Vuotare la cassetta delle lettere: è ripiena. Domattina non ci sarebbe posto pei giornali.
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Hai ragione. Questa notizia ci ha sconvolti. Qualcosa di repugnante è venuto a frapporsi tra noi due: l'idea della morte, della dissoluzione
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Non hai interamente torto, quantunque ci sia dell'esagerazione e molta amplificazione in ciò che hai detto. Ma da ora in poi le cose andranno
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Ahimè, Torvaldo! Tu non sei uomo da educarmi, da ridurmi la moglie che ci vuole per te.
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A te, ai bambini, alla casa... oh, ci penserò spesso, sta sicuro...
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Ma sì, ci ho fede io. Di' dunque. Dovremmo trasformarci a tal punto...
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A cominciare dall'anno nuovo. Ci vorrà un trimestre prima che io intaschi un centesimo.
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mesi di prova che ci rimangono da superare.
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Nora, che credi tu che ci sia qui dentro?
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Mio Dio, si capisce che ci siano molte spese da fare in una famiglia all'avvicinarsi del Natale.
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Non dico che ci avesti colpa, cara Norina. Tu avevi la buona intenzione di farci piacere, ai bambini, a me, a tutti: l'essenziale. Intanto è meglio
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È fatto. Ora ci sederemo comodamente davanti al caminetto. Tu in questa poltrona: io nella seggiola accanto; è il mio posto.
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Naturalmente per passare qui le feste di Natale. Che piacere! Come ci divertiremo! Ma cavati il mantello. Non hai freddo, è vero!
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È tanto tempo che non ci vediamo? Sicuro, è tanto tempo! Oh, gli ultimi otto anni che epoca felice; se tu sapessi ! Ed eccoti in città! Viaggiare in
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Nora, Nora non è tanto matta quanto la credete. Per ora, a dir vero, ci ho poco da sciupare. Abbiamo dovuto lavorare tutti e due.
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No, tocca a te: oggi non voglio essere egoista... Voglio pensare soltanto a te. Una sola cosa però devo dirti. Sai che gran fortuna ci è toccata?
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Il babbo non ci ha dato un centesimo. Il denaro l'ho procurato io!
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Sì; ci siamo conosciute tempo fa.
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; no; ci sono delle cose brutte: non si guarda. Ah! volete giocare? Come? A capinascondere? Sì, giochiamo a capinascondere. Bob si nasconderà il primo
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Con suo marito ci conosciamo sin da studenti. E non credo che il signor direttore della Banca sia diverso degli altri mariti.
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Ed io sono curiosissimo della sorpresa che ci prepari.
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Può esser aggiustato facilmente: ci vuole però un po' di pazienza.
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Non ci sarà in quel ballo chi potrà star a paro della mia signora.
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Sì, passando per caso davanti la porta di casa tua, volevo pregarti di darmi una mano. Siedi sul sofà. Ecco di che si tratta. Domani ci sarà un ballo
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Eh via! Quando si hanno avuto tre bambini, si ricevono visite di certe signore che sono mezze medichesse e che ci raccontano un sacco di cose...
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leggera e che poi, più tardi, spesso, ci mettono in imbarazzo. Insomma, noi ci diamo del tu. E costui ha così poco tatto, che ne fa quasi pompa innanzi
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Sciocchezze! Non ci lascerà!
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Ci siamo! Eccolo! No, no, non può essere! Non deve accadere!...
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Ci ho pensato.
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Ci ho pensato.
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No, ci vuole.
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Al contrario, non ci vuole. Si va maluccio.
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Ci vogliono molte e molte prove.
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Non lo so; può darsi: tu però non leggerai nulla. Fra te e me non ci deve essere neppure un'ombra fino a ballo finito.
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Di' un po', non ti sembra... che ci sia qualche cosa di strano?...
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Quale avvenire! Che prospettiva novella! Qualcuno per cui lavorare, per cui vivere! E una casa, un nido da curare! Ah! come mi ci metterò!.
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chinese... che so io... Che buon sciampagna ci hanno dato lassù!
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ignorino il legame che ci unisce.
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Sì, quando ci sono dei costumi grotteschi.
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Quanto ai danni arrecati sono stati gravissimi e specialmente in quest'anno; ed Ella stessa, onorevole ministro, ci assicura che per pagare un solo
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Io, ed i miei amici, che con me hanno firmato l'interpellanza, crediamo di sì. Noi crediamo che il pericolo ci fosse ed andiamo più in là, crediamo
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Può darsi che altri, per caso, si sia imbattuto in Comuni dove questi inconvenienti sono maggiori, ma in quelli visti da me, inconvenienti ci sono
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Ci sono i contadini braccianti che lavorano salariati e ci sono i contadini-coloni che lavorano come mezzadri (metatieri) o come piccoli fittavoli
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Nell'altra parte dell'isola, dove prevale il latifondo e quindi necessariamente la granicoltura estensiva, ci troviamo di fronte allo stesso
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Noi ci lamentiamo dell'assenteismo dei proprietari siciliani. Ai proprietari siciliani, che meritano l'accusa di assenteismo, appartengo anch'io, ma
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presente, e l'onorevole Crispi ha risposto: ci sono io per tutti!
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In tutte quelle rivoluzioni ci è stato sempre un grande ideale: quello della libertà e dell'indipendenza; o quello della libertà e dell'unità
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Sotto quelle forme rispettose e cortesi ci è sempre il più alto sentimento di dignità, la più grande fierezza, la coscienza dei proprii diritti; come
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In quella Provincia, e particolarmente nelle città, dove le sommosse ebbero luogo, non ci erano delle cattive amministrazioni comunali, non c'erano
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Ci vanno di mezzo gli interessi più alti della patria.
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Accademia della crusca
