umani... Questo libro è semplicemente una serie di annotazioni basate sulla realtà, cioè sull'osservazione quotidiana del nostro prossimo, così come mi
paraletteratura-galateo
mutati. Questo libro non ha pretese didattiche. È semplicemente una serie di annotazioni basate sulla realtà, cioè sull'osservazione quotidiana del
paraletteratura-galateo
noterebbe nemmeno, se non ci fossero i soliti ansiosi, impazienti, nervosi, che subito si affannano a esibire la loro scorta di rampini: cioè di quei
paraletteratura-galateo
Pagina 114
attenti prima. È lecito intromettersi solo a scopo altruistico: cioè per sottrarre un infelice alla voracità di un linguacciuto; se però si tratta di un
paraletteratura-galateo
Pagina 119
, dici male. Gergo e luoghi comuni. Sono molte, sono moltissime le persone che parlano «a orecchio», cioè che infarciscono la propria già scadente
paraletteratura-galateo
Pagina 123
la scarpa e voi ve ne accorgete, non fate come me (ammetto la mia colpa), cioè non divertitevi a spingergli via malignamente la scarpa e assistere
paraletteratura-galateo
Pagina 140
prestissimo per «portarsi avanti coi lavori» (cioè per finir prima la sera) la si prega di non svegliare tutta la famiglia con andirivieni, sbatacchiamenti
paraletteratura-galateo
Pagina 207
essere responsabili nei confronti dei soldi, assegnando loro quella che viene familiarmente chiamata «la paghetta»: cioè una cifra settimanale (da
paraletteratura-galateo
Pagina 212
entrata in chiesa. Candore. Secondo alcuni, l'abito bianco tradizionale è ancora simbolo di quel candore: cioè, figuriamoci, della verginità. Quindi, a
paraletteratura-galateo
Pagina 29
procreazione responsabile: cioè, alla regolamentazione delle nascite. Come regolarle, è un altro discorso, che non è il caso di approfondire qui. Una cosa è
paraletteratura-galateo
Pagina 36
La cerimonia. Oggi il battesimo è comunitario, cioè si fa una volta al mese per tutti i bambini nati in quel mese in quella parrocchia. Ne vien fuori
paraletteratura-galateo
Pagina 42
. Nella scelta non ci si dovrebbe basare solo su criteri economici (anche su quelli, ovvio) ma soprattutto su criteri psicologici: cioè sulla
paraletteratura-galateo
Pagina 47
cortesia, oggi tutti devono salutare per primi, cioè subito e spontaneamente, senza stare a cavillare sulle precedenze, sui sessi, sui gradi, sui tocca a me
paraletteratura-galateo
Pagina 53
, sarebbe opportuno cercar di non fare della stretta di mano un'operazione lancinante, complicata o imbarazzante. Cioè: - Stringete la mano di chi ve
paraletteratura-galateo
Pagina 57
, intimità con chi presenta) alla persona di maggior riguardo. Cioè, si dovrebbe sempre dire prima il nome della persona meno importante e poi quello
paraletteratura-galateo
Pagina 60
presentato ufficialmente da intermediari aventi diritto, cioè conoscenti o amici comuni. Le autopresentazioni, tra uomo e donna, non erano ammesse. Oggi
paraletteratura-galateo
Pagina 66
Gli inviti normali, cioè a voce, sono spesso estemporanei e proprio per questo simpatici, ma a volte traditori. Sia per chi invita che per chi è
paraletteratura-galateo
Pagina 69
: cioè un incontro tra il lavoro e la cena per fare quattro chiacchiere, ma non più di quattro, in quanto era inteso che ognuno poi cenasse per conto
paraletteratura-galateo
Pagina 85
lega»: cioè non crea debiti di gratitudine e restituzione. Gli onori di casa. Ci sono i cocktail diciamo casalinghi, più o meno eleganti e
paraletteratura-galateo
Pagina 86
fronte, che ogni persona seria tiene a mostrare, e dove si rivela la superiorità dell'ingegno, cioè la migliore e più simpatica qualità del sesso forte
paraletteratura-galateo
Pagina 132
quelli inutili, quelli, cioè, che non hanno scopo. Eliminate i molti gingilli, sopratutto se non vi sono regalati; cercate che non ve li regallno
paraletteratura-galateo
Pagina 15
ferrovia. La sposa entra in chiesa come al municipio, dando cioè il braccio al padre o a chi ne fa le veci; quivi pure la seguono i testimoni, i parenti
paraletteratura-galateo
Pagina 61
Però badiamo bene. Non bisogna credere, come purtroppo credono la maggioranza dei contadini che cioè a casa propria si possa fare tutto il comodo
paraletteratura-galateo
Pagina 9
vigilanza. Prima di tutto non ammetterei mai in casa per affidarle poi mio figlio — cioè quanto posseggo di più prezioso — una donna senza averne assunto
paraletteratura-galateo
Pagina 171
minori le responsabilità e gli obblighi della donna. L'educazione d'una fanciulla, cioè la formazione della sua coscienza e del suo cuore, è affidata
paraletteratura-galateo
Pagina 21
la sua autorità. Giacchè anche nel regno della casa, i critici più spietati sono i sudditi, cioè i domestici. I domestici costituiscono la
paraletteratura-galateo
Pagina 282
sacrifici e disagi. Amiel, a proposito della donna, scrive che la sua azione nella società è analoga a quella dell' azoto nell' aria : intesa, cioè, a
paraletteratura-galateo
Pagina 352
dell'amore completo che per la donna è l'assoluta dedizione, cioè il pieno appagamento delle sue tendenze ideali ; l' estasi della maternità, l
paraletteratura-galateo
Pagina 365
dottoressa li cura come bambini, cioè come piccoli esseri che hanno necessità di un linguaggio particolare, di una interpretazione ingegnosa e speciale
paraletteratura-galateo
Pagina 380
esperta degli usi mondani. Molte signore si adornano della gentilezza come di un abito di cerimonia e ne privano le persone della loro famiglia, cioè
paraletteratura-galateo
Pagina 414
gelosa e sola custode. Ora, io sono sicura che ogni donna onesta a cui venisse chiesto il suo parere intorno a questo, se, cioè, una signora
paraletteratura-galateo
Pagina 420
di agire. I medici trovano l'origine della nevralgia nella difettosa nutrizione dei nervi, cioè nell' impurità, nella densità e nell' esuberanza del
paraletteratura-galateo
Pagina 512
nulla. Un detto comune e ripetuto è quello che il male come viene, deve andare, cioè, senza nessun soccorso. Invece il male viene da padrone e non se ne
paraletteratura-galateo
Pagina 531
protessero gli artisti, che li animarono,- che li aiutarono a sviluppare la propria personalità, a rivelarsi, non furono belle ma intuitive, cioè
paraletteratura-galateo
Pagina 571
, non posseduto mai. Vi è una malinconica ma giusta filosofia che vuol dimostrare come solo nel sogno, cioè in quello che non si ha e non si può
paraletteratura-galateo
Pagina 657
castigo è crudele, è, forse, superiore alla colpa, ma è sempre castigo, cioè conseguenza, cioè giustizia...
paraletteratura-galateo
Pagina 83