Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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siamo meno pochi di quel  che  sembra. Ma che conta? Pusillus grex quia complacuit patri
siamo meno pochi di quel che sembra. Ma  che  conta? Pusillus grex quia complacuit patri vestro dare
delle grandi vitalità cristiane è nello spirito dei pochi  che  lavorano, che si sacrificano e che hanno fiducia in Dio.
vitalità cristiane è nello spirito dei pochi che lavorano,  che  si sacrificano e che hanno fiducia in Dio.
nello spirito dei pochi che lavorano, che si sacrificano e  che  hanno fiducia in Dio.
mio spirito il principio dell'attività esterna, a vedere  che  a me è possibile fare od essere in qualche modo ciò che io
che a me è possibile fare od essere in qualche modo ciò  che  io voglio, e che la volontà crea le conoscenze e le
fare od essere in qualche modo ciò che io voglio, e  che  la volontà crea le conoscenze e le attitudini che le
voglio, e che la volontà crea le conoscenze e le attitudini  che  le servono al suo scopo, io ho bisogno pure d'una norma che
che le servono al suo scopo, io ho bisogno pure d'una norma  che  mi guidi nella scelta alla quale ogni momento il mio
momento il mio spirito è chiamato. Chi sono? di dove vengo?  che  cosa mi si chiede nella vita e da chi? Che valore ha per me
di dove vengo? che cosa mi si chiede nella vita e da chi?  Che  valore ha per me questa esistenza e come debbo servirmene?
ha per me questa esistenza e come debbo servirmene? in  che  modo regolarmi nell'uso delle cose esteriori? in che modo
in che modo regolarmi nell'uso delle cose esteriori? in  che  modo con gli uomini che mi circondano, sia che mi chiedano
nell'uso delle cose esteriori? in che modo con gli uomini  che  mi circondano, sia che mi chiedano simpatia ed amore, sia
in che modo con gli uomini che mi circondano, sia  che  mi chiedano simpatia ed amore, sia che pretendano di
mi circondano, sia che mi chiedano simpatia ed amore, sia  che  pretendano di comandarmi in nome d'una autorità che sarebbe
sia che pretendano di comandarmi in nome d'una autorità  che  sarebbe in essi? Che cosa volere fra tanti oggetti del mio
di comandarmi in nome d'una autorità che sarebbe in essi?  Che  cosa volere fra tanti oggetti del mio desiderio, e perché?
siamo meno pochi di quel  che  sembra. Ma che conta? Pusillus grex quia complacuit patri
siamo meno pochi di quel che sembra. Ma  che  conta? Pusillus grex quia complacuit patri vestro dare
delle grandi vitalità cristiane è nello spirito dei pochi  che  lavorano, che si sacrificano e che hanno fiducia in Dio.
vitalità cristiane è nello spirito dei pochi che lavorano,  che  si sacrificano e che hanno fiducia in Dio.
nello spirito dei pochi che lavorano, che si sacrificano e  che  hanno fiducia in Dio.
ideale e pratica ha potuto trovare impari gli uomini  che  avete messo a capo del partito; noterete le deficienze
della nostra azione e forse rileverete più quelle  che  sono le apparenze di quel che è stata la realtà vera;
e forse rileverete più quelle che sono le apparenze di quel  che  è stata la realtà vera; perché molte difficoltà non sono
la realtà vera; perché molte difficoltà non sono visibili  che  a pochissimi. Nessuno però negherà che lo studio di servire
non sono visibili che a pochissimi. Nessuno però negherà  che  lo studio di servire la buona causa è stato in noi pari
sentito verso il paese. Voi giudicherete, e se credete  che  quel che la direzione ha compiuto risponda in linea di
verso il paese. Voi giudicherete, e se credete che quel  che  la direzione ha compiuto risponda in linea di massima a
direzione ha compiuto risponda in linea di massima a quel  che  il partito poteva realizzare nel suo primo anno di vita,
vera soddisfazione di riconoscerlo col vostro voto. Ma più  che  una sterile approvazione del passato, questa nostra è
questa nostra è un'affermazione di vita per l'avvenire,  che  parte dalla concezione dell'unità del partito (che voglio
alla formazione di quella coscienza politica italiana  che  oggi manca e che noi possiamo e vogliamo dare.
di quella coscienza politica italiana che oggi manca e  che  noi possiamo e vogliamo dare.
 Che  questa sia la concezione dello stato fascista,non può
può ancora affermarsi con sicurezza, perché il fascismo più  che  sistema è metodo; però nel rapporto del metodo con
con l'oggetto dell'azione si sente l'istinto del dominio  che  vuole assommare o accentrare per infondere alla vita
vita politica il proprio ritmo, e ciò è conseguenza logica;  che  questa arrivi alla limitazione delle libertà, come forma
alla limitazione delle libertà, come forma pratica più  che  teorica, può essere spiegabile nel periodo del
può essere spiegabile nel periodo del rivolgimento;  che  si voglia poi variare la forma del regime costituzionale,
dalla pubblica opinione. Certo, non si può affermare  che  il fascismo rappresenti una classe e una economia nuova,
il fascismo rappresenti una classe e una economia nuova,  che  faccia una politica propria e che crei quindi una filosofia
e una economia nuova, che faccia una politica propria e  che  crei quindi una filosofia che la valorizzi in nuovi
faccia una politica propria e che crei quindi una filosofia  che  la valorizzi in nuovi istituti.
dal Seminario di Girgenti alcuni chierici mi scrivevano  che  desideravano pel prossimo carnevale un dramma che
che desideravano pel prossimo carnevale un dramma  che  rispondesse al momento presente, che educasse ai nobili
carnevale un dramma che rispondesse al momento presente,  che  educasse ai nobili ideali della vita, che rispecchiasse le
momento presente, che educasse ai nobili ideali della vita,  che  rispecchiasse le tendenze del programma democratico
cose  che  spiaceranno ai miei colleghi del meridionale, come a quelli
ma proverò di essere obiettivo. È la prima volta  che  ad un pubblico e ad un uditorio non composto di
parlo della questione meridionale, di una questione,  che  non è estranea al nostro programma democratico cristiano,
è estranea al nostro programma democratico cristiano, ma  che  anzi lo tocca abbastanza; per cui son sicuro che
ma che anzi lo tocca abbastanza; per cui son sicuro  che  l'interessamento per il principio nazionale si unirà quello
per il principio nazionale si unirà quello di un programma,  che  sentiamo così vivo, oggi specialmente, che si afferma
di un programma, che sentiamo così vivo, oggi specialmente,  che  si afferma vigoroso e pieno di speranze per l'avvenire.
l'ambiente nostro,  che  deve essere trasformato e vivificato. A far ciò occorrono
A far ciò occorrono mezzi idonei. Il rilievo principale,  che  ho letto in molti libri che parlano del mezzogiorno, è che
idonei. Il rilievo principale, che ho letto in molti libri  che  parlano del mezzogiorno, è che non vi sono capitali e che
che ho letto in molti libri che parlano del mezzogiorno, è  che  non vi sono capitali e che il ritmo del denaro è tardo. Gli
che parlano del mezzogiorno, è che non vi sono capitali e  che  il ritmo del denaro è tardo. Gli statisti daranno ragione a
del denaro è tardo. Gli statisti daranno ragione a coloro  che  dicono che il mezzogiorno non ha capitali; io dico che esso
è tardo. Gli statisti daranno ragione a coloro che dicono  che  il mezzogiorno non ha capitali; io dico che esso non ha
che dicono che il mezzogiorno non ha capitali; io dico  che  esso non ha fede nel suo capitale, e quindi gli altri non
nelle casse postali e di risparmio, ovvero in istituti  che  sviluppano la loro attività principale fuori del
attività principale fuori del mezzogiorno, e in imprese  che  poco ci daranno in fatto di risorse e di compensi.
deve contribuire a formare quel ceto medio economico,  che  è molto limitato nel mezzogiorno, e che è uno dei nessi
medio economico, che è molto limitato nel mezzogiorno, e  che  è uno dei nessi connettivi più saldi della società; e che —
e che è uno dei nessi connettivi più saldi della società; e  che  — per il fatto di non essere né troppo piccolo né
forza dinamica di primo ordine, molto maggiore di quelli  che  possiedono troppo, che sono lontani dal tumulto della vita
ordine, molto maggiore di quelli che possiedono troppo,  che  sono lontani dal tumulto della vita che lavora, privi della
possiedono troppo, che sono lontani dal tumulto della vita  che  lavora, privi della ebbrezza che dà il contatto con la
dal tumulto della vita che lavora, privi della ebbrezza  che  dà il contatto con la natura, che si trasforma e si rinnova
privi della ebbrezza che dà il contatto con la natura,  che  si trasforma e si rinnova nelle sue forze produttive.
sembra strano  che  il meridionale dia più che altro filosofi e statisti; però
sembra strano che il meridionale dia più  che  altro filosofi e statisti; però è nel carattere intuitivo
altro filosofi e statisti; però è nel carattere intuitivo  che  si trova la forza del pensiero e della vita. Vita intima,
trova la forza del pensiero e della vita. Vita intima, più  che  altro, che arriva ad un subiettivismo personale, o
del pensiero e della vita. Vita intima, più che altro,  che  arriva ad un subiettivismo personale, o all'annientamento
fra voi di queste popolazioni incolte rudi primitive,  che  emigrando ottengono così poco, per la coltura italiana e
ottengono così poco, per la coltura italiana e per sé,  che  in patria sotto vittime perpetue di ca¬morre di clientele
deplorevolmente utilitarie e poco scrupolose, è ovvio  che  vi chiediate: e il clero che fa? in che senso si esercita
e poco scrupolose, è ovvio che vi chiediate: e il clero  che  fa? in che senso si esercita la sua enorme influenza e
scrupolose, è ovvio che vi chiediate: e il clero che fa? in  che  senso si esercita la sua enorme influenza e quella della
esercita la sua enorme influenza e quella della religione  che  esso ha in mano?
questo  che  pochi intesero, che molti osteggiano, che improvvide ed
questo che pochi intesero,  che  molti osteggiano, che improvvide ed imprudenti
questo che pochi intesero, che molti osteggiano,  che  improvvide ed imprudenti precipitazioni potrebbero
ed imprudenti precipitazioni potrebbero guastare; ma  che  non è perciò meno alto, meno nobile, meno capace di trarre
conoscenza vera dei mali reali della società e dei rimedi  che  la Chiesa addita e che i cattolici mettono in opera, della
reali della società e dei rimedi che la Chiesa addita e  che  i cattolici mettono in opera, della lotta aspra che si
e che i cattolici mettono in opera, della lotta aspra  che  si combatte, del compito concreto che aspetta i chierici,
della lotta aspra che si combatte, del compito concreto  che  aspetta i chierici, valgono a destare potente il
corrente politica non si impone solo con le opere,  che  spesso determinano contrasti personali e diffidenze rese
dall'egoismo umano; ma con la formazione di un pensiero  che  diviene convinzione, che genera la discussione, che occupa
con la formazione di un pensiero che diviene convinzione,  che  genera la discussione, che occupa il campo della cultura,
che diviene convinzione, che genera la discussione,  che  occupa il campo della cultura, che supera le barriere
genera la discussione, che occupa il campo della cultura,  che  supera le barriere dell'università e che crea una propria
della cultura, che supera le barriere dell'università e  che  crea una propria letteratura. Né questa è una concezione
o intellettuale della politica, è realismo della vita  che  si attua sempre su più larga scala, quanto più vasti sono i
al grande amore patrio  che  animò coloro che sinceramente vollero l'Italia una nazione,
al grande amore patrio che animò coloro  che  sinceramente vollero l'Italia una nazione, si fosse
si fosse aggiunto una percezione esatta del problema  che  affrontavano, e se coloro che reagivano avessero inteso i
esatta del problema che affrontavano, e se coloro  che  reagivano avessero inteso i tempi, e guardato più allo
inteso i tempi, e guardato più allo spirito pubblico  che  alle combinazioni diplomatiche e alle violenze della
della polizia, questo grande fatto di vita nazionale,  che  ha elevato la nostra nazione a una vitalità notevole, non
andato incontro a uno dei più forti tarli di vita interna,  che  per molto tempo ancora intristirà e aduggerà molte energie
evidente  che  doveva trovarsi una ragione ultima di questo potere dello
nella parola popolo la giustificazione di un potere,  che  oggi il popolo rivendica, poichò ne sente i vincoli che in
che oggi il popolo rivendica, poichò ne sente i vincoli  che  in gran parte addebita al dominio della classe borghese;
al dominio della classe borghese; confondendo così quel  che  natura pone da quel che è attuazione pratica attraverso la
borghese; confondendo così quel che natura pone da quel  che  è attuazione pratica attraverso la realtà della vita, e
attuazione pratica attraverso la realtà della vita, e quel  che  è elemento di elaborazione e di specificazione nel
del vivere l'uomo mette a contributo anche i giorni  che  non gli sono dati; egli gode degli anni che non avrà,
anche i giorni che non gli sono dati; egli gode degli anni  che  non avrà, pensando alla famiglia che arricchisce, al
egli gode degli anni che non avrà, pensando alla famiglia  che  arricchisce, al sepolcro che ne segnalerà il nome
avrà, pensando alla famiglia che arricchisce, al sepolcro  che  ne segnalerà il nome fastosamente, all'eredità di affetti e
di affetti e di gloria; ombre del sogno; vanità postume  che  pure son buone, così spesso, per la nostra sete ardente di
coscienza: essa, questa vostra coscienza, con le idee  che  attualmente vi regnano, con le passioni che la agitano, con
con le idee che attualmente vi regnano, con le passioni  che  la agitano, con i desiderii che la muovono, essa è ciò che
vi regnano, con le passioni che la agitano, con i desiderii  che  la muovono, essa è ciò che voi fate; poiché quale essa sia
che la agitano, con i desiderii che la muovono, essa è ciò  che  voi fate; poiché quale essa sia è per la vostra azione,
Ebbene, può questa vostra coscienza dire, rimanendo ciò  che  essa è: Padre nostro, sia compiuto il tuo volere? È il
nostro, sia compiuto il tuo volere? È il volere di Dio  che  essa compie?
 che  manca è un obiettivo di sincerità, un termine risolutivo
un obiettivo di sincerità, un termine risolutivo evidente,  che  leghi gli animi dei molti e determini una azione concorde e
su di un programma concreto di pensiero e di azione,  che  crei il dinamismo delle forze, mentre gli elementi
disgregatori penetrano nella stessa compagine statale,  che  non regge all'urto formidabile; manca l'uomo delle grandi
manca l'uomo delle grandi speranze e dei grandi odii,  che  polarizzi le forze vive e che trascini alle lotte decisive.
speranze e dei grandi odii, che polarizzi le forze vive e  che  trascini alle lotte decisive.
dubbio, purtroppo,  che  si manifesta ancora assillante, è che si possa ritornare
dubbio, purtroppo, che si manifesta ancora assillante, è  che  si possa ritornare all'ordine e alla legalità, superando il
alla legalità, superando il periodo di rivolgimento, senza  che  siano toccate le libertà costituzionali, e che i corpi
senza che siano toccate le libertà costituzionali, e  che  i corpi elettorali possano essere garantiti da ogni forma
compito del governo, sia in confronto ad avversari decisi  che  in confronto ai propri amici. Lo spirito di violenza, che
che in confronto ai propri amici. Lo spirito di violenza,  che  ha animato per due anni e più l'azione fascista, non può
lasciare degli strascichi notevoli; e bisogna rilevare  che  lo spirito di disciplina che hanno mostrato le squadre ai
notevoli; e bisogna rilevare che lo spirito di disciplina  che  hanno mostrato le squadre ai loro capi e al duce è stato
legge disciplinare della organizzazione propria, anzi più  che  altro al volere indiscusso dell'uomo che li guida e domina.
propria, anzi più che altro al volere indiscusso dell'uomo  che  li guida e domina.
è un partito  che  si leva contro di noi, è una coalizione di uomini, di
noi, è una coalizione di uomini, di malcontenti, di persone  che  vendono il loro voto, che ci muovono incontro.
di malcontenti, di persone che vendono il loro voto,  che  ci muovono incontro.
Anzitutto si è detto da alcuni  che  l'Amm[inistrazione] ha usato troppo rigore verso il
troppo rigore verso il personale dipendente; e da altri  che  si è usata troppa condiscen[denza]. Il rigore riguarda
è usata troppa condiscen[denza]. Il rigore riguarda quelli  che  sono stati licenziati, la clemenza quelli che sono stati
quelli che sono stati licenziati, la clemenza quelli  che  sono stati mantenuti nei posti; il rigore quelli che non
quelli che sono stati mantenuti nei posti; il rigore quelli  che  non hanno potuto avere un posto, la partigianeria quelli
non hanno potuto avere un posto, la partigianeria quelli  che  lo hanno avuto o conservato o acquistato; il rigore quelli
lo hanno avuto o conservato o acquistato; il rigore quelli  che  sono stati vincolati da più forte disciplina, la
vincolati da più forte disciplina, la partigianeria quelli  che  sono stati favoriti. E si è creata da parecchi una leggenda
metodi scorretti. Tutto ho inteso, egregi amici, e vi dico  che  il maggiore cordoglio l'ho avuto dall'essere stato male
 Che  cosa manca, o signori, in queste nostre chiese che il
cosa manca, o signori, in queste nostre chiese  che  il popolo diserta? che cosa manca a questo clero che esso
o signori, in queste nostre chiese che il popolo diserta?  che  cosa manca a questo clero che esso guarda passare con
chiese che il popolo diserta? che cosa manca a questo clero  che  esso guarda passare con indifferenza e con ischerno? Perché
noi, figli e ministri di Dio, abbiamo disimparato le parole  che  commuovono e trascinano le folle, che raccolgono qui,
disimparato le parole che commuovono e trascinano le folle,  che  raccolgono qui, intorno a questi nostri altari, le anime,
 Che  si speri da costoro, o Signori, è vaneggiamento, è sogno.
da costoro, o Signori, è vaneggiamento, è sogno. Lasciamo  che  i morti seppelliscano i morti. Se vengono, che siano i
Lasciamo che i morti seppelliscano i morti. Se vengono,  che  siano i benvenuti; se ci aiutano, accettiamo di gran cuore
se ci aiutano, accettiamo di gran cuore i loro aiuti: ma  che  si fondi su costoro la nostra speranza di azione, oh! non
la nostra speranza di azione, oh! non mai. Cani muti  che  non sapranno latrare, sotto velo di prudenza, si nasconderà
sotto il manto di religiosità, si avrà solo l'egoismo,  che  domina in Italia la classe colta.
o Signori, è necessario  che  vi manifesti una mia idea: io credo sia vano far conto per
scuota e si metta all'azione. Forse cinque, dieci, venti,  che  conservano viva la fede, si metteranno all'opera: non spero
spero altro. La stampa, le conferenze, l'esempio, i frutti  che  potrà dare l'azione cattolica, tra noi così incipiente,
incipiente, poco o nulla varranno a destare quell'apatia,  che  la stampa cattiva, pasto quotidiano dei nostri cattolici,
la stampa cattiva, pasto quotidiano dei nostri cattolici,  che  le abitudini inveterate, che le agiatezze di famiglia, che
dei nostri cattolici, che le abitudini inveterate,  che  le agiatezze di famiglia, che il vivere riposato, han già
che le abitudini inveterate, che le agiatezze di famiglia,  che  il vivere riposato, han già da lunga pezza nel loro animo
però deve credere  che  ciò possa avvenire sul serio senza una forte direttiva
nel ripristino dell'ordine, lo circondi della simpatia  che  dà la libera adesione o la libera critica, perché possa
perché possa affrontare quella somma di intricati interessi  che  gravitano sullo stato e che vi faranno forte resistenza.
somma di intricati interessi che gravitano sullo stato e  che  vi faranno forte resistenza. Non è il nodo gordiano che si
e che vi faranno forte resistenza. Non è il nodo gordiano  che  si taglia con la spada; e la valutazione oggettiva della
oggettiva della forza delle idee e della volontà,  che  arriva a risolvere i più intricati problemi.
amico e collega di studio e di battaglie mi ha poi detto  che  avrebbero potuto sospettare che io parlassi, della, stampa,
battaglie mi ha poi detto che avrebbero potuto sospettare  che  io parlassi, della, stampa, p. e., per risentimenti
parlassi, della, stampa, p. e., per risentimenti privati, e  che  la pubblicazione di questo scritto potrebbe cagionarmi
difficili. Quanto a, questo timore, io so bene quel  che  cerco perché non debba anzi desiderarle: quanto a
debba anzi desiderarle: quanto a quell'accusa io mi lusingo  che  ai bene intendenti parrà non potersi quella orientazione di
parrà non potersi quella orientazione di pensiero  che  apparisce nelle mie parole e che solo le spiega
orientazione di pensiero che apparisce nelle mie parole e  che  solo le spiega improvvisare a uso e consumo di risentimenti
mi lapidi. Ma intendiamoci. Non credo nelle immagini  che  quelle parole e frasi richiamano alla fantasia: credo,
alla fantasia: credo, invece, nel valore eterno di quello  che  esse hanno detto ad innumerevoli uomini e dicono anche a
me. Non distinguo il tempo dall'eternità come due scenarii  che  si succedono, come una realtà che è in dentro ed un'altra
come due scenarii che si succedono, come una realtà  che  è in dentro ed un'altra realtà che è in fuori, come un
come una realtà che è in dentro ed un'altra realtà  che  è in fuori, come un prima e un dopo: il mio tempo è dalla
con il sincero proposito di sacrificargli tutto quello  che  è effimero e contingente: ed è il regno della bontà, della
e vittoriosa dei valori assoluti e divini in tutto quello  che  è effimero e contingente e tuttavia umano, e quindi
spirituale e pregnante di- assoluto. C'è una palinge nesi  che  non verrà per me alla fine dei tempi, ma che è, ad ogni
palinge nesi che non verrà per me alla fine dei tempi, ma  che  è, ad ogni momento, la negazione del tempo, la redenzione
Dio, lo sforzo, la tensione, l'eroismo della volontà  che  è il bene, mentre la volontà che si rifà natura e cosa, che
l'eroismo della volontà che è il bene, mentre la volontà  che  si rifà natura e cosa, che non sa volere, che si lascia
che è il bene, mentre la volontà che si rifà natura e cosa,  che  non sa volere, che si lascia esser voluta è il male, il
la volontà che si rifà natura e cosa, che non sa volere,  che  si lascia esser voluta è il male, il mondo, la carne, o
piaccia chiamarla. E c'è una resurrezione dei morti  che  le mie ceneri ignoreranno ma che io non ignoro: perché so
una resurrezione dei morti che le mie ceneri ignoreranno ma  che  io non ignoro: perché so che quello che io sono, nel più
le mie ceneri ignoreranno ma che io non ignoro: perché so  che  quello che io sono, nel più intimo della mia coscienza, è
ignoreranno ma che io non ignoro: perché so che quello  che  io sono, nel più intimo della mia coscienza, è eterno, è
e trionfare della morte nell'attimo istesso, solo  che  io voglia vivere, cioè che voglia la Vita.
morte nell'attimo istesso, solo che io voglia vivere, cioè  che  voglia la Vita.
suole obbiettare  che  tutto ciò attenua lo spirito di disciplina, e che implica
che tutto ciò attenua lo spirito di disciplina, e  che  implica una certa libertà di azione, che mal si confà allo
di disciplina, e che implica una certa libertà di azione,  che  mal si confà allo spirito di un istituto.
tradizione religiosa è rimasto come un grave vincolo morale  che  ci lega ormai a un'altra Italia che si è formata
un grave vincolo morale che ci lega ormai a un'altra Italia  che  si è formata nell'America del nord e del sud e nell'Africa
degli emigranti hanno influito sulla bilancia commerciale,  che  la sola nostra produzione non poteva colmare; coloro che
che la sola nostra produzione non poteva colmare; coloro  che  son tornati in patria, hanno portato l'esperienza del mondo
ed hanno costituito una piccola proprietà produttrice,  che  ripara le perdite di quella che veniva venduta per emigrare
proprietà produttrice, che ripara le perdite di quella  che  veniva venduta per emigrare o che era messa all'asta dal
le perdite di quella che veniva venduta per emigrare o  che  era messa all'asta dal fisco e dai creditori.
milizia: militi, se non buoni, volenterosi, noi chiediamo  che  ognuno dei nostri compia il proprio dovere, che le armi
chiediamo che ognuno dei nostri compia il proprio dovere,  che  le armi sieno nette e affilate, che per le file non corrano
il proprio dovere, che le armi sieno nette e affilate,  che  per le file non corrano brontolii dispettosi e dubbi
le file non corrano brontolii dispettosi e dubbi snervanti,  che  i cenni del comando corrano pronti e sicuri per tutto.
suo genuino significato e ideale, sia assai più difficile  che  non le sue volgarizzazioni storiche e pratiche. Più facile
storiche e pratiche. Più facile sarà solo nel senso  che  le difficoltà le quali si incontrino nell'accettarla
quali si incontrino nell'accettarla saranno proprio quelle  che  esso presenta e non quelle che gli uomini vi hanno
saranno proprio quelle che esso presenta e non quelle  che  gli uomini vi hanno aggiunto.
il governo di Mussolini,  che  oggi ha avuto, più ampi di prima, i pieni poteri che la
che oggi ha avuto, più ampi di prima, i pieni poteri  che  la legge Bonomi del 13 agosto 1921 già concedeva, e dei
e con queste linee fondamentali, cioè: — smobilitare quello  che  di amministrativo e di economico non spetta allo stato, e
stato, e decentrare agli organi statali periferici quello  che  ha caratteristica locale e può esaurirsi sul posto sotto la
dei propri funzionari; passare agli enti locali quello  che  è loro naturale funzione, e che lo stato ha fin oggi
agli enti locali quello che è loro naturale funzione, e  che  lo stato ha fin oggi usurpato, e all'uopo creare la
dell'organizzazione statale. Anzi, vi sarà pericolo  che  si crei una notevole confusione di organi e di poteri; e
si crei una notevole confusione di organi e di poteri; e  che  la reazione di interessi offesi e di servizi paralizzati
di servizi paralizzati possa far ritornare allo stato quel  che  oggi si smobilita, ribadendo così il centralismo di stato,
oggi si smobilita, ribadendo così il centralismo di stato,  che  dovrebbe essere definitivamente condannato.
con dolore questa apatia ed inerzia politica  che  pesa come cappa di piombo, sulla vita parlamentare
cappa di piombo, sulla vita parlamentare italiana. È ovvio  che  vi chiediate subito se mai ciò non provenga dalla
se mai ciò non provenga dalla coscienza, diffusa in tutti,  che  ci sono dei grandi problemi di ordine spirituale e morale
problemi di ordine spirituale e morale da affrontare e  che  si è incapaci ad affrontarli e risolverli; e che essi
e che si è incapaci ad affrontarli e risolverli; e  che  essi pesano come un vizio organico latente, su tutto il
 che  temono che la libertà divenga licenza, sia nel campo etico
che temono  che  la libertà divenga licenza, sia nel campo etico che in
temono che la libertà divenga licenza, sia nel campo etico  che  in quello politico, e quindi spesso (anche senza negarla)
confondono purtroppo l'essenza della libertà con l'abuso  che  se ne fa (come di tutte le facoltà umane) senza che l'opera
l'abuso che se ne fa (come di tutte le facoltà umane) senza  che  l'opera dell'autorità o quella delle altre forze morali
in forma collettiva e duratura, determina le reazioni,  che  possono arrivare a ristabilire un certo equilibrio. Lo
più gravi e piene di pericoli. La storia ha indici indubbi  che  l'abuso dell'autorità arriva a maggiori eccessi che l'abuso
indubbi che l'abuso dell'autorità arriva a maggiori eccessi  che  l'abuso della libertà.
 che  noi rimproveriamo ai clericali è il confondere che questi
che noi rimproveriamo ai clericali è il confondere  che  questi fanno interessi politici e interessi religiosi;
religiosi; confusione spiegata da quei modi di vedere  che  noi abbiamo già caratterizzato come clericali.
Ma è opportuno ricordare  che  alcune loro credenze sul soppravvivere dell'uomo alla morte
morte le ebbero anche, e da antichissimi tempi, i pagani; e  che  tali credenze sono, e nella sostanza loro e negli effetti
effetti morali, assai diverse dalla soave fede cristiana; e  che  forse ad esse, talora, più che a questa, noi possiamo
soave fede cristiana; e che forse ad esse, talora, più  che  a questa, noi possiamo riavvicinare lo spirito e il valore
possiamo riavvicinare lo spirito e il valore dell'opinione  che  molti cristiani si fanno della vita futura.
a organizzare tutti i capi-bottega di una data arte, quelli  che  sarebbero disposti a unirsi insieme temono che, cessando
che, cessando dalla concorrenza, si alienino i clienti,  che  passeranno ai refrattarii.
tendenza, quella  che  prevalse e che, da dicembre ad oggi, meno la parentesi di
costretta dallo stesso peso del numero a contribuire a  che  il parlamento funzionasse e che un governo in Italia ci
del numero a contribuire a che il parlamento funzionasse e  che  un governo in Italia ci fosse, per dar tempo alla
per dar tempo alla maturazione di orientamento pubblico,  che  in una grave ora come quella che l'Italia attraversa
di orientamento pubblico, che in una grave ora come quella  che  l'Italia attraversa dall'armistizio in poi, facesse
serena, ragionatrice, assetata di certezza; della certezza  che  si acquista indagando. confrontando, vagliando, che scuopre
che si acquista indagando. confrontando, vagliando,  che  scuopre gli idoli, per vedere di che materia son fatti, che
vagliando, che scuopre gli idoli, per vedere di  che  materia son fatti, che vuol possedere la realtà con quella
che scuopre gli idoli, per vedere di che materia son fatti,  che  vuol possedere la realtà con quella speciale forma di presa
la realtà con quella speciale forma di presa di possesso  che  è l'intendimento accurato ed intiero; e una intelligenza
è l'intendimento accurato ed intiero; e una intelligenza  che  era fatta per essere sovrana in questo territorio. Tale
in base ad una regolare classifica dei comuni, ai soli atti  che  impegnano straordinariamente le finanze comunali o che ne
atti che impegnano straordinariamente le finanze comunali o  che  ne alterano il patrimonio o che possono gravare
le finanze comunali o che ne alterano il patrimonio o  che  possono gravare tributariamente;
fantastiche, mobili,  che  hanno una visione della realtà dal punto di vista estetico
una visione della realtà dal punto di vista estetico più  che  realistico, hanno un soggettivismo psicologico che
più che realistico, hanno un soggettivismo psicologico  che  dall'eroismo religioso e civile va sino alla mafia e al
 che  seppe di questa istituzione moderna s'imprometteva veri
s'imprometteva veri frutti di bene; però i ferventi operai  che  la compongono, guardarono nell'esempio dei loro fratelli
C[risto], si sono incaminati [sic] per una via d'azione  che  fa molto sperare. Avete già udito la relazione che ne ha
d'azione che fa molto sperare. Avete già udito la relazione  che  ne ha fatto il Segretario; franca professione religiosa,
operai; i quali dopo un anno, ben pensando alla generazione  che  viene, hanno istituito una Compagnia di fanciulli; che,
vita spirituale,  che  noi cerchiamo di fare in noi stessi sulle norme del
non tenie, non sente, non attende la morte; l'atteggiamento  che  noi prendiamo dinanzi alle cose ed alla natura, nel
dinanzi alle cose ed alla natura, nel cristianesimo, è tale  che  la presenza o lo sparire del mondo visibile non lo muta;
non lo muta; più oltre è il nostro fine; mezzi, questi  che  la terra ci offre, sin che sono a nostra disposizione,
è il nostro fine; mezzi, questi che la terra ci offre, sin  che  sono a nostra disposizione, significheranno sparendo che
che sono a nostra disposizione, significheranno sparendo  che  essi hanno cessato di aver valore per noi; impalcatura rude
chi ci rivolgeremo, signori, per avere delle donne  che  sappiano molto e che amino intensamente, che non credano
signori, per avere delle donne che sappiano molto e  che  amino intensamente, che non credano l'ignoranza nemica
delle donne che sappiano molto e che amino intensamente,  che  non credano l'ignoranza nemica della grazia, né la grazia
nemiche della virtù cristiana; per avere delle donne  che  entrando a costituire una famiglia sentano di assumersi,
di lui, una missione di affetto di sacrificio di bontà  che  solo l'aiuto assiduo della grazia cristiana rende
l'aiuto assiduo della grazia cristiana rende possibile, ma  che  esso rende insieme dolce e cara e possentemente
lo studioso delle cose dello spirito, il filosofo, vi dice  che  anche egli si è fatto, studiando, le sue convinzioni e che
che anche egli si è fatto, studiando, le sue convinzioni e  che  oramai ha l'evidenza delle soluzioni date agli ardui
date agli ardui problemi della vita, sorridete, ma  che  non se ne avvegga. Egli sapeva prima di cercare, ed ha
prima di cercare, ed ha frugato diretto da un desiderio  che  nascondeva già l'adesione della sua anima ad una risposta
già l'adesione della sua anima ad una risposta piuttosto  che  all'altra; ed anche oggi che dice di sapere, negli effetti
ad una risposta piuttosto che all'altra; ed anche oggi  che  dice di sapere, negli effetti e nei casi della vita lo
è possibile l'arresto; anche  che  lo vogliano coloro che vendono il loro voto.
è possibile l'arresto; anche che lo vogliano coloro  che  vendono il loro voto.
da sperare  che  la tragica catena di odii e di morte sia spezzata; che non
che la tragica catena di odii e di morte sia spezzata;  che  non si seminino ancora altri germi di futuri conflitti; e
non si seminino ancora altri germi di futuri conflitti; e  che  l'atmosfera di libertà, in cui prosperano tutte le forze
di rivincite né da spirito di sopraffazione. La speranza  che  sarà superato questo residuo di violenza, non ci deve venir
reattiva e risanatrice; e questo nessun italiano pensa  che  possa avvenire in Italia. Tanto più che nel nostro paese,
italiano pensa che possa avvenire in Italia. Tanto più  che  nel nostro paese, per quella civiltà bimillenari, che
più che nel nostro paese, per quella civiltà bimillenari,  che  sempre si rinnova, vi sono tante forze accumulate nel
nel nostro spirito e nell'intimo della nostra razza,  che  non è lecito mai disperare. Oggi di fronte a vecchie
deboli e oscillanti vi sono volontà sicure e giovani,  che  ad ogni costo tendono a superare la crisi, a vincere il
è necessario, perché altrimenti sarebbe inutile domandare  che  lo stato italiano venga riformato per meglio rispondere
potere affrontare i problemi economici e finanziari  che  ci affaticano; dovremmo pensare che l'attuale fase politica
economici e finanziari che ci affaticano; dovremmo pensare  che  l'attuale fase politica avrebbe uno sbocco ancora
avrebbe uno sbocco ancora tormentoso e difficile, e  che  il periodo di ricostruzione sarebbe purtroppo lontano. Noi
governo, sbocchi o no in uno stato idealmente diverso  che  essi chiamano stato fascista, fosse il tentativo che
che essi chiamano stato fascista, fosse il tentativo  che  attraverso le forme convulsive possa sboccare nella nuova
credenze,  che  chiameremo naturalistiche, hanno una doppia ragione
a processi chimici; lo spirito, pel quale conosciamo,  che  dà le sue forme anche alle conoscenze delle cose esteriori,
dà le sue forme anche alle conoscenze delle cose esteriori,  che  trascende la concretezza della materia, che ha modi proprii
cose esteriori, che trascende la concretezza della materia,  che  ha modi proprii di essere e di arricchirsi, che si piega su
materia, che ha modi proprii di essere e di arricchirsi,  che  si piega su sé e analizza anche i suoi concetti di tempo e
concetti di tempo e di spazio, superandoli, è altra cosa  che  la materia, se pure non chiamate materia una realtà oscura
pure non chiamate materia una realtà oscura inafferrabile  che  può essere spirito e pensiero. Le conclusioni
spirito e pensiero. Le conclusioni dell'empirismo comune,  che  si rifiuta di vedere nel morto tutto il vivente e di
rifiuta di vedere nel morto tutto il vivente e di pensare  che  il difetto di prova sensibile dia diritto a negare ogni
caute conclusioni dell'indagine scientifica: non sappiamo  che  cosa è la materia, che cosa è il pensiero, che cosa è la
scientifica: non sappiamo che cosa è la materia,  che  cosa è il pensiero, che cosa è la coscienza; non possiamo
non sappiamo che cosa è la materia, che cosa è il pensiero,  che  cosa è la coscienza; non possiamo dire che cosa ponga la
è il pensiero, che cosa è la coscienza; non possiamo dire  che  cosa ponga la morte dell'organismo nei rapporti con lo
delle constatazioni scientifiche, può forzarci a concludere  che  la morte sia, oltreché un momento nell'evoluzione della
riconosciamo  che  i problemi gravissimi del momento assorbono il complesso di
direttive ed esecutive; ma nessuno può mettere in dubbio  che  anche nella scelta dei mezzi e nello studio dei
dovrà esservi una direttiva lungimirante e ideale,  che  coordini e che crei il movimento di larga e di vasta
esservi una direttiva lungimirante e ideale, che coordini e  che  crei il movimento di larga e di vasta riforma.