chiedo, ma buon cuore:se questo aiuta la mano nel donare, io son sicura che lo scopo di far del bene sarà ottenuto pienamente da voi.
paraletteratura-galateo
Pagina 138
incominciate a fare le Cinquanta sfumature, per favore!». Dedicato a chi si sente adulto e anticonformista: non vi chiedo, quando vi recate «in
paraletteratura-galateo
Pagina 57
bisbigliate, costringendo i presenti a chiedere continuamente: «Eh? Cosa? Come?» sentendosi sordi o scemi. - Non sputacchiate. Chiedo scusa, ma prima di
paraletteratura-galateo
Pagina 112
civiltà di massa. Ho divagato, chiedo scusa, rientro.
paraletteratura-galateo
Pagina 137
, che scrivono lettere normali, e poi zac: Rossi Maria, o Bianchi Giulio. Non che mi importi. Ma mi chiedo se queste persone dicono forse Alighieri
paraletteratura-galateo
Pagina 239
del suo convento:Infine voi non mi potete negare le grazie che Vi chiedo, perchè sono io che Vi ho salvata, ed era vero; essa l'aveva salvata quando
paraletteratura-galateo
Pagina 20
m'immergo nel cuore del mio Padre, mi dedico a Lui, gli chiedo di restare con me in tutti i momenti della mia giornata... della mia vita... Non sarebbe
paraletteratura-galateo
Pagina 51
rispetti, con il solito pretesto « quello che ti chiedo non è che una normale prova di amore », il buon senso vi ispirerà la risposta adeguata: un « NO
paraletteratura-galateo
Pagina 39
per altro il proprio pensiero: chiedo scusa, ma io avevo creduto...; mi saro ingannata, perchè supponeva...; ho sbagliato, ma forse il mio sbaglio è
paraletteratura-galateo
Pagina 106
piatto. In Italia si preferisce posarle con i rebbi rivolti in su. Andiamo avanti. Una volta che si sa quale posata usare vi chiedo: avete mai visto
paraletteratura-galateo
Pagina 50
ti chiedo perdono se non ho mantenute le promesse che ti ho fatto questa mattina. Come sarei felice di non aver nessun rimorso! Invece ogni giorno
paraletteratura-galateo
Pagina 219
Accademia della crusca
