Che | ciascun | occhio vedesse sul quadro la sola prospettiva che gli |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
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segnata ciascuna delle prospettive del corpo conveniente a | ciascun | occhio; |
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luce e dall’umidità, oppure dentro di un cartolaro in cui | ciascun | foglio sensibile vuole essere posto separato dagli altri. |
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descriveremo | ciascun | procedimento in altrettante sezioni, e ci fermeremo sopra |
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si mette davanti alla lente un oggetto complesso a | ciascun | suo punto corrisponderà dietro la lente un punto |
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il costrurre sopra un piano la prospettiva che conviene a | ciascun | occhio, e si hanno regole geometriche per una esatta |
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angolare di 15° appena. La simultanea proiezione di esse in | ciascun | occhio, fatta col mezzo dello stereoscopio, darà |
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delle tavole indicanti il grado di forza dell’affinità di | ciascun | corpo. Ma si trovò ben presto che tali tavole non erano |
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segni, ossia i simboli alfabetici che | ciascun | corpo riceve nella sua formola, sono ordinariamente |
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differenti LAR, LBR, ecc., giudichiamo della distanza di | ciascun | punto dell’oggetto. Direbbesi che coi due occhi noi |
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ne risulta che la prospettiva è notevolmente diversa per | ciascun | occhio, ossia ne risulta che le due immagini dell’oggetto |
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opposta indicano i raggi colorati assorbiti. Se mescolo | ciascun | corpo O, P, Q ho estinzione di luce nel misto m, invece di |
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sono riflessi dal miscuglio dei corpi colorati, designando | ciascun | colore colla sua lettera iniziale, si avrà: 2B+2G+2R |
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nel determinare le soluzioni indeterminate di | ciascun | corpo. |
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per causa della divergenza, i pennelli che partono da | ciascun | punto dell’oggetto coprono un’area, nel vetro spulito, |
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di sopra, il lettore può comprendere, che, quand’anche | ciascun | colore del disco fosse di intensità, e di purezza identica |
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