Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: chiaro

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Demetrio Pianelli

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De Marchi, Emilio 10 occorrenze

chiaro riverbero che il cupolone di vetro, tocco dal sole, sbatteva nel vasto ambiente, sui cristalli dei negozi, sui globi, sugli ori delle ditte, sugli

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che era l'ora di tornare a casa e, tra il chiaro e il fosco de' suoi pensieri in disordine, ritornò sul ponte, e, col passo frettoloso di chi ha paura

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la gente che va e viene come le figure di una grande lanterna magica, ma in fatto non vedeva chiaro una spanna in là. Stava lí, come un sacco di roba

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? che cosa vuole? non ho tempo di stare a sentire le sue fanfaluche." "Ecco un parlar chiaro, corpo del diavolo! Se si tratta dunque di farle quell'onore

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’è palpito ... Riverisco, grazie del palpito. Provassi, è una scottatura che non si guarisce col chiaro d'uovo sbattuto. Tu perdi la fame, perdi il

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fantasma del Duomo, al di là degli orti, nel chiaro sfondo d'un bellissimo cielo di marzo. Aveva scritto al Martini, per invocare altre ventiquattro ore

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fuori un arcobaleno che disegnò sul suo capo bello, chiaro, che gli splendeva negli occhi, che lo faceva sorridere, che lasciò Paolino ancora piú

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essere accaduto nel retroscena, per far nascere in pieno ufficio uno scandalo di quella sorta; non vedeva chiaro, ma intanto godeva in prevenzione

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alle perfide malvagità del Quintina, alle offese del commendatore, parlando chiaro, chiamando gobbo il gobbo, vile il vile, sollevando di peso, quasi

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chiaro, ma senza noiosi splendori, nella pace silenziosa dei prati, che mandavano già qualche profumo del fieno agostano, nel dolce e sicuro riposo

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