Le disparità di opinioni, le discussioni che ne conseguono, e che talvolta assumono il carattere di accese polemiche, dimostrano l’importanza, la
L’evoluzione è uno dei tanti fenomeni che si sono svolti sulla terra senza che l’occhio umano abbia potuto osservarli. Ed è perciò vano cercare la
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Crostacei, le Sacculine, che sono parassiti di altri crostacei cioè di alcuni granchi, è ridotto ad un complesso di ramificazioni che pervadono tutto
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Questo fatto costituisce certamente un problema, ed è stato variamente interpretato. La spiegazione più plausibile è che durante la lunghissima era
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Nell’era successiva, la Cenozoica, che giunge fino a noi, si assiste allo sviluppo e al differenziamento degli Uccelli e soprattutto dei Mammiferi
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Compaiono, nel Mesozoico, due nuove classi di vertebrati; gli Uccelli e i Mammiferi. L’organismo che molti paleontologi considerano come il primo
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La lunghissima storia che abbiamo riassunto in poche righe è, di per sé, un fatto che non si saprebbe spiegare scientificamente altrimenti che con l
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La forza che spinge gli organismi nell’incessante cammino è certamente la capacità di moltiplicazione; questa fondamentale caratteristica della vita
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Innanzitutto si constata che i «grandi piani di struttura”, quelli che si chiamano tipi o phyla, sia di animali,
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Questo argomento ci conduce a considerarne un altro: la diversa velocità di evoluzione di diversi organismi. Tutti sanno che esistono oggi alcune
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animali marini provvisti di conchiglia che li rende apparentemente simili ai Molluschi bivalvi, sono un gruppo antichissimo, che è stato
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sapienza, che l’uomo solo tra le creature è in grado di comprendere e che deve glorificare. Eccone l’inizio:
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caotica, e non mai un cammino evolutivo. Ora si può supporre che tale direzione esista già fin dall’inizio del fenomeno della variabilità. Ciò equivale a
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4) che nessuno dei due alleli conferisca un vantaggio all’individuo che ne è provvisto.
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sempre così, e che cause che influenzano la frequenza di mutazione possano avere importanza più che non si creda. La questione è allo studio.
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Vero è che, nelle condizioni abituali in cui vive una specie, quasi tutte le mutazioni che compaiono sono sfavorevoli rispetto ai caratteri
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Quae ignoramus«Le cose che non sappiamo sono minima parte rispetto a quelle | che ignoriamo»..
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È chiaro anche, dall'esempio riferito, come l’ambiente operi sul materiale biologico. Si è detto che la genetica moderna non ammette l’azione dell
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scientifica suscettibile di verifica sperimentale. Quello che i genetisti combattono non è già il finalismo dei fenomeni biologici, il che sarebbe
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Questi esperimenti rispondono anche all’obiezione che il valore selettivo di piccole mutazioni che fanno variare qualche carattere apparentemente di
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scorrono i trattati di storia della teoria dell’evoluzione, s’incontrano i nomi di molti che, in varie epoche, ebbero ad esprimere concetti che adombrano
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È difficile rispondere a tale quesito. I genetisti, in generale, sono restii ad ammettere l’esistenza di fenomeni che non si possano dimostrare
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È assai dubbio però che, come vogliono alcuni autori, si possa addirittura ammettere che Aristotele sia stato un evoluzionista molto avanti lettera
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Si può pensare che queste profonde variazioni siano dovute a mutazioni che avvengono nel sistema dei geni regolatori e coordinatori. I geni di cui
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Alcuni genetisti ritengono che le presunte mutazioni «sistemiche» cui abbiamo accennato a p. 200, siano variazioni che intervengono in questa parte
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Si può ammettere che quella di Lucrezio sia una concezione evoluzionistica, sebbene vaga e oscura; e non v’ha dubbio che la sua descrizione dell
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I dati sicuri che oggi si hanno a disposizione possono essere interpretati nel modo che riassumerò brevemente qui di seguito.
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v’ha dubbio, quindi, che questi esseri primitivi avessero facoltà intellettuali che li pongono nettamente al disopra degli animali. Si possono
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che scheggiavano in modo molto primitivo. Si ritiene che A. africanus sia il progenitore di Homo.
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Certo si è che gli antropomorfi attuali si presentano ben distinti dall’uomo, e non è a pensare che questo derivi da quelli, né che abbiano un
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Trascorse tuttavia un anno e mezzo prima che la facoltà di teologia della Sorbona facesse pervenire a Buffon la lista delle opinioni estratte dalla
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Non v’ha dubbio però che rudimenti di alcune caratteristiche tipicamente umane si trovano negli animali e in particolare nelle scimmie. Le ricerche
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Andava cercando, il Goethe, di estendere quest’idea - che a noi oggi sembra alquanto semplicistica, ma che contiene un nucleo di verità tutt’altro
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Si può essere condotti a ritenere che esso coincida essenzialmente con il progresso tecnico o, almeno, che quest’ultimo costituisca il motivo
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La biologia, che ha a che fare con i fenomeni vitali, immensamente più complessi di quelli che sono di dominio delle scienze fisiche e chimiche, è
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Per dimostrare che questa seconda conclusione è priva di fondamento bisogna innanzitutto provare che ogni punto della superficie della terra non
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Può esservi nella storia naturale una considerazione più importante e a cui si debba dar maggiore peso che quella che ho sopra esposto?
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Al contrario l’uccello che dal suo modo di vita è condotto a posarsi sugli alberi e che proviene da individui che avevano tutti contratto quest
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Si vede così che l’assenza di uso di un organo che dovrebbe esistere lo modifica, lo riduce e finisce con l’annullarlo.
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certezza che in epoche passate erano vissute specie, che si erano estinte, ed erano state sostituite da altre che poi s’erano estinte a loro volta, e
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Che essi si siano molto differenziati è provato dal fatto che le specie di tutti i tipi possono essere riunite in generi, i generi in famiglie, le
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È stato detto spesso che il successo dell’Origine ha dimostrato che «l’argomento era nell’aria» o che «le menti erano preparate a riceverlo». Non
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Che dire poi di alcuni fenomeni, come gli organi rudimentali, che si trovano in molti animali e piante e non
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D’altra parte, poi, la interpretazione finalistica non spiega le imperfezioni, che pur sono molte. Ad un accurato esame si vede che la perfezione
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Si racconta che una signora della buona società, messa alle strette dal rigore degli argomenti di un evoluzionista, abbia esclamato: «Sarà pur vero
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Questa esclude ogni finalità nel senso di una intenzione preesistente e preveggente che avrebbe costruito gli organismi in vista della vita che sono
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Il Darwin, comunque, pur di fronte a queste oscurità, che soltanto nel futuro saranno illuminate, cerca di render ben chiari a sé e ai suoi lettori
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Terzo spunto critico: l’ammettere che l’evoluzione avvenga per cause che agiscono così lentamente come quelle su accennate richiede un tempo
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cioè vengono trasmesse ai discendenti, e, perdurando le condizioni che determinano l’intensificazione di quei caratteri che sono stati acquisiti, l
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Fra coloro che si posero l’ambizioso compito di sorprendere l’evoluzione in atto, uno ebbe la fortuna, e la capacità, di osservare fenomeni molto
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