da accampamenti e quartieri nuovi, casette, baracche e tende
città della Francia dove avevano invano tentato di vendere la maggior parte della refurtiva, che appunto veniva quasi totalmente ricuperata addosso ai
, la Gina aveva abbandonata la casa paterna, per venire a cercar fortuna in città. Giunta a Milano col canestrino di fiori, perchè era bella, se
aveva qualche motivo di non abbandonar Padova, città allegra, piena di studenti e di capi scarichi, che fanno all'amore coi sonettini e coi trilli di
distrazione. scrive: Cara Giacomina.... TERESITA seduta in disparte ha preso in mano un lavoruccio. Parigi non è una città troppo indicata per della gente
mondo è un tavolino pieno di gomitoli, il suo cielo è quello che si vede attraverso alle nebbie grasse della città fra un comignolo e l'altro dei tetti
Accademia della crusca
