Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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«Corriere dei Piccoli» 2, Anno I (3 Gennaio 1909)

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AA. VV. 1 occorrenze

“Guarda, mamma, che portento d’elegante portamento!”

Trattato di economia sociale: La produzione della ricchezza

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Toniolo, Giuseppe 41 occorrenze
  • 1909
  • Opera omnia di Giuseppe Toniolo, serie II. Economia e statistica, Città del Vaticano, Comitato Opera omnia di G. Toniolo, vol. III 1951
  • Economia
  • UNIOR
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Ne deriva: — che costo e profitto sono due fatti e concetti relativi,in quanto stanno in rapporto col reddito totale, sicché ciascuno di essi esprime

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2. Analisi del costo e del profitto.Ma la designazione analitica dei dispendi che l'imprenditore include nel costo, e quindi il residuo che rientra

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Così si comprende che la formazione vitale di distinti rami d'industria in una popolazione è figlia delle sue vicende storiche. Fra queste vicende

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Qui però va notato che le cognizioni umane assurgono alla importanza di una propria e distinta causa di progresso nella produzione, solo allora che

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Altri affermò, ed è uno degli aspetti del materialismo storico-economico, che la scienza positiva sotto il pungolo dell'interesse è la causa unica

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materiali; immediatamente coll'effettuare il prodotto. Tutti quelli che siffattamente vi contribuiscono sono produttori; ma distinti in due classi

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della ricchezza. Di qui due rami della funzione economica dello Stato, che già spuntati nelle corporazioni e nei comuni medioevali, oggi si

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2. Oppure spicca per la squisitezza del lavoro. Vi hanno bilance che segnano differenze fino a frazioni milionesime di chilogrammo; e meccanismi di

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III. Le industrie commerciali,che delle cose utili materiali si propongono di agevolare lo scambio.Tali: — l'industria della mercatura che ne

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coordinamento di attività molteplici, dietro l'unità di un concetto direttivo, che spesso è indispensabile a conseguire un effetto utile. Potrebbesi, p. e

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mantenere l'ordine giuridico fra i produttori, riconoscendo e disciplinando i rapporti mutui che hanno per obbietto diretto le industrie (contratti

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Rivolto alla produzione della ricchezza.Quell'esercizio di energie umane, che mira ad altro scopo che non sia la ricchezza (p. e. la scoperta del

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si afferma col trapasso graduale da arte naturale-empirica (che cosa di più rudimentale che raccogliere un tronco e tagliare un arbusto?) ad

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furiosamente (in condizioni telluriche diverse) al Nord America e al Canadese, che bastò a distruggere in pochi decenni annose foreste, che la

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. Nessuno afferma che la capacità produttiva sia eguale nel mondo fra i produttori francesi, i russi, gli egiziani, o in Italia fra i lombardi e i

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Bensì tale svolgimento di una illuminata e sistematica politica fondiaria di Stato suppone che questo non si trovi supplito in tale funzione da altri

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Fu scritto che la storia dell'agricoltura è quella della civiltà. Ma la storia ha i suoi monumenti che ne attestano il cammino; e questi sono le

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Ma è a dirsi, che colla agevolezza e mite prezzo dei trasporti moderni, tale specificazione di colture per zone concentriche di mercato scema di

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1. È una applicazione della legge edonistica, che mira ad ottenere di volta in volta un massimo relativo di prodotto mercé una differente proporzione

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Riguarda l'assetto dell'impresa agricola, rispetto alle persone che esercitano la professione di agricoltori.Siamo dunque dinanzi all'insieme dei

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In tale varietà di proporzioni statiche decidono: ― soprattutto la specie delle colture,a seconda che queste richiedono diverse qualità e quantità

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Rispettiva funzione. ‒ Di qui deriva la diversa funzione che questi tre tipi di imprese per grandezza dispiegano nella economia sociale, anche

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Si comprende che in tal caso, coeteris paribus,l'effetto utile per la nazione sarebbe maggiore. A tal risultato conferiva la legislazione canonica

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che una prima e massima specificazione (o differenziazione) si introduce fra le varie nazioni rispetto all'efficacia produttiva del lavoro.Esiste una

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». Come tale: — è un fattore esterno all'uomo che non si immedesima con lui (colla sua costituzione fisico-psichica) ed è invece inerente al cosmo; che

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pubbliche), è da avvertire che sulle terre coltivabili, in mezzo alla libertà degli acquisti e trasferimenti, furono le grandi proprietà e le forti

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3. Infine, dato che la tendenza egoistica delle successive età è sempre quella di dar prevalenza agli ordinamenti giuridici che meglio rafforzano i

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Risultati. ‒ 1. In complesso questi vantaggi dell'operare in grande, che massimamente si assommano nel sistema di fabbrica, si risolvono in una delle

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Questi due fattori invece (lavoro e capitale), che sono gli alfieri del progresso, trovandosi elisi nella loro applicazione crescente dalla efficacia

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moderne industrie, veniva a cadere, senza che sorgesse ancora la nuova,che in Europa in generale non si maturò che quasi un secolo più tardi, facendo

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commerciale della fabbrica, che colla esorbitante e convulsa produzione moltiplica e diffonde crisi ruinose — si risponde che tutto ciò non è connesso

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e perfino nelle Americhe; tentativi che propagansi largamente. E si può preannunziare che nel sistema di manifattura la funzione commerciale

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1. Nella costituzione.Qui basti richiamare come alla distinzione fra beni stromentali e finali corrispondano due serie di industrie: quelle che con

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2. Come tale è differente dagli altri due fattori, che non sono prodotti che coadiuvano la produzione, ma enti o cause produttrici per sé; —e così

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Non si nega la sua produttività, cioè la capacità di contribuire alla produzione, ma soltanto si afferma che è mediata, che cioè si esplica per mezzo

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Non si contesta l'incremento che il capitale apporta al reddito della produzione; ciò che è veramente grandissimo appena si misuri la differenza di

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il concime artificiale restituisce gli elementi chimici del terreno, che altrimenti per gradi nella coltivazione verrebbero esauriti; e così esso

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3. Per riguardo al modo di comportarsi nella produzione il capitale è fisso o circolante,a seconda che presta il suo ufficio nella produzione in modo

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3. Intorno ai rapporti fra i fattori della produzione ed al loro sviluppo comparativo può concludersi che se il lavoro domina progressivamente la

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2. Tutti i fattori (uomo, natura, capitale) nella loro funzione si integrano vicendevolmente in ordine al fine produttivo. Ciò in triplice senso: che

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Di che consti. – 1. La produzione sociale della ricchezza ha la sua speciale costituzione organica per mezzo di cui essa viene ad esercitarsi. E

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LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE

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Gozzano, Guido 3 occorrenze

Tre giorni ancora e il Reuccio Sansonetto compiva diciott'anni, età che, secondo le leggi del regno, gli permetteva di togliere moglie. Egli stava ad

Un Re aveva tre figliuole belle come il sole e ch'egli amava più degli occhi suoi. Avvenne che il Re, rimasto vedovo, riprese moglie e cominciò per

più perversa. Ormai il peso del giovinetto era tale che tutti i buoi del Regno non bastavano a smuoverlo d'un dito. Medici, sortiere, chiromanti

Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città  di Sicilia

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Perodi, Emma 5 occorrenze

Al tempo dei tempi viveva nella città di Trapani, dove approdavano tante navi, una povera vedova che aveva quattro femmine, tutte giovani e belle

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Al tempo dei tempi viveva a Palermo nel suo palazzo un Principe che non aveva nè padre, nè madre, nè fratelli, nè sorelle, nè zii, nè cugini e

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Al tempo dei tempi si racconta che ci fosse un Principe il quale aveva un'unica figlia. A questa figlia, che si chiamava Mariuccia, il Principe

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Al tempo dei tempi, viveva a Messina un mercante che aveva tre figlie tutte belle e buone. Un giorno il mercante chiama le figlie e dice loro

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Al tempo dei tempi viveva a Palermo un Duca che era il primo signore della città. Basti dire che aveva maritata Fumea sorella col Re stesso; ma il

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