, trascurandoli, s'empiono di vizi; educandoli, crescono virtuosi, e diventano utili a sè ed agli altri. 4. La terra obbedisce a chi sa comandarla; ma
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dire che l'agricoltura sta nel concime. È il letamaio che fa empire il granaio; e chi semina senza ingrasso non sfonda certamente il granaio. Un
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, mio compare, ben trovata. D'or innanzi facciamo vita comune; io vedrò coi tuoi occhi, e tu camminerai con le mie gambe». 4. Or bene: chi ha la pratica
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l'almanacco, per cercarvi se la luna ha le corna, se è gobba, o tonda. Credi tu proprio che piova di più nel primo quarto di luna, che nel secondo? Chi ha mai
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parti che lo compongono; facile al tiro; e obbediente a chi lo guida.
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bocche di chi dire le vuole Canzoni di Giovanni Caviezel Disegni di AntonGionata Ferrari
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Pagina Frontespizio
lanoso agnello di campagna 19 Centoquindici quaglie 20 Qui un giudice equo 22 Chi sciacquetta qui e là 23 Si scioglie in scialli 24 Francesca passa gli
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Pagina Indice
per la casa in cerca del portapenna. - Chi me l'ha preso? Chi l'ha visto? - gridava. Dovette andare a scuola senza averlo trova, e finì col dire una
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! L'Emilia al lavoro. - è cosa da poco - le rispose la brava mamma. - Rammendale subito; perchè chi non aggiusta buchino aggiusta bucaccio. L'Emilia
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- Chi sa, dissi fra me, ch'egli stesso, il buon prete, non abbia insegnato a quella montanina codesti semplici versi, modulati su qualche poetica
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maestra, ti lodino, se ti regolasti bene, oppure ti sgridino, se fosti cattiva, c'è dentro di te stessa chi ti avverte del bene, e del male che hai fatto
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vostre terre, e seminarle, fino a che i vostri figlioli possano fare da sè». Tutte queste opere sono inspirate dalla virtù della carità: nel farle, chi
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24.Buon governo degli animali. Il governo della stalla è pur una delle principali tue cure. Dalla stalla escono bei guadagni per chi li sa ricavare
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27.La economia del foraggio. Chi sa il mestiere, va in fin dell'anno con profitto della borsa e degli animali. Chi non lo sa, spreca: oggi, perchè ha
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ammazza il coltivatore. Il vantaggio che se ne ricava è manifesto. Dunque metti in pratica i consigli che ti ho dati: Chi ha cura del bestiame, ha cura
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pentire. Chi troppo ciarla, spesso falla, o dice sciocchezze. Parlare è facile, ma parlare bene e a proposito, è difficile. Parla poco; e sbaglierai
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ostinate, seccanti, permalose, somigliano alle mosche. Chi può amare le mosche? Chi le vuole intorno? Tutti le cacciano, perchè sono noiose, perchè
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sola bellezza, scompagnata da virtù, non fa merito. Ognuno è bello, o brutto, come Dio l'ha creato. Fa merito e onore l'essere buoni. Chi è brutto, ma è
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17.Chi è pronto all'ira è facile al male. Maddalena ha cuore, e in fondo è una buona ragazza; ma ha un difetto che guasta tutte le sue buone qualità
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18.Le buone e le cattive compagne. Chi trova un buon compagno, un buon amico, trova un tesoro. È buon amico chi ti vuol bene, e ti consiglia al bene
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fatte per camminare, e le braccia per lavorare. Chi lavora, guadagna la propria vita; chi non lavora, la ruba. Chi lavora, non teme miseria; anche
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nessuno nasce maestro. Anche qui ricorda i proverbi: Chi fa falla; — provando e riprovando si impara; — col vedere quel che non va, si capisce quel
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26.Impara dalla formica e dall'ape. Sii previdente; fin da giovane pensa all'avvenire. Chi lavorando non pensa al domani, confida troppo nel tempo, e
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essere una brava fanciulla. Ma un po' di buona creanza è necessaria a tutti, per farsi voler bene dalle persone con cui si tratta. Chi ha maniere incivili
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l'anima dalle buone azioni. 3.Le radici della virtù sono amare, ma i frutti dolci. 4.Non si comincia bene, se non dal cielo. 5.Chi comincia male
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dalle prime ore del mattino, uomini, donne, ragazzi, tutti sono in moto. Chi ripulisce e mette a posto gli arnesi campestri; chi spazza l'aia, e la
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forze. Gli adulti mangiano per conservare il vigor del corpo, e la salute. Oziosi, e lavoratori, mangiano tutti. Ma chi lavora ha il diritto di mangiare
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7.Onora il padre tuo e la madre tua. I genitori sono l'immagine di Dio sulla terra; noi dobbiamo amarli, onorarli, obbedirli. Chi onora i genitori
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loro consigli, e mettili in pratica. Alla tua età non si conosce ancora quel che è bene vero, e male vero; però devi rimetterti ai consigli di chi ti
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cavallo, il mulo, e l'asino. Fin le vacche mettono odio a chi le maltratta, e trovano il momento a vendicarsi. I tori son docili con le buone maniere
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29.La buona guardia del bestiame. Chi non ha amore alle bestie, non ne ha nemanco ai cristiani: lo dice il proverbio, ed è vero. Ma a trattar male le
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ha preso parte il Re. I ragazzi e le bambine di Villa Castelli da qualche giorno non fanno che parlare dell'avvenimento. Chi sa che avrà fatto il Re
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, vecchio bisognoso. Chi la dura' la vince. Chi fu sollecito non fu mai poverello. Quel che farai, te lo ritroverai. Le ore non tornano indietro.
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bagnasse, ora che ha avuto tre giorni di sole. Forza, donne; forza, ragazzi! - Chi spala ammucchiando, chi spinge con i grandi rastrelli; e le fanciulle
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LO STAGNO Come fa caldo! Nelle case sono rimasti appena i bambini lattanti con chi li accudisce. Tutti sono nei campi, e nelle ore dei solleone si
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anitre si mettono arrosto. E poi.... chi ne trova degli altri?
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CHI MALE FA, MALE ASPETTI Un giorno il Moscone, la Formica e la Cicala andarono insieme a fare una passeggiata. Dopo un bel tratto di strada
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che scorre laggiù nel fiume e che nessun ostacolo arrest. Don, don, don.... Chi è stato laborioso ed attendo, chi è stato buono con tutti non ha
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: Perdona molto a tutti, ma niente a te. L'ordine è pane, il disordine è fame. Punti lunghi e mai tirati, oggi cuciti, domani strappati. Chi sa ha dieci
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ai bambini, in altri si fanno focacce in cui si nasconde una fava. Chi la trova nella sua parte comanda per tutta la serata i giochi da farsi. In altri
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CHI TROPPO VUOLE... Rosa non è mai contenta dei suoi polli: ha una gallina nera che ogni giorno le fa un uovo e pure essa continua a darle da
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sempre più e sempre più in alto. Nella fantasia del piccino l'aquilone andrà a trovare le stelle e chi sa quante meraviglie vedrà prima di tornare
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all'acqua sana e in ultimo alla voglia di lavorare che hanno tutti quei bravi contadini e quegli ottimi operai. Chi lavora non ha tempo di ammalarsi
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? - Nulla. - Cambieresti il tuo stato? - Il contadino non sapendo a chi parlava rispose: - Neanche con un Re. - Oh - disse il Principe - dammi allora la
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figli. Guai a chi glieli tocca!
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, chi prega, chi piange. Quando viene la sera, ognuno accende un lanternino o una candelina sulla fossa dei propri cari. Il camposanto risplende di
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Il cucù, grosso come una tortorella, si rimpiatta tra i rami e fa cu cu, cu cu, come giocasse a nasconderello. Gli sciocchi dicono che chi sente
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IL VOSTRO RITRATTO Ognuno di voi provi a fare il proprio ritratto. Chi vuol disegnarlo a penna o a lapis, avanti, ci si provi! Ma credo che ognuno di
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DESIDERIO Chi soffriva era il più piccolo. Desiderio. Egli aveva una gran voglia di studiare, di leggere libri: la vista dei compagni che sapevano
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leggere e a scrivere. Sono insieme con noi tanti fanciulli e fanciulle. Chi ha i capelli biondi, chi li ha bruni, chi ha le scarpe di contadino e chi
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