Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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fiori, e immobile restovvi. Di nubi accavallate scorrean  cime  e voragini, a trotto, a volo, a ondate, e un passero,
raccoglier lagrime le sottoposte fosse. E, come vive, le  cime  si cullano sotto il molle zeffìro; né sai se il suono che
un bando. Poi, fu un urlo terribile: e partirono. Le alte  cime  mirâr nel polverìo quei mille e mille all'oriente perdersi,
vento, resto della notturna tempesta, colpivano ancora le  cime  delle secolari piante ma nel sito ove si trovavano i nostri
Saluzzo. Ma a che pro? Voi non ci credereste. Ebbene? Sulle  cime  che dominano le valli di Fenestrelle, in cui si sbalza il
da qualche pastore: lume di finestretta no, perchè le  cime  dei monti già sono nevose e i boscaiuoli già sono calati
e che, stante la vicinanza della catena di montagne, le cui  cime  dovevano essere ricche di ghiacciai pronti a spezzarsi ai
era ancora riuscito a intaccare e colle loro montagne dalle  cime  bizzarramente frastagliate, ma non presentavano più quella
mille paure e troppe gioie, al primo giungere su quelle  cime  sicure, Imilda era caduta affannosissimamente nelle braccia
ed ecco la mia pace! - si diceva, non cercando l'eccelse  cime  per indovinare coll'anima cupida di mistero, per indovinare
- Chi è questo Ugo? - Ugo non cercava più l'eccelse  cime  per indovinare il mare, ma si chinava dimesso alla sua
! - vedendo che i tacchini strappavano le foglie e le  cime  più verdi alle viti. Tiù! Tiù ! Anche Paola svolazzava per
avea fatto una discesa sulla terra; esso nascondeva le  cime  dei monti i quali parevano un altipiano fuggente in una
quell'immensa coperta bianca, erravano, squarciandosi alle  cime  arruffate dei pini, alcune nuvole vaporose che mutavano
sul davanzale della finestra, sullo sfondo di inutili  cime  dentate e dell' orologio del campanile che segna le dieci e
alti per lo meno quindici metri, che curvavano le loro  cime  sopra le acque del fiume, e mandò un debole fischio,
cavalli neri sul marmo bianco, e dietro l'arco uscivano le  cime  nevose delle prealpi lontane e del Monte Rosa, che nei
come se dei torrenti di pece fossero calati dalle altissime  cime  dello scoglio. Spinti da un'ultima ondata, i tre naufraghi
e dall'altra parte della valle; e come pareva che le  cime  dei monti si rispondessero nel gaio linguaggio di fuo- co!
al viale, presso il muro di cinta, s'era messo a cogliere  cime  di spigo, e le stropicciava tra le mani, aspirandone
Eugenia da lontano, cavandosi il cappello. "Rubo poche  cime  di spighe" disse. "Hanno un odore troppo acuto" ella
dei Fiori, circonfusi da ondate di nebbia; scopriva le alte  cime  grigie, sonnolente nei loro umidi mantelli di boschi, le
spazzate dal vento del nord che copriva pure le altre  cime  di fragore, infuriava, volendo sereno.
i loro confratelli della Mongolia di rado abbandonano le  cime  delle montagne. - Sono indomabili? - Non del tutto; i
dal vento), i campanili che sembrava squarciassero con le  cime  aguzze i fianchi dei nuvoloni cacciati in basso
muta solitudine. E in appresso spuntarono dalle acque le  cime  dei nuovi monti; e due esseri umani, forniti di ali,
vagheggiato un monile. - Non ve ne sono mica sulle nostre  cime  di camosci così grossi; è forastiero, vossignoria, non è
Qualche soffio d'aria giungeva facendo curvare le  cime  degli arbusti spinosi con mille fruscii; verso il sud
avevano cominciato a sparare furiosamente, falciando le  cime  degli arbusti spinosi prima che la mitraglia cadesse sulla
di tanta gente, fossero scappati tutti a rifugiarsi nelle  cime  più irte, tra le boscaglie più fitte. Una mattina erano
di cielo azzurro, limpidissimo, circoscritto dalle aguzze  cime  dorate dal sole. S'intese un gran sibilo e poi uno strepito
formate da avanzi di picciuoli di foglie cadute. Le  cime  erano coronate da un immenso ciuffo di trenta o quaranta
erano passate come i venti d'Africa scrollando solamente le  cime  degli alberi, la siringa era ancora l'istrumento più dolce,
che mormora tra i sassi, il sole, che al tramonto indora le  cime  delle colline. All'ultimo scoppio del ritornello si sente
mozzata. Quantunque si fosse in piena estate, sulle  cime  scintillavano con magico effetto i ghiacci non ancor
massaia mise un po' di crusca in un piatto, vi tritò su due  cime  di prezzemolo e intrise tutto con acqua. I pulcini
lineette che ne troncano inesorabilmente, terribilmente le  cime  - quell'arco inferiore, sul quale la lettera oscilla e si
dalle punte aguzze delle madrepore che formavano le  cime  dei frangenti. Disgraziatamente il vento soffiava sempre da
ortygometre, di anastoni e di pivieri bellissimi. Sulle  cime  dei più alti alberi invece, numerose scimmie si divertono a
staccate le vele, calate le antenne e gli alberelli e le  cime  dei travi ben avviluppate onde il freddo non le guastasse.
dorso di un'aquila, perdersi tra le nuvole, radere le aspre  cime  rocciose, scendere, risalire, e tornare dalla aerea
s'alzavano in forma d'immensi scaglioni, spingendo le loro  cime  a tremilanovecento metri. La gigantesca catena
entro un altro formato da due piccoli "icebergs", dalle cui  cime  cadevano ad ogni istante pezzi di ghiaccio così sottili e
mutando aspetto, intorno alla strada serpeggiante. Le note  cime  imminenti al lago nascosto si affacciavano a Silla ora da
è una cima di professore ma ne ho conosciute anch'io delle  cime  e ho sempre udito dir loro, che, quanto a cause di
cassero. Un momento dopo la bandiera bianca s'alzava sulle  cime  del trinchetto, mentre la velocità scemava. - Ha del fegato
che sfiorava la piantagione, curvando dolcemente le alte  cime  dei bambù, produceva un leggiero stropiccio, sufficiente
che il vento tosto disperdeva e polverizzava. Sulle loro  cime  o nei loro avvallamenti, gli "icebergs", gli "hummoks", i
di olivastro: qua e là si curvava e legava con un nastro le  cime  di qualche cespuglio, poi si rizzava e scrutava la notte
di muflone. Dormivamo all'aperto, sotto il vento, sulle  cime  dei monti; ma ci coprivamo con quel gabbano là e le mani di
a salire tenendo però sempre gli occhi volti verso le  cime  delle due vicine colline dalle quali poteva, da un istante
talora scimmie dal naso lungo dondolarsi sulle più alte  cime  degli alberi o svolazzare i calaos giganti, stravaganti
Da tutti i villaggi installati sulle chine, o sulle  cime  delle vicine montagne o nelle profonde gole, si rispondeva
nell'aria i brividi precursori del non lontano ottobre e le  cime  dei monti, e specialmente delle Alpi, brizzolate di neve,
la cima della collina e torcendo con mille scricchiolii le  cime  dei pini, dei lauri e delle betulle e piegando anche le
delle grosse nevi che per allora stavano attendate sulle  cime  del Sempione. Aveva fatto una splendida giornata, di quelle
fiammanti al sole. Due cardellini, che sal- tellavano su le  cime  della pianta, fuggirono col lor volo a riprese, non appena
e coperte di un fitto strato di neve. Sulle loro  cime  si rizzava qualche pioppo la cui sommità s'incurvava

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