| CHIEDEVO | APPUNTO CHE COSA SE NE FA UN GIOVANE SCOZZESE DI UN PETTINE |
«Dylan Dog» 188 (1 Giugno 2002) -
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683. Opere dubbie. [Mi | chiedevo | poi, per altre cose viste, se non fosse suo il quadro del |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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concretando attorno alla fine degli anni sessanta; e mi | chiedevo | anzi se il concettualismo e in genere tutti gli indirizzi |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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San Lorenzo fuori le mura narrava ghignando a me, che gli | chiedevo | dell’archivio del vecchio convento, come i frati, i quali |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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fiduciosa nell'infuriar dell'onde, come quando a me che ti | chiedevo | rispondevi: «Per me non è mai tempo di tornare, chi va |
POESIE -
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e calunniosa lezione. E una mia amica olandese, alla quale | chiedevo | perché non era piú tornata in Italia, mi confessava |
Il codice della cortesia italiana -
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Un uomo mi venne incontro con la lanterna; e mentre io gli | chiedevo | del signor rettore dell'ospizio, e lo pregavo di condurmi |
Senso -
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un anno solo più di lei, per vederlo "ancora una volta." Io | chiedevo | spiegazione di queste ultime parole, quando la signorina |
Sull'Oceano -
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la memoria e la àncora al presente. Ricordo che da bambina | chiedevo | a mia madre di raccontarmi una favola e appena terminava, |
Dacia Maraini al Festival Internazionale -
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so se fosse per ascoltare la sua bella voce affettuosa che | chiedevo | quella ripetizione, o perché seguendo le tracce della |
Dacia Maraini al Festival Internazionale -
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e svelte le due donne eran sempre sulle nostre calcagna. Io | chiedevo | loro sovente: siete stanche, volete il braccio? ma loro: |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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la satira del costume, e questa m'è apparsa eccellente: non | chiedevo | di più. L'esecuzione tutta contribuì a far rilevare i pregi |
Parassiti. Commedia in tre atti -
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creda, pensavo sempre all'amico del Liceo e del Ginnasio, e | chiedevo | a me stesso: Gigi sarà vivo, sarà sano? Egli ignora forse |
Senso -
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troverò ancora? e in quella piena subitanea d'affetti io mi | chiedevo | sorpreso come avessi potuto passar dieci anni senza |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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nulla. "Internamente, il rimorso mi assiderava; io mi | chiedevo | tremante: qual gastigo mi è riserbato? e stavo sempre |
Documenti umani -
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la vita scorreva egualmente, con le stesse vicende. "Io mi | chiedevo | ancora, con più profondo terrore: Sarà forse la morte che |
Documenti umani -
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ci urtammo; e io, accortomi che si trattava di una donna, | chiedevo | umilmente scusa, perché non si spende niente a essere |
Racconti 3 -
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che volevo presentare alla ragazza e con le quali le | chiedevo | se era sola in casa, se poteva darmi qualche ragguaglio |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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gli strumenti per il guadagno e per una vita sicura. Io | chiedevo | tutt' altro: per me la chimica rappresentava una nuvola |
Il sistema periodico -
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spaventare neanche voi; ma ho dovuto spiegarvi perché vi | chiedevo | di aver cura di Melania. È debole mentre voi siete cosí |
Mitchell, Margaret -
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le diverse qualità: le pianure non fanno per noi. Io | chiedevo | in giro dov' era il valico più agevole; chiedevo anche se |
Il sistema periodico -
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noi. Io chiedevo in giro dov' era il valico più agevole; | chiedevo | anche se avevano piombo, dove lo comperavano, quanto lo |
Il sistema periodico -
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con uno sguardo di riconoscenza, di gioia ineffabile. Io mi | chiedevo | quali crudeli esigenze avevano potuto separare in questo |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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l'Isola Misteriosa di Giulio Verne che da tanto tempo gli | chiedevo | e questo per fare la pace con me. Ma io ho portato subito |
I ragazzi della via Pal -
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forse i mezzi? - per andare ad ammazzarli come due cani. | Chiedevo | di essere voluto bene, come mi aveva giurato davanti a Dio! |
EH!La vita...(Novelle) -
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- Sarah, fate male a nominare vostro marito fra noi! Io vi | chiedevo | l'elemosina d'un po' di quell'amore che vostro marito non |
CONTRO IL FATO -
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è un uomo, con una lettera di accompagnamento in cui gli | chiedevo | se era veramente lui il Müller di Auschwitz, e se ricordava |
Il sistema periodico -
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professionale, mi mettevo a rapporto col direttore e gli | chiedevo | un lavoro, ma lui era troppo indaffarato per occuparsi dei |
Il sistema periodico -
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io che ero soltanto innamorato della sua bellezza, non le | chiedevo | quelle soddisfazioni dello spirito che ella non poteva |
CAINO E ABELE -
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fuori, lascia i piedi più freddi di prima. "E dunque?" | chiedevo | io. "Dunque invece io l'ho trovato il vero rimedio. "Su |
Nanà a Milano -
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che a lei, non potevo consolarmi della sua lontananza. Mi | chiedevo | ad ogni momento: cosa fa adesso? - e mi pareva che avrei |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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per me!... per sempre!... Ed io, folle!... folle!... gli | chiedevo | ancora quella franca confessione che mi avevo fatto |
Una peccatrice -
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principio della pace e della UNITA` (2). [...OMISSIS...] Io | chiedevo | oltre a ciò TOTALITA` ed UNITA` nelle belle arti, e |
Introduzione alla filosofia -
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