Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: cioe

Numero di risultati: 185 in 4 pagine

  • Pagina 1 di 4

Il successo nella vita. Galateo moderno.

175201
Brelich dall'Asta, Mario 1 occorrenze
  • 1931
  • Palladis
  • Milano
  • Paraletteratura - Galatei
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

Si è istituito un servizio di navigazione fra l'Europa e l'America di modo che ogni giorno parte dall'Europa un vapore alla stessa ora, cioè dopo

Pagina 313

Cucina di famiglia e pasticceria

280893
Giaquinto, Adolfo 49 occorrenze
  • 1931
  • Scuola Tip. Italo-Orientale «S. Nilo»
  • Grottaferrata
  • cucina
  • UNIFI
  • w
  • Scarica XML

Queste cautele possono enumerarsi per sommi capi e cioè:

Pagina 011

Qui vi sono due vie da seguire, e cioè due metodi differenti che potremmo distinguere in metodo francese, e metodo italiano.

Pagina 039

Una zuppa anche fatta bene, stando in caldo, come suol dirsi a covare, perde il suo profumo, cioè la cosa più gradevole che contradistingue un

Pagina 055

N. B. — Questa è la ricetta tradizionale, ma si può far benissimo senza il midollo, mettendo cioè del solo burro.

Pagina 057

Quando tutte le vongole saranno aperte, versatele in una scola-maccheroni, poggiata su un recipiente, per raccoglierne la parte liquida, cioè il sugo.

Pagina 067

Fate una pasta all'uovo adoperando cinque uova intere (cioè albume e tuorlo), 3 torli, e un uovo di acqua; procurate che l'impasto sia abbastanza

Pagina 084

Su ciascuna di queste collocate una fetta finissima di fontina cioè gruyere fresco.

Pagina 103

Le sogliole fritte si fanno in diversi modi, cioè si possono non solamente friggere nell'olio nello strutto, nel grasso, o nel burro chiarificato, ma

Pagina 116

L'altro modo è diverso soltanto nel soffritto, e cioè che invece di cipolla si mette insieme all'olio un pesto di alici, aglio e prezzemolo.

Pagina 119

Vi sono due metodi per lessare il pesce, cioè ponendolo a cuocere nell'acqua fredda o con acqua bollente.

Pagina 120

Ecco il modo di bollirli alla Luciana, cioè all'uso dei venditori napolitani di Santa Lucia.

Pagina 133

Si prepara in più modi: cioè si può friggere a crudo o dopo prolessato.

Pagina 145

Aggiungete un bicchiere di acqua (cioè un quintino scarso) sale, pepe, ed un po' di noce moscata.

Pagina 154

— Di correggere la salsa con un pochino di aceto o limone durante l'operazione, quando cioè vi accorgete che, per la troppa densità, stenta ad

Pagina 156

Volendo rendere la salsa più di corpo, cioè più sostenuta, potrete aggiungere nei rossi d'uovo crudi (prima di mischiar loro l'olio), un rosso d'uovo

Pagina 158

Alcuni amano di mangiarle soltanto fritte, cioè senza metterle nel sugo, in tal caso è necessario di farle stare più tempo nella padella a friggere

Pagina 178

non portar via contemporaneamente le parti nervose cioè il tenerume.

Pagina 181

Tutto ciò si deve aggiungere alla coppa al momento che viene tagliata la testa di maiale a dadoni, cioè dopo cotta.

Pagina 202

Intanto sbucciate un carciofo, cioè tagliategli le parti dure e filamentose, mondate il torsolo e formatene tante fette piuttosto doppie che farete

Pagina 212

Vedrete che l'uovo si straccia come si dice in arte, cioè si cuoce ed apparisce il liquido trasparente: a tal punto dovete levarla e passarla, che

Pagina 218

Ovvero modo di preparare il ripieno, cioè le animelle, le creste, le ovette, i granelli, i fegatini, le matricole, i funghi secchi, ecc. per ripieno.

Pagina 236

Con questo nome vengono indicate le insalate di legumi cotti, tagliate in grosse fette, e cioè: patate.

Pagina 256

Tutto ciò deve formare una poltiglia unita e compatta, cioè a dire che gli elementi che la compongono debbono formare un solo impasto.

Pagina 268

Generalmente si crede che questa due denominazioni si equivalgono, e che significano cioè la stessa cosa. È un errore.

Pagina 279

Le migliori qualità sono le più liscie e più giovani, cioè di media grossezza (perchè meno mature).

Pagina 285

Spaccate ciascun pomodoro in due parti, ma non uguali, lasciando cioè la parte di sopra che deve formare coperchio alquanto più piccola di quella

Pagina 289

Tramenate detta besciamella sul fuoco fino a perfetta cottura cioè fin quando vedrete il formaggio Ementhal tutto liquefatto, indi levate la

Pagina 301

Liquefate un pò di strutto, o volendo, anche del burro, ma dev'essere chiarificato, cioè a dire, messo a soffriggere pian piano in un casseruolino

Pagina 308

Mettete la frittatina su un piatto, e fate le altre cioè fate tante frittatine per quanto sono le uova,

Pagina 310

Scegliere preferibilmente del pomodoro cosidetto casalino quello cioè coltivato all'asciutto.

Pagina 321

Prima cioè, dopo aver scelto dei pomodori maturi di quella razza detta casalini (perchè contengono meno acqua), si lavano bene si tolgono i gambi (1

Pagina 322

Quando il riso sarà cotto ritiratelo dal fuoco, ed appena calmato un pò il calore, cioè quando è ancora caldo, aggiungetegli le uova, il rhum e la

Pagina 373

Si mette cioè lo zucchero grosso o fino nel casseruolino, lo si bagna con 3 o 4 cucchiai di acqua fresca, e si mette sul fuoco senza girarlo più.

Pagina 417

Si procede come per il cosidetto pan di Spagna e cioè si mettono in una terrina o catino di terra lo zucchero e i 9 rossi della uova, e con un

Pagina 430

Dopo aver passata la quantità di burro magro, cioè quello meno giallastro, maneggiatelo in un panno bagnato per renderlo maneggevole e sopratutto

Pagina 439

Girate la pasta (non sottosopra veh!), ma dall'altro verso, in modo da ripetere l'operazione, e cioè riallungarla e ripiegarla nuovamente in tre.

Pagina 440

Si finisce poi come si disse per l'altra ghiaccia. Badate di non aver furia, cioè lasciate che il cioccolato si indurisca bene prima di togliere i

Pagina 446

Riunite sollecitamente il tutto, impastando con garbo, perche maneggiandola troppo e con lentezza, la pasta si brucia, cioè si sgretola.

Pagina 447

Riunite sollecitamente il tutto impastando con garbo, poichè, (specialmente quando fa caldo) se si maneggiano troppo la pasta si brucia, cioè si

Pagina 448

Per fare con perfezione questo dolce è nessario di poter disporre di un buon forno di calore regolare, cioè non eccessivamente caldo e neppure tanto

Pagina 458

che si raffreddi, unitegli uno alla volta, 4 uova intiere (cioè albume e tuorlo).

Pagina 458

Quando il composto si sarà un poco freddato, e cioè quando non scotterà più tanto, mischiate le uova, mettendone una o due per volta.

Pagina 467

Un paio di giorni innanzi si preparano le mandorle dolci, cioè si fanno bollire un minuto secondo nell'acqua, poi si sbucciano e si tritano

Pagina 469

come il vetro, cioè frantumarsi.

Pagina 476

Farina gr. 700, zucchero, due bicchieri olio, cannella un cucchiaino da caffè, vino bianco 2 bicchieri, finocchina (cioè seme di finocchio) un

Pagina 480

Cuocete a forno temperato che non sia, cioè, eccessivamente forte.

Pagina 518

Indi strizzate con un canavaccio la così formata poltiglia con un terzo dell'acqua, cioè con 200 gr.

Pagina 542

Per prepararlo si procede come per gli altri sciroppi, cioè si mettono in macerazione i fior d'arancio nell'acqua per alcune ore, si passa attraverso

Pagina 544

durante un'ora, versate in tutto, cioè the e acqua in

Pagina 548

Cerca

Modifica ricerca