Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: cioe

Numero di risultati: 108 in 3 pagine

  • Pagina 1 di 3

Scritti

528904
Guglielmo Marconi 50 occorrenze
  • 1941
  • Reale Accademia d'Italia
  • Roma
  • scienze
  • UNIPIEMONTE
  • w
  • Scarica XML

Scritti

grandissimo potenziale, cioè delle correnti simili a quelle prodotte dalla scarica oscillante di un condensatore.

Pagina 103

Scritti

arrivano serie più o meno lunghe di oscillazioni elettriche, e cioè a seconda che nella stazione trasmittente la chiave è tenuta abbassata per tempo più o

Pagina 106

Scritti

È per mezzo dei miei apparecchi sintonici che risolsi non solo il primo problema, cioè quello dell'indipendenza di funzionamento di varie stazioni

Pagina 113

Scritti

Il padiglione aereo usato nella mia prima stazione a grande potenza, cioè in quella di Poldhu, era costituito da 50 fili di rame sostenuti in alto da

Pagina 115

Scritti

In Terranova, come è noto, dovetti presto interrompere le mie esperienze causa i diritti dichiarati della Compagnia dei cavi, cioè l'Anglo-American

Pagina 115

Scritti

principio, e che sono stati successivamente proclamati insolvibili, e cioè: l'indipendenza del funzionamento di varie stazioni vicine; il sormontamento

Pagina 124

Scritti

Ho dedicato però maggior tempo allo studio dell'altro sistema, quello, cioè, del conduttore verticale.

Pagina 14

Scritti

potrebbe chiamare il principio del coesore - cioè il rivelatore - basato sulle scoperte ed osservazioni fatte da S. A. Varley, prof. Hughes

Pagina 141

Scritti

Questo tipo di ricevitore magnetico, presentava uno svantaggio che alcuni consideravano assai importante; quello cioè di essere capace soltanto di

Pagina 142

Scritti

Con la disposizione indicata in (2), cioè entrambi conduttori trasmittente e ricevente, orizzontali, si sono ottenuti fra gli altri i seguenti

Pagina 156

Scritti

indicate in (3), cioè, il conduttore trasmittente, consistente in un filo verticale del solito tipo e il conduttore ricevente orizzontale, i seguenti

Pagina 157

Scritti

radiotelegrafiche attraverso l'Atlantico non ebbero a soffrire alcuna seria interruzione durante circa due anni fino a quando, cioè,nell'autunno di

Pagina 188

Scritti

Immaginiamo che la sorgente di elettricità carichi gradatamente il doppio condensatore K e aumenti il potenziale dei dischi, cioè C1 positivamente e

Pagina 244

Scritti

elettriche discontinue, cioè di gruppi successivi di oscillazioni di ampiezza decrescente, prodotte dalla scarica di un condensatore o bottiglia di Leyda.

Pagina 269

Scritti

1° che il massimo e il minimo valore di corrente si ottiene variando la capacità del condensatore C sino a dati valori, cioè variando opportunamente

Pagina 278

Scritti

lunghezza d'onda, e cioè si è potuto ottenere che, mentre con un'onda di 1000 metri, per esempio, si corrisponde regolarmente, la ricezione non può

Pagina 288

Scritti

raddrizzatori di corrente, cioè di essere conduttori solo in un senso, ed anche di non apparentemente obbedire alla legge di Ohm. Ed in questo

Pagina 295

Scritti

continuo e per un lungo periodo di tempo durante le varie stagioni, e cioè nelle condizioni sfavorevoli come anche in quelle favorevoli alla

Pagina 322

Scritti

per le trasmissioni diurne, poichè esse ebbero luogo nei mesi di maggio e giugno ed in parte fra i tropici e cioè quando il sole raggiunse le sue

Pagina 334

Scritti

di Falmouth, cioè a soli 20 chilometri da Poldhu.

Pagina 336

Scritti

segnali radiotelegrafici dall'Inghilterra, e cioè, alla lontana estremità dell'Isola ed immediatamente sotto le montagne di Madeira, alcune delle quali

Pagina 337

Scritti

Per una lunghezza d'onda metà della precedente, cioè di 50 metri, ciascun aereo avrebbe una superficie di 40 lunghezze d'onda quadrate e si avrebbe

Pagina 343

Scritti

Fu osservato inoltre un fatto che era più o meno prevedibile, e cioè che anche ai tropici i disturbi elettrici atmosferici, gli «X», erano sempre

Pagina 352

Scritti

Ognuno dei sistemi di aereo e di riflettore, cioè quello pel Canadà e quello pel Sud Africa, è sostenuto da una fila di cinque torri a traliccio, di

Pagina 358

Scritti

Contando ogni ora dei sette giorni di prova, la velocità media di segnalazione è stata di circa 650 caratteri al minuto in ciascuna direzione e cioè

Pagina 360

Scritti

direzione e cioè con velocità di 2.500 caratteri al minuto sull'intero circuito.

Pagina 360

Scritti

cioè del collegamento telegrafico più lungo e diretto stabilito nel globo terrestre (distanza circa 20.000 chilometri);

Pagina 370

Scritti

L'apparecchio che usai nelle prove di Genova e di Livorno impiegava onde cortissime, cioè di due o tre metri di lunghezza, e le proiettava nella

Pagina 373

Scritti

ottenere che i fili del riflettore delle stazioni trasmittenti vibrassero elettricamente tutti simultaneamente, e cioè senza sfasamento e con eguale

Pagina 375

Scritti

trasmessa direttamente dall'Europa all'Australia ed udita perfettamente intelligibile presso gli antipodi ad una distanza cioè di quasi 20.000

Pagina 375

Scritti

Feci allora prove con quattro lunghezze d'onda diverse, e cioè: di 92, 60, 47 e 32 metri.

Pagina 376

Scritti

Mediante queste prove potei scoprire un fenomeno importante, e cioè: che su grandi distanze la portata di giorno aumentava man mano che la lunghezza

Pagina 376

Scritti

È da notarsi che le trasmissioni che avvengono con i paesi più lontani, quelli cioè vicini agli antipodi, si effettuano molto spesso con maggiore

Pagina 394

Scritti

umano, quello, cioè, di poter comunicare fra di noi con facilità e rapidità, annientando quell'elemento potente di separazione che si chiama distanza.

Pagina 401

Scritti

Lo studio di quelle che possono essere chiamate onde cortissime, data sin dalla scoperta delle onde elettriche stesse e cioè dal tempo delle

Pagina 419

Scritti

Al principio del nostro lavoro, una scelta doveva essere fatta fra due diversi metodi da seguire per attaccare il problema, e cioè fra quello basato

Pagina 422

Scritti

Questo nuovo oscillatore elettronico è caratterizzato da 3 veri e propri circuiti sintonizzati, e cioè un circuito sintonizzabile di filamento

Pagina 424

Scritti

Dopo accertato il modo di far funzionare il nuovo circuito, fu possibile provare se esso permetteva la produzione di onde più corte, cioè dell'ordine

Pagina 428

Scritti

. 5. quindi costruito un ricevitore con gli stessi criteri del nuovo trasmettitore, comprendente cioè circuiti accordati di placca, di griglia e di

Pagina 433

Scritti

L'altezza delle due stazioni era tale da permettere una visuale ottica di circa 39 chilometri; cioè di poco più del doppio della distanza a cui le

Pagina 434

Scritti

perfezionato, munito, cioè, di tensione anodica variabile a frequenza ultraudibile; inoltre, in detta dimostrazione, fu provata la possibilità di impiegare un

Pagina 434

Scritti

La somma delle altezze delle due stazioni era di 160 metri, il che permetteva la visuale diretta ad una distanza di circa 44 chilometri, e cioè

Pagina 435

Scritti

Il trasmettitore induceva 30 milliampère nell'ondametro ad una distanza di 12 metri e cioè a 21 lunghezze d'onda dall'apertura del riflettore.

Pagina 441

Scritti

I segnali cominciavano a perdere intensità in modo apprezzabile a circa 20 chilometri da Santa Margherita, cioè prima di raggiungere il limite ottico

Pagina 441

Scritti

una distanza cioè di circa 29 chilometri

Pagina 442

Scritti

I segnali si perdevano soltanto ad una distanza di km. 90 e cioè quando, all'entrata del porto di Civitavecchia, il riflettore del ricevitore non

Pagina 442

Scritti

A circa 107 chilometri era ancora possibile una buona comunicazione in duplex, e cioè già a circa 10 chilometri oltre la portata ottica; ma poco dopo

Pagina 443

Scritti

Le oscillazioni elettriche nel conduttore elevato trasmittente, a causa dell'influenza di selettrizzatrice della luce solare, possono cioè trovare

Pagina 71

Scritti

di minima lunghezza, cioè di alta frequenza; e sono invece soggette alla diffrazione, cioè possono girare ostacoli, quando sono di lunghezza

Pagina XVI

Scritti

Mentre queste stazioni venivano sottoposte per qualche mese al regime di collaudo e di modificazioni parziali, cioè a quello stesso regime che si

Pagina XXXV

Cerca

Modifica ricerca