adempiere i loro doveri sociali. L’adunanza decide che chi non avrà pagata la tassa prima della prossima adunanza generale (probabilmente pentecoste
economici.Lo stabilimento meccanico uccide le industrie manuali dell'arte stessa; e non sarà equo che chi più si avvantaggia dei progressi attenui le
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Altrettanto per l'industrie locomotrici. Chi confronterebbe oggi i pochi postiglioni, mulattieri e carettieri di un secolo fa col numero degli
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il perfezionamento del produttore.«Chi fa tutto non val nulla» è proverbio di quasi tutte le nazioni. Viceversa la divisione del lavoro decompone
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da un uomo di raro ingegno e abilità, senza eredi o senza continuatore volonteroso e capace? Chi inizierebbe da sé solo un'opera di bonifica, che
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materiale; e chi può, deve farlo anche a vantaggio di chi non può. Così l'attività produttiva assume l'altro carattere, subordinato ma importante, di
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sospettata risorsa dell'agricoltura? E chi avrebbe pensato che alle svariate materie illuminanti il suolo avrebbe aggiunto il petrolio per 150 milioni
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impiantata la miniera, il filone si assottiglia, il, prezzo del materiale precipita e l'impresa fallisce. E chi immobilizzò diecine di milioni di pezzi e
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La legislazione ha in proposito il duplice compito di riconoscere giuridicamente a chi spetti la proprietà della miniera e di disciplinare
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Ma direttamente,vale a dire in modo sistematico,sicché l'attività che non vi converga con una serie regolare di operazioni, come di chi passeggiando
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ne prende il possesso, perché non ha né il volere, né i mezzi, né l'arte di farlo; e non piuttosto chi fece un atto speciale di volontà e di presa di
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criterio tradizionale di premiare colla proprietà mineraria l'attività di chi rende un alto servigio (massimo allora quello della esplorazione nel
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,che si fa per atto sovrano a chi dimostri all'autorità di possedere le migliori garanzie e mezzi di un fruttuoso esercizio, ciò che gli attribuisce la
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a compulsare col lavoro la terra in proporzione dei bisogni della vita. Chi non sa che le grandi trasformazioni fondiarie in Europa coincidono colla
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abitudini militaresche o di ozio scialacquatore o di dominio oppressivo; ma di regola esso favorisce le migliorie fondiarie. Per chi vive nel castello e
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feudi di Sicilia abbandonati dai signori per la vita delle capitali e dei viaggi; e ciò per la duplice trascuranza del suolo e di chi lo lavora.
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diviene sede individuale di chi la generò col lavoro e ne segue le vicende, dalle primissime origini accanto ai beni collettivi (curtis, «Hof») fino al
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Chi abbracci collo sguardo un'ampia unità territoriale, i poderi di differente qualità di coltura vengono gradualmente a distribuirsi — per zone di
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4. Chi non vede quale somma di valori e tesori di sapere importi questo stadio di intensificazione capitalistica e scientifica per eccellenza?
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famiglia stessa, che senza di ciò sarebbe condannata ad immiserire; né alla gestione del podere alla cui testa sale chi fu reputato dal padre più perito
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chi presta il solo lavoro, allato a chi fornisce terra e capitale insieme. Così si spiega come la mezzadria «métayage» fiorisce di preferenza nei paesi
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perpetua per consuetudine, mercé un contratto (« family settlement», sistemazione), con cui chi diventerebbe pieno e libero proprietario si impegna di
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L'ordinamento professionale delle imprese. ‒ Chi non vede come questi rivolgimenti tecnici debbano ripercuotersi sull'assetto professionale economico
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ragione di sua esistenza e funzione. Chi fra i naturalisti discuterebbe, se nell'universo debbono soltanto vivere gli organismi infinitamente grandi o
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e gli abusi di esse. I rapporti sociali del contratto di lavoro, dicemmo, sono quasi ex lege,e frattanto chi sa computare tra danno emergente e lucro
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Ma per contrario chi non vede come la industria manifattrice ricambi l'agricoltura.Quella non solo estende il margine di questa, provocando la
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di una nuova attività umana che lo ponga e mantenga in esercizio nella industria, si dichiara che il reddito di esso non spetta a chi ne è proprietario
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Capitalisti in genere sono i proprietari dei capitali. Ma chi, essendo proprietario di un capitale, lo applica da sé nell'industria a proprio rischio
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La circolazione infine è complementare,conferendo a rendere più vasti, complessi e perfetti tutti gli altri procedimenti della vita economica. Chi
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sociale rimarrebbero inesplicati qualora lo studio della circolazione si rimandasse alla fine di un trattato di economia. Chi ignora quanta parte abbiano
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operazioni dinanzi ai membri di essa od ai terzi»; p. e. in qual misura essa si impegna nel fallimento di soddisfare i creditori? Chi ha facoltà di stare in
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, e si alzò accennando verso le figlie: - Che beffa è questa? Chi ha messo tre scrofe al posto delle mie figliuole? Che beffa è questa? Via di qui! Via
sentì rinascere. - Grazie, amici miei. Non altre adoro - che piumadoro... Oh! Piumadoro, bella bambina - sarai Regina. - Chi è che mi canta all'orecchio
di premio per chi desse notizie della vecchietta che aveva incantato il figliuolo. Ma nessuno l'aveva più vista. Sansonetto andava sovente a caccia
scudi e partì. Giunto in città vide un uomo che gridava per le vie un bando del re. Il re cercava chi sapesse costruirgli una nave che andasse per mare e
a N, poi prese a parlare con lettere viventi: - Non toccare l'acqua fatata! Chi la tocca resta di marmo. Allora Chiaretta appese l'ampolla ad un filo
cingerla cadrà morto. E chi lo sa e lo narrerà Tutto di marmo diventerà. - Peccato che debba morire ! È tanto giovane ! E rimedio non c'è ? - No
gran califfo d'Egitto. Non se ne domanda che uno scudo d'oro in moneta sonante. Chi lo vuol comprare? In tutto il Regno del signor nostro Guglielmo e
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Re, il quale, vedendo la schiuma, si figurò che fosse acqua saponata e pensò : - Guarda guarda, in questa casa ci deve stare gente pulita e chi sa che
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fare in settimana, me ne sono rimasta a casa. E poi, se devo dir la verità, sono rimasta anche per veder chi passava e tentare la sorte. - Come
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neppure amici perché era tanto brutto che gli dispiaceva di farsi vedere. Questo Principe dunque non sapeva a chi lasciare i suoi feudi e per questo, quando
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neppur da parlarne, la fame non ho memoria d'essermela levata mai, e la notte, invece di dormire, sto qui a far lunari e ad aspettare chi non viene
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, finalmente domandò alla figlia : - Ma si può sapere chi farebbe per te ? - È inutile, vedendo un giovane così per un momento, non posso osservarlo
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chi ha mai servito di modello a questa tela ? - Lo zio storse la bocca nel vederlo così estasiato davanti al quadro e lo chiamò per fargliene osservare
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gabbiere. - Il momento non potrebbe essere più terribile. Si tratta della vita del nostro comandante. - A chi lo dici? A me? Per il borgo di Batz! Non sai
chiedere: - Chi è? - Amici! - rispose Testa di Pietra. - Vi prego di aprirmi. Un passo pesante risuonò sulla scala interna, poi la porta si aprì e
Diana! Provate questo Madera, e vedrete come il vostro cuore prenderà fuoco. - Per chi? - Non sono un bell'uomo forse? Di là tubano i gabbiani, e possiamo
dovevano essere già pronti, fecero la loro scarica destando l'eco della riviera, ma appena il fragore cessò, si udì gridare: - Chi ci domanda? - Io
orecchi duri quei beoni di gin e di brandy - borbottò il bretone. - E poi chi sa per quanto ne avremo ancora! Il passaggio saliva, ma dappertutto era
dell'Atlantico da una lunga isola, si prestava meravigliosamente ad una lunga difesa, specialmente per chi fosse sempre padrone del mare: e l'Inghilterra, come