Scusa: il tuo nome è Irene, come quello di tuo fratello è Tommaso. Io non ci ho colpa, ma è così e non mi riesce di chiamarvi altrimenti. Detesto i
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A Nennele. Io non ci sono poi a colazione. Non voglio trovarmi col signor Precettore.
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Il mio invito è per l'una. E ci vado quale mi trovo. Un déjeuner d'uomini.
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Ci sarebbe un'occasione, ma tuo padre non vorrà e neanche Nennele poichè è lei che comanda in questa casa.
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Non so vedere che male ci sarebbe.
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Ci torni?
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Come se il Circolo non fosse un luogo per bene! Ci va tutta la colonia forestiera. Helmer aveva proposto di venirmi a pigliare e di ricondurmi. Ma
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Per dire la parola pulita. E ci vai?
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Ci vado per cercar fortuna. Ecco.
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Nennele non ci andrà.
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Se tu hai permesso che mammà ci entrasse, è segno....
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Infatti, mammà è un'artista. Ci si è messa con ardore.... produce....
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Se può mammà, posso anch'io. Non vedo che ci sia differenza. O è male andarci e
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Comandare.... comandare, Che importa il danaro! Farò la serva se occorre.... Ma tu, ma tu, la tua mano ci vuole. Ci vuole qui. Ci voleva a Milano.
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Ma chi ci pensa nemmeno al Circolo? Sì che ho voglia di divertirmi!
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C'è poco da confidare. Ha accettato un lavoro ingrato e ci attende. Ne dubiti?
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Tre, sei, nove.... Ci sono tutti.
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Finchè mi credevi e potevo credermi utile per altre vie, ci stavo. Il mio contributo alla casa lo davo. No?
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Ah, no. Vi ci voglio condurre io.
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Ci metto anche....
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Ah, ci venite poi?
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Oh! Chi ci casca! In mezzo minuto! Nemmeno il tempo di affogare! Sbattuto ai massi ed ai tronchi....
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Ci attende, al suo ufficio?
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So quello che pensi. Ci sarà una sola cornice d'argento al mondo!
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Niente, niente, si deve venire in chiara. Prove ci vogliono. Mi accusi? Prove. Tuo padre giudicherà.
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Mi ha fatto leggere una lettera di quel suo amico. Ci sei andato un giorno solo.
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No. Non ho mica deciso di non tornarci. Non ci sono tornato.
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Metti i piedi qui. Così. E stattene quieta. Non hai voglia di parlare eh! Ci terremo compagnia.
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Lo dici con tristezza. Ti rincresce che non ci sia nessuno? Chi credevi?
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Dunque nemmeno tu non ci credi alla rovina.
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Che male ci sarebbe?
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Allora questa povertà sarebbe finta. Se non ci fosse male, perchè fingere?
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Non ci ho badato.
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Ci vuol poco.
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Peggio. Ci avrà lui fra i piedi.
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Ma ci sarò io là.
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Oh Tommy. Fortuna che ci sei tu. Ero nera nera e mi hai tutta rasserenata.
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Ci trova di partenza, signora Lablanche.
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Ci sarebbe ancora quel piccolo conto.
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E ci rimetto!
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È grazia se ci arrivo.
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E non pensare che ci sono io per te? Sarò un cattivo soggetto, ma....
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Altra risposta che non risponde. Faremo conoscenza col tempo. Siamo primi cugini, ci diamo di tu, mi piacete tutti e due, ma da che siamo al mondo
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Voi altri ci siete poi?
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Per L'avvenire ci saremo noi.
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Ci vuol pazienza.
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Ci sei andata?
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A me? Tutt'altro. Che ci stanno a fare le carrozze in piazza?
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Io ci duro da un anno.
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Dinanzi alla figura di questo scomparso, caduto nell'agone in cui noi rimaniamo, noi ci inchiniamo reverenti.
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Accademia della crusca
